lunedì 9 dicembre 2013

Machete Kills

Il Governo degli Stati Uniti d'America ha un problema che da solo non può risolvere. Oltre il confine con il Messico, Marcos Mendez ex capo dei Cartelli ed ora loro fervido avversario, è in possesso di un missile che ha deciso di lanciare sulla Casa Bianca. L'unico che può fermarlo è Machete. Quando, però, un imprevisto gli lascia solo 24 ore per raggiungere chi può disattivare la testata scopre che è un pazzo. Luther Voz, dotato del potere di leggere nel futuro, sarà un duro avversario per il vendicatore messicano.

Il primo Machete era fantastico. Un film del genere exploitation ben realizzato, con numerose morti, ma realizzato con una cura ed un senso ben superiori a quelle di questo secondo capitolo.
Di tutto quello che ha caratterizzato il primo film, qui, mancano solo le donne nude, ma per il resto c'è tutto. Solo che ce n'è troppo. La trama continua a svilupparsi all'infinito ed ad aggiungere tasselli inutili per realizzare minutaggio. Espedienti simili vengono utilizzati più volte per uscire dalle situazioni più incredibili ed alla fine la sospensione del senso della realtà, necessaria in film come questi, inizia ad averne le balle piene anche lei. Rimangono simpatiche le sentenze, le frasi lapidarie, di Machete ("Machete non twitta", "Machete capita") e le continue citazioni alla Saga di Star Wars nella seconda parte del film.
La regia di Rodriguez sembra essere  un poco stanca. Gli effetti visivi, l'effetto pellicola rovina, macchina fuori fuoco, pellicola sgranata, sono sempre usati con cura, ma manca qualcosa.
Non si può trascurare di parlare del ricco cast. Michelle Rodriguez ha anche qui una parte importante come nel primo film ed anche qui viene, però, fuori sulla distanza. Jessica Alba... non vi dico niente che è meglio. Charlie Sheen, qui con il suo vero nome, è un Presidente degli Stati Uniti sul genere di George W. Bush, fate voi se padre o figlio, e gli riesce bene. Mel Gibson è al suo secondo film dalla radiazione da Hollywood: gli anni passano anche per lui, ma, in italiano, avere il suo doppiatore classico è un toccasana per la sua interpretazione. Amber Heard è bella. Cuba Gooding Jr ha un cameo curioso: divide il suo personaggio con Lady Gaga che, ecco, ci poteva essere chiunque al suo posto, ma da quando Rihanna ha recitato in Battleship... ci manca solo Katy Perry.
Il pezzo da 90, però, è sempre lui: Danny Trejo. Lui è l'uomo perfetto per questo genere di film. Un genere, purtroppo, defunto, ma che avrebbe fatto di lui in Bela Lugosi dell'exploitation. Meno male che Rodriguez e Tarantino gli hanno dato questa possibilità e speriamo che gli incassi di questo secondo capitolo permettano loro di fargli chiudere il cerchio. Non mi dispiacerebbe vedere Trejo in una parte di rilievo in uno dei prossimi Mercenari di Stallone.

Tra l'uscita del primo Machete e questo è passato, forse, troppo tempo. I fan lo aspettavano almeno un anno prima, ma si sa che questi film di nicchia vengono realizzati nei momenti liberi e con meno mezzi di un film ad alto budget. Spero che nel breve, per non dar tempo alla delusione di attecchire, venga realizzato il promesso terzo capitolo della trilogia: Machete Kills Again... In Space. Tanto per aggiungere l'assurdo all'assurde e divertirsi ancora di più.
Non memorabile, ma vedibile.

Titolo originale  Machete Kills  

Lingua originale  inglese, spagnolo  
Paese di produzione  Stati Uniti  
Anno  2013  
Durata   105
Genere  exploitation
  
Regia  Robert Rodriguez  

Soggetto  Robert Rodriguez, Marcel Rodriguez  
Sceneggiatura  Kyle Ward  
Distribuzione (Italia)  Lucky Red  

Interpreti e personaggi  
Danny Trejo: Machete Cortez 
Michelle Rodriguez: Luz 
Mel Gibson: Luther Voz 
Demián Bichir: Marcos Mendez 
Charlie Sheen: Presidente Rathcock 
Amber Heard: Blanca Vasquez, Miss San Antonio 
Sofía Vergara: Madame Desdemona 
Lady Gaga: La Chameleón 
Antonio Banderas: Duke / El Cameleón 4 
Cuba Gooding Jr.: El Cameleón 2 
Walton Goggins: El Cameleón 1 
William Sadler: Sceriffo Doakes 
Tom Savini: Osiris Amanpour 
Jessica Alba: Sartana Rivera 
Marko Zaror: Zaror 
Vanessa Hudgens: Cereza 
Alexa Vega: KillJoy 
 
Doppiatori italiani  
Saverio Moriones: Machete Cortez 
Perla Liberatori: Luz 
Claudio Sorrentino: Luther Voz 
Franco Mannella: Mendez 
Massimo Rossi: Presidente degli Stati Uniti 
Domitilla D'Amico: Miss San Antonio 
Laura Romano: Madame Desdemona 
Tiziana Avarista: La Chameleón 
Pasquale Anselmo: Duke / El Cameleón 4 
Riccardo Rossi: El Cameleón 2 
Ennio Coltorti: Sceriffo Doakes 
Massimiliano Virgilii: El Cameleón 1 
Myriam Catania: Sartana Rivera 
 

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