lunedì 3 agosto 2015

Supergirl - L'episodio pilota (anche se non avresti potuto vederlo)



Tanti l'hanno visto, ma la sua trasmissione televisiva avverrà solo il 26 ottobre 2015. Supergirl è l'ennesima creatura di Greg Berlanti, dopo Arrow e Flash, ma su una rete televisiva diversa, CBS, giusto per complicare un po' le cose. Le aspettative sono molte, sopratutto per eventuali crossover tra una serie e l'altra, e per la possibilità di vedere una mini Justice League, prima o poi, anche sul piccolo schermo.

Ma, a bomba. Com'è Supergirl? Partiamo dal dettaglio fondamentale: il costume. Niente pancia scoperta, collant scuri, stivale alto, colori non brillanti. Ricalca in tutto e per tutto il costume del cugino grande cinematografico, che fa persino un'apparizione nel pilota. Ovviamente non è lui, per una questione di diritti, di universo e di tutte quelle cose lì che a chi guarda la tele od importano poco o lasciano perplesso.
"I'ciò i collante. Chiccè?"
La storia. Ovviamente si parla di origini, che saranno approfondite come non mai nel corso della serie, si butta lì qualche mistero e si inizia subito a pestarsi di brutto. Con tanto di costume addosso. Mica come in Smallville, dove abbiamo dovuto aspettare l'arrivo di Geoff Johns per tirare qualche filo. Qui, buttando lì un bel paradosso alla Star Trek di J.J., abbiamo avversari arrabbiati da un lungo lasso di tempo che quando vedono il simbolo della casata di El saltano fuori come funghi dopo una pioggia. Già dalla prima puntata vengono buttati lì i concetti per lo sviluppo della stagione, contrasti familiari sopratutto, il tutto, però, nel tono dell'altra creazione di Berlanti: The Flash. Qui si lasciano da parte i toni cupi e ci si concentra sulla leggerezza e sulle facce buffe di Melissa Benoist, Kara (che tanto mi ricorda, anche per gli abiti che indossa, la Felicity di Arrow). La ragazza è brava e convinta e nel ruolo ci sta, non come la Wonder Woman di qualche anno fa.
Tutto il cast sembra interessante. Calista Flockhart su tutte si mette in gioco, più piacente di quanto fosse in Ally McBeal, e da il tono giusto nei panni del capo aguzzino. Accanto alle due protagoniste, come antagonista sarà sempre una donna, un cast di uomini dalle facce già viste, ma poco conosciute. Nota a parte per James Olsen: anche in tv han capito che è meglio far propri anche i personaggi secondari per dare ai fan qualcosa che non si aspettano. Sempre che funzioni.
Si diceva, però, della trama. E' evidente che non siamo nell'Universo cinematografico, in gestazione, DC Comics, altrimenti non si spiegherebbero certi sviluppi nella trame della serie e certi mancati interventi in Man of Steel. Niente spoiler, tranquilli, chi vedrà saprà.
Ultimo capitolo effetti speciali. Di quello che ho visto c'è molto di buono e molto su cui lavorare, alcune scene di volo sembrano essere pre Superman di Donner ed altre, invece, contemporanee. Non è un lavoro facile, lo ammetto. Speriamo che migliorino puntata dopo puntata.

Una serie da tenere d'occhio, piacevole, ironica ed interessante, Speriamo arrivi presto anche sui nostri teleschermi od almeno in home video.

Paese Stati Uniti d'America
Anno 2015 – in produzione
Formato serie TV
Genere TVComic
Stagioni 1
Durata 45 min (episodio)
Lingua originale inglese
Caratteristiche tecniche
Aspect ratio 16:9
Risoluzione 1080i
Audio Dolby Digital 5.1

Crediti
Ideatore Greg Berlanti, Ali Adler, Andrew Kreisberg
Produttore esecutivo Greg Berlanti, Andrew Kreisberg, Ali Adler, Sarah Schechter
Casa di produzione Berlanti Productions, DC Entertainment, Warner Bros. Television

Interpreti e personaggi

Melissa Benoist: Kara / Supergirl
Mehcad Brooks: Jimmy Olsen
Calista Flockhart: Cat Grant
David Harewood: Hank Henshaw
Chyler Leigh: Alex Danvers
 

Prima visione
Prima TV Stati Uniti d'America
Dal 26 ottobre 2015 Al
Rete televisiva CBS

2 commenti: