giovedì 18 novembre 2010

Jeeg Robot - L'uomo d'acciaio (Anime)


Uno scavo archeologico in una zona di grande interesse in Giappone. Il professore Shiba, eclettico scienziato giapponese, scopre un oggetto mitico: un'antica campana di bronzo. Oggetto dai grandi poteri mistici, del periodo intorno al 250 d.c, usata per l'evocazione di divinità. La particolarità dell'essere in bronzo, e non in ferro come la maggior parte di quelle di tale periodo, la rende ancora più particolare. Talmente rara che è cercata da millenni dal popolo Yamatai da utilizzare come viatico per il loro ritorno trionfante sulla superficie del territorio giapponese ed impossessarsene.
La regina Himika, capo del potente e nascosto sotto terra, popolo Yamatai ne è alla disperata ricerca. Il giorno che scopre che il professor Shiba ne è entrato in possesso organizza un agguato per rubargliela, ma l'unico effetto che ottiene è l'omicidio dello scienziato. La pattuglia di emissari dell'esercito Yamatai scappa ed in quel momento sopraggiunge l'assistente del professore, una ragazza di nome Miwa, che lo porta a casa dove, in fin di vita, l'uomo riesce a consegnare a suo figlio Hiroshi una collana con un particolare ciondolo ed un paio di guanti da moto.
Hiroshi è un meccanico e pilota di F1. Proprio durante la gara di quel giorno aveva subito un grave incidente dal quale era uscito misteriosamente illeso. Già perplesso per quell'evento rimane ancora più interdetto dall'ultimo regalo del padre. Non è a conoscenza del segreto custodito nel suo corpo: anni prima lo stesso professore aveva impiantato nel corpo del ragazzo, per nasconderla e dotare lui di poteri particolari, la campana di bronzo.
Nel frattempo nel regno Yamatai si assapora la delusione della sconfitta. Himika decide di trovare la campana di bronzo a tutti i costi. Invia sulla superficie, guidati dai suoi tre ministri Ikima, Mimashi e Amaso, orde di mostri Haniwa.

Nessuno può fermarli. Hiroshi viene convocato alla base antiatomica dove il professor Dairi, vecchio assistente e amico del padre, lo conduce in una stanza in cui è presente un grande computer centrale. Sul monitor principale appare l'immagine olografica del padre che gli spiega come, in previsione della sua morte, abbia trasferito la sua coscienza nel computer e che lui, suo figlio, è in grado di combattere i mostri nemici.
Hiroshi è incredulo, ma ciò che gli ha raccontato il padre si rivela la verità. Unendo i pugni ed invocando il suo grido di battaglia può trasformarsi nella testa di in un potente robot: Jeeg Robot. Grazie alla sua amica Miwa, ai comandi del Big Shooter, potrà completare la trasformazione e diventare un robot completo con armi potentissime per mezzo delle quali sconfiggere gli avversari di turno.

Dopo innumerevoli vittorie la regina Himika riesce a mettere a segno un colpo a suo favore. Rapisce Hiroshi e grazie ad una radiografia individua la campana di bronzo nel suo petto. Dopo averne decifrate le iscrizioni riesce ad evocare l'Imperatore del Drago. Potentissimo. Quest'ultimo anziché venire in aiuto a Himika la ucciderà e la sostituisce sul trono del regno. Al posto dei tre ministri fedeli ad Himika i poteri verranno concentrati nelle mani di un'umana risorta dallo stesso imperatore, di nome Flora. La guerra diviene più crudele, ma allo stesso tempo una breccia si apre nelle difese del regno Yamatai. L'umanità di Flora entrerà ben presto in risonanza con i sentimenti di Hiroshi. Sarà lei stessa a salvarlo il giorno in cui verrà rapito e portato nelle viscere del suo regno. Scoperto il tradimento della sua fedelissima l'Imperatore del Drago la uccide in modo disumano indebolendo ulteriormente il suo esercito. Vedendosi alle corde l'Imperatore progetta un attacco con tutte le forze che ha a disposizione. Per il solo Jeeg diventa sempre più difficile difendere il Giappone. Sarà solo grazie al definitivo sacrificio del professor Shiba che Jeeg potrà giungere al sanguinose ed estenuante scontro finale con l'Imperatore del Drago.

Trasmesso per la prima volta in Italia nel 1979, l'anime televisivo di 46 episodi prodotto dalla Toei Animation nel 1975 su soggetto di Go Nagai, riscuote un enorme successo. Si colloca nel periodo dei "robottoni" nati dalla fertile mente del mangaka giapponese instaurandosi nella memoria collettiva dei "bambini degli anni '80", insieme a Goldrake, Mazinga Z e il Grande Mazinga.
La serie è, a vederla oggi, caratterizzata da singoli episodi a volte ingenui nello svolgimento. Hiroshi è un ragazzo, adulto per i canoni dell'animazione moderna, che si trova suo malgrado a dover difendere il Giappone grazie a dei superpoteri donatigli dal padre. Per gli standard di quegli anni si rende, quindi, necessaria la sua maturazione sia per la sua stessa crescita che per la salvezza dei suoi compatrioti. Il cast principale vede il giudizioso, ma con moti di ribellione, Hiroshi affiancato dall'integerrima Miwa, pilota del Big Shooter coetanea del protagonista, la madre di Hiroshi, la sorellina Mayumi, l'aiutante d'officina Shorty, i proprietari dell'officina concorrente e piloti del MekaDon, Don e Sancho, la reincarnazione del professor Shiba e il professore Dairi scienziato al comandando della base antiatomica. Gli antagonisti sono la Regina Himika, i suoi tre generali Ikima, Amaso, Mimashi e dopo la morte di Himika il Signore del Drago e la sua braccio destro Flora. In più un accenno alla presenza di una mascotte, incarnata dalla talpa rosa parlante che prende in Don dopo le disfatte subite dal suo robot.
I personaggi si muovono alternativamente in un script tanto semplice quanto efficace, anche se alla lunga ripetitivo: i buoni vengono mostrati in una situazione di disagio o difficoltà, i cattivi attaccano, Jeeg difende la popolazione, va in difficoltà ed alla fine vince.
La vera impresa ardua della realizzazione di questi episodi deve essere stata la faticosa ricerca di nomi nuovi per i mostri, sempre diversi, presentati in ogni puntata; tenendo presente gli episodi delle più famose serie robotiche di Nagai credo che siano stati ricercati più di 500 nomi per gli avversari.
Una chicca è l'approfondimento storiche che sta dietro alla creazione del mito di Jeeg e dei suoi avversari. Himiko (Himika nella serie), il cui nome significa Figlia del Sole, quindi discendente della dea Amaterasu, era una regina del Giappone nel periodo storico che va dal III secolo a.C. al III secolo d.C. nel quale si sviluppa la cultura Yayoi. Tale periodo è quello immediatamente precedente al periodo Yamato, che segnerò la nascita dell'impero e l'inizio della storia del Giappone moderno. Durante il suo regno venne interrotta , senza spiegazione storica, la produzione delle mistiche campane in bronzo. Anche i mostri Haniwa hanno una spiegazione storica: nelle tombe a tumulo del periodo storico citato vennero ritrovati cilindri in argilla raffiguranti animali, oggetti e, appunto, guerrieri.
A guardarla oggi si prova molta nostalgia per la semplicità delle storie con le quali venivamo intrattenuti davanti allo schermo. Trame così semplici da far rischiare l'abbiocco se viste dopo un pranzo pesante od in tardo orario in posizione supina.
Nella versione italiana abbiamo goduto delle sigle dei Superbots e di Fogus (versione televisiva e versione 45 giri) cantate sulla base musicale originale, la stessa che possiamo ascoltare in sottofondo durante i combattimenti e che esalta lo spettatore ancora oggi. Peccato che da metà serie in poi, gli autori originali, abbiano deciso di variare leggermente il tema musicale utilizzando arrangiamenti più elettronici che armonici.
Tutto sommato se avete un bambino piccolo, ancora da istruire sulla fruizione televisiva, dovreste provare a proporglielo potrebbe piacergli. Se lo stesso bambino è già entrato in contatto con l'animazione contemporanea è probabile che preferisca mettersi ad imparare a leggere iniziando dai "Promessi Sposi" di Manzoni.
Alcuni fotogrammi particolari presi direttamente dall'anime.

La nascita di Flora.

Miwa in relax ed a colloquio col professor Shiba durante la battaglia.
Io preferisco il buon Goldrake, ma il "build up" del Jeeg ed ancor prima le due trasformazioni in cyborg di Hiroshi sono eventi che lasciano il segno.

Caratteristiche tecniche Jeeg Robot
Altezza 10 Metri
Peso 25 tonnellate
Capacità di salto 800 Metri
Velocità su terra 300 Km/h
Velocità in acqua 55 nodi
Velocità in volo Mach 10

Armi
Maglio perforante, stretta ma mano a pugno l’avambraccio viene lanciato contro il nemico
Doppio maglio perforante, intrecciando le dita delle mani i due pugni vengono lanciati contemporaneamente,
Raggio protonico, consueta arma finale dei combattimenti un fascio di protoni rossi e neri viene sparato dall'ombelico di Jeeg

Armi Accessorie
Missili perforanti, lanciati dal Bis Shooter sostituiscono le braccia di Jeeg e gli permettono di volare per brevi tragitti e perforare i nemici
Bazooka spaziale, lanciato dal Big Shooter sostituisce un braccio e spara colpi micidiali
Raggi delta, escono da quattro fori sul torace
Scudi rotanti, lanciati dal Bis Shooter coppia di ruote dentate lanciate dal Big Shooter sostituiscono le braccia
Modulo H305 Hantares, unica arma lanciata direttamente in quanto costituita da un cavallo robot bianco che permette a Jeeg di innestarsi al posto della testa e creare un potente centauro robot
Missili super perforanti, lanciati dal Bis Shooter, parte dei supercomponenti sono un'evoluzione dei missili perforanti, le gambe sono dotate di cingoli sullo stinco per muoversi agilmente sotto terra
Componenti subacquei , lanciati dal Bis Shooter, parte dei supercomponenti, permettono a Jeeg di muoversi agilmente sott'acqua e sono dotati di torpedini
Astro componenti, lanciati dal Bis Shooter, parte dei supercomponenti, permettono di volare a lungo e fino nello spazio, sono dotati di laser spaziale e missili anteriori

01. Il risveglio dei mostri
02. Il rapimento di Mayumi
03. L'inganno di Mimashi
04. Missili perforanti
05. Macchie solari
06. Formula 1
07. Radioattività
08. La sfida di Don
09. La Principessa delle nevi
10. S.O.S. Big Shooter
11. Lotta senza quartiere
12. Prigioniero di Himika
13. Nessun compromesso
14. All'ultimo istante
15. Sangue blu
16. Prigioniero di un sogno
17. Mecadon 2
18. Transfert di memoria
19. Il cavaliere senza macchia e senza paura
20. Costretto a battersi
21. Trappola infernale
22. Uragano
23. Infame ricatto
24. Epidemia
25. Condizionamento telepatico
26. Il segreto della campana di bronzo
27. Odio implacabile
28. Attacco suicida
29. L'Imperatore delle Tenebre
30. La scomparsa di Miwa
31. Ad altissima quota
32. Rivolta al centro della Terra
33. Sabotaggio
34. Attacco dall'oltretomba
35. Situazione di stallo
36. La rosa nera
37. Missione senza ritorno
38. L'ultima carica
39. A qualsiasi costo
40.Raggi Omega
41. Il ritorno di Himika
42. Tragico errore
43. Preso in ostaggio
44. Oltre la vita
45. Fino all'ultimo respiro
46.Verso la vittoria

Titolo Originale Kotetsu Jeeg
Soggetto originale Go Nagai e Dynamic Planning
Produzione Toei Animation
Programmazione Giappone : 05/101975 al 29/08/1976
Programmazione Italia : 1979
Episodi : 46
Sceneggiature : Hiroyasu Yamamura, Keisuke Fujikawa e Toyohiro Ando.
Character designer : Kazuo Nakamura
Regia : Yoshio Nitta, Kazuja Miyazaki, Masayuki Akehi, Yugo Serikawa e Kazuo Nakamura.

A seguito della serie esce il manga di Nagai Go di cui abbiamo parlato in questa pagina.

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