lunedì 19 novembre 2012

Flashpoint

Barry Allen, Flash, si risveglia stordito nel suo ufficio al distretto di polizia. Non riesce a correre più veloce della luce e sua madre è ancora in vita. Qualcosa non quadra. Qualcosa nella realtà che lui conosce sta cambiando. Superman non è al suo posto nell'Olimpo dei supereroi, Batman non è, dietro la maschera, chi crede che lui sia, Wonder Woman ha conquistato il Regno Unito ed Aquaman ha devastato l'Europa, in una guerra che lo vede opposto all'amazzone.
Perchè lui si ricorda un altro mondo? Con l'aiuto di Batman, Cyborg ed altri eroi minori svelerà il mistero che circonda la mai comparsa di Superman e cercherà di sventare il piano di uno dei suoi più grandi nemici.
Ovviamente nulla, dopo, questa avventura sarà più come prima. A partire dalla dipartita dei tre fondatori della Justice League: Wonder Woman, Batman e Superman.

Geoff Johns non molla il colpo e dopo Countdown a Crisi Infinita, Crisi Infinita tesse al tela anche di Flashpoint, quello che viene considerato il più grande evento degli ultimi dieci anni. La storia di Flashpoint parte prendendo come protagonista un personaggio amato, ma che, in Italia, non è che sia proprio ai primi posti per affetto: Flash. Attraverso i suoi occhi e le sue battaglie conosciamo tanti personaggi che diventeranno protagonisti in 52 e non ne vediamo molti altri (principalmente cattivi) che non vedremo neanche nel futuro di questo lungo arco narrativo. La storia scorre ed intriga ed questo è l'importante. Certo, per i neofiti, la mancanza di una sinossi, un mini enciclopedia che dica chi sono tutti i personaggi coinvolti è un bel fardello. Tutto sommato, però, ci si districa bene anche così, se non che, a volte, ti viene da chiamare i personaggi ignoti con i nomi di quelli che a loro somigliano nello schieramento della Marvel. 
Andy Kubert domina la parte disegno. Un lavoro complesso ed articolato che le matite dell'artista ben gestiscono. I colori pieni e vivaci giocano il ruolo di contrasto in questa avventura che segna il punto di non ritorno per eventi oscuri e irreparabili.

Forse si poteva fare qualcosa di più, ma non mi sento di chiedere altro all'autore di Flashpoint. La storia è interessante e coinvolgente e prosegue bene quello che era stato iniziato, dallo stesso autore, anni addietro.
Lettura consigliata.

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