martedì 14 maggio 2013

Rambo

La vita dei reduci dalla guerra del Vietnam è sempre difficile. Qualcuno riesce ad integrarsi, ma molti di loro faticano a trovare un lavoro ed alcuni non hanno neanche una casa. John James Rambo è uno di loro. Il suo vagabondare per gli Stati Uniti lo porta a Hope, città di residenza di un suo vecchio amico e commilitone, Delmore Barry. Purtroppo quando raggiunge la sua casa scopre che l'uomo è morto di cancro per la prolungata esposizione all'Agente Arancio, un defoliante utilizzato in Vietnam per stanare i Vietcong.
Arrabbiato per la perdita incontra lo sceriffo locale, William Teasle, che lo invita a salire in macchina e lo scarica oltre i confini della cittadina. I vagabondi, i reduci, non piacciono, creano solo problemi. Rambo non ci sta e ritorna in città, ma non ha fatto i conti con l'ostinazione del villico sceriffo che lo arresta per vagabondaggio.
Portato in prigione subisce abusi da parte del vice sceriffo e degli agenti che risvegliano in lui brutti ricordi. Gli tornano alla mente le torture subite durante la prigionia in Vietnam e nel suo cervello scatta una molla di follia. Riesce ad evadere ed a nascondersi nei boschi, ma l'ostinazione assassina del vice Galt lo obbliga a difendersi ed a causare la morte dell'uomo.
Da quel momento ha inizio un caccia all'uomo senza quartiere che vedrà Rambo dover fuggire da un esercito sulle sue tracce.
Rambo cerca vendetta su Teasle e Teasle è pronto ad affrontarlo. Chi avrà la meglio?

E' il 1982. Da pochi anni Sylvester Stallone è una star internazionale di elevata caratura. Le sue interpretazioni convinco i critici più severi e lui viene scelto per il ruolo (offerto anche a Terence Hill) di un veterano del Vietnam con grossi problemi: John Rambo. Oltre a Rocky questo sarà il personaggio più iconico a cui presterà il volto. E' intenso e deciso, sofferente e vendicativo. Eccezionale nel calarsi nel ruolo ed trasmettere emozioni ed adrenalina al pubblico. A distanza di così tanti anni rimane ancora un pietra miliare del cinema, non solo d'azione. La versione italiana gode, peraltro, di una caratteristica che lo valorizza maggiormente rispetto agli altri mercati: il grande doppiaggio di Ferruccio Amendola. L'eccezionale doppiatore ed attore romano trasmette ancora maggiori emozioni, con la sua voce, rispetto a quelle dello Stallone originale. Era un grande e sarà indimenticabile.
Il cast del film è ridotto. Brian Dennehy, Richard Crenna e pochi altri godranno di notorietà grazie alla loro interpretazione tra le generazioni più giovani di allora. Pensare che grandi nomi erano stati associati ai ruoli che poi saranno loro assegnati. Forse con un cast più altisonante sarebbe stato ancora più grande, ma la grandezza che ha acquisito, ora, da notorietà anche ad attori di minor profilo.
Più che di colonna sonora si può parlare di effetti sonori. Rimane, comunque, indimenticabile il tema principale del grande Jerry Goldsmith.
La regia è di Ted Kotcheff (Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi d'Europa e Weekend con il morto i suoi maggiori successi). Niente di strepitoso, nessuna soluzione innovativa, ma di sicuro effetto e di pregevole ritmica.

La guerra in Vietnam per gli americani è e sarà sempre una ferita aperta. Non solo per averla combattute e persa, ma per non essere riuscita ad reintegrare nella società e nel sogno americano gli uomini che l'hanno combattuta in prima linea. Questo film, pur con i suoi eccessi di violenze e fantasia narrativa, mostra con efficacia l'effetto distruttivo della  situazione che l'amministrazione U.S.A. ha generato in quegli anni.
Prima che essere un film d'azione Rambo (o First Blood in originale) è un film drammatico che porta alla riflessione.

Titolo originale First Blood 

Paese di produzione USA 
Anno 1982 
Durata 93 min 
Audio Dolby Stereo 
Rapporto 2.35 : 1 
Genere drammatico 

Regia Ted Kotcheff 

Soggetto dal libro First Blood di David Morrell 
Sceneggiatura Michael Kozoll, William Sackheim, Sylvester Stallone 
Produttore Buzz Feitshans 
Produttore esecutivo Mario Kassar, Andrew G. Vajna 
Casa di produzione Carolco Pictures 
Fotografia Andrew Laszlo 
Montaggio Joan E. Chapman 
Musiche Jerry Goldsmith 
Scenografia Wolf Kroeger 

Interpreti e personaggi 
Sylvester Stallone: John Rambo
Brian Dennehy: Sceriffo Will Teasle
Richard Crenna: Samuel Trautman
Bill McKinney: Capitano Dave Kern
David Caruso: Vice Capitano Mitch
Jack Starrett: Vice Sceriffo Arthur Galt
Michael Talbott: Vice Sergente Balford
Chris Mulkey: Sergente Ward
John McLiam: Orval Man Dog
Alf Humphreys: Vice Lester
David Crowley: Shingleton
Don MacKay: Preston
Mike Winlaw: Reporter TV
 
Doppiatori italiani 
Ferruccio Amendola: John Rambo
Renato Mori: Sceriffo Will Teasle
Pino Locchi: Colonnello Samuel Trautman
Roberto Chevalier: Mitch
Romano Ghini: Reporter TV

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