venerdì 29 dicembre 2017

Nuove iniziative Bonelli

Lucca Comics, oltre alle polemiche per certe decisioni commerciali e per il concerto di Cristina d'Avena (purtroppo), ha portato qualche novità interessante per quanto riguarda la Casa delle Idee di Milano.
Sergio Bonelli editore ha inaugurato la sua linea "young" , per giovani lettori, con due numeri zero: Creepy Past e 4 Hoods. Per entrare a gamba tesa sul mercato che, in Italia, è monopolizzato dalla Disney con il settimanale Topolino (ah, dove sono finiti Geppo, Tiramolla e Provolino?), sono stati scelti due argomenti abbastanza distanti tra loro.



Creepy Past dovrebbe, il condizionale è d'obbligo viste le poche pagine di storia effettiva nell'albetto, portarci in un mondo horror adolescenziale e di piccoli superpoteri. L'albo si dipana, principalmente, mostrandoci studi di personaggi e, come detto, otto pagine otto di storia. E' difficile giudicare cosa potrà venirne fuori, ma io credo di essere fuori target (non solo per l'età, anche per il modo in cui viene trattato l'argomento). La serie di Bruno Enna, Giovanni di Gregorio e Giovanni Rigano sembra essere caratterizzata da uno stile alla Monster Allergy (serie di culto che, però, non mi ha mai attirato), che continua a non provocarmi nessun coinvolgimento.



4 Hoods offre una albetto, sempre spillato come il precedente, nel quale viene presentata un storia di diverse pagine ed una guida al disegno dei personaggi. Roberto Recchioni scrive una storia semplice che, partendo dalle classiche situazioni di D&D, prende un poco in giro le dinamiche che si sviluppano tra i giocatori di ruolo. Federico Rossi Edrighi e Riccardo Torti illustrano le strane marionette, protagoniste della vicenda, su sfondi dettagliati e con avversari ben curati. Mi si sono accese un paio di lampadine in testa che mi lasciano ben sperare per questa serie. Se le mie idee saranno confermate sarà un fumetto interessante da sviluppare. Sempre che, come al solito, Recchioni non si dimostri inconcludente ed illusorio come su Dylan Dog. Proverò, in ogni caso, a primavera, ad acquistare il primo numero.

Albetti di questo formato, una volta, in fiera, te li regalavano. Adesso li fanno pagare 2€. Una cifra minima da investire, ma che per quello che offre Creepy Past risulta essere sproporzionata. 4 Hoods vale i 2€, sperando che in edicola arrivi ad un prezzo competitivo. Ah, dimenticavo, entrambi gli albi sono completamente a colori.

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