lunedì 2 luglio 2018

The Game Fortress 2018 - L'evento


Palmanova. la "città stellata," con la sua pianta poligonale a stella con 9 punte, città fortezza pianificata dai veneziani nel 1593, dal 9 luglio 2017 è entrata a far parte del patrimonio dell'umanità Unesco, dal 1960 la città storica è monumento nazionale con i suoi più di cinquemila abitanti è stata l'ospite di coloro che hanno deciso di passare il week end in compagnia degli eventi di TheGameFortres, manifestazione dedicata al mondo del cinema e del fumetto ed ottima realtà da qualche anno.

In un sabato mattina soleggiato, Palmanova ci accoglie da Porta Aquileia e ci accompagna verso Piazza Grande, che si rivela essere un'enorme piazza dove sono stati allestiti i tendoni delle attività che comporranno il programma della fiera. Il centro della piazza è stato cintato dall'organizzazione e gli accessi sono regolati in base ad un, pratico, sistema di braccialetti e pass: se ha il bracciale giallo al polso puoi entrare se no ciccia. La cordialità è di casa, i ragazzi dell'accoglienza ed ai varchi sono gentili e si prodigano per aiutare il visitatore più che possono.
Una volta varcata la soglia si entra nella realtà che gli organizzatori hanno creato per i visitatore. Due padiglioni ospitano la mostra mercato dove acquistare fumetti, dadi da gioco, gadget dedicati al mondo del cinema e dei comics, magliette a tema e, perchè no, un birra fresca. Altri due sono dedicati al cinema. Stargate, Star Trek sono ben rappresentati, ma a farla da padrone sono gli allestimenti di Star Wars e l'intrattenimento della Scuola di Magia di Hogwarts, che ha regalato ore di divertimento ai visitatori. 



I due palchi allestiti per l'occasione si sono divisi le forme di intrattenimento offerte. Sul più grande, dalle 19, circa, di sabato sono state cantate e suonate sigle e colonne sonore da film e cartoni animati di successo. Sul più raccolto si sono alternati Bepi Vigna, Matteo de Longis, Massimo Dall'Olio, che ha vinto anche il premio Peroni per la Fantascienza,  a discutere di fumetto e delle sue declinazioni. Voci non "non" confermate hanno anche parlato dell'avvistamento di Romeo Toffanetti (Nathan Never), Fabio Babich (Dragonero) e Mario Alberti (sempre Dragonero, ma per Panini è in edicola, su testi di Vietti, con i disegni per Angie Digitwin).



Inutilità pura quando, però, dei ragazzotti si sono messi a proiettare video oggettivamente di scarsa qualità, trovati nell'Internet, realizzati da persone con povertà di mezzi, sul monitor presente ed a denigrarli. Un intermezzo senza apparente significato che ha trasmesso più tristezza, per chi era sul palco, che divertimento.


Matteo De Longis all'opera
Un sole implacabile ha accompagnato la mia visita, in ottima compagnia di un buon amico e di ottime nuove conoscenze, in questo ultimo sabato di giugno. Che impressione ho avuto? Ho visto un'organizzazione, sul posto, di ottimo livello. Ragazze e ragazzi giovani addetti all'accoglienza, alla sicurezza degli ingressi, preparati e disponibili. Ho visto una buona suddivisione degli spazi, ma ho patito un'atmosfera da serra ogni volta che entravo in una delle tensostrutture allestite; quella dedicata alla esposizione di disegni di noti fumettisti era alta due metri e non permetteva la vita. Ho visto una grande partecipazione di Palmanova. In ogni locale che ho frequentato, perchè rifocillarsi in un giornata così era d'obbligo, lo staff indossava la maglietta dell'evento (che era anche in vendita presso lo stand d'accredito a 12€), con l'illustrazione di Matto de Longis (autore che ha curato anche la locandina della mostra e che a breve vedrà il suo primo lavoro da autore completo pubblicato da BAO). Quindi, anche se uscivi dall'area espositiva ti veniva sempre ricordato che TheGameFortress era lì, intorno a te: un gran tocco per aumentare il coinvolgimento, anche dei residenti. Ho visto una mostra di costruzioni Lego eccezionale. ADFL ha avuto maggiore libertà espositiva, negli spazi freschi del Palazzo del Comune, rispetto ad altri eventi. C'è chi ha realizzato tutti i robot dei cartoni animati degli anni '80 del secolo scorso (ed un Gattiger fantastico!) con i mattoncini, Incrociatori di Star Wars di cui uno da più di 10000 pezzi e uno da più di 4000 interamente autocostruiti, scontri tra galeoni pirata, tutte le scene principali dei film di Indiana Jones con dei dettagli da paura e tanto altro. Un vero fiore all'occhiello.



Note stonate, ma che serviranno per esperienza nei prossimi anni, ci sono state. La prima è la data della manifestazione. Friuli, regione di mare, primo vero week end estivo, la gente va al mare. Infatti l'afflusso nella giornata di sabato (trend ribaltato, fortunatamente, da quanto mi dicono, nella giornata di domenica) è stato decisamente scarso e deludente. Una data più fresca le sarebbe d'aiuto. La seconda è la mancanza di promozione sul territorio. Nella tre giorni friulana sono stato un po' in giro per il territorio ed i nessun dove ho visto pubblicità all'evento. Le uniche informazioni erano reperibili sui canali social, prevalentemente Facebook, e su qualche sito di notizie locale. Il Friuli, non pensavo, è una zona disagiata dai trasporti pubblici. Gli organizzatori dovrebbero tenere presente che non molti si muoveranno da Milano, Torino, Roma (come succede per gli altri eventi del genere in essere da più anni) per recarsi a Palmanova. A mia opinione, dovrebbero puntare sulla territorialità dell'evento e promuoverlo in loco, presso gli appassionati di una così bella regione. Ho visto solo un telone pubblicitario di grandi dimensioni, appena fuori dalle mura, coperto da un pullman parcheggiato: non esattamente il massimo. 


Vigna, Alberti, Toffanetti, Tofful discutono di fumetti.
Con qualche accortezza, magari rendendolo un appuntamento serale, dopo la giornata in spiaggia, potrebbe essere ancora più piacevole.

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