mercoledì 11 luglio 2012

The Amazing Spider-man

Peter Parker sta giocando a nascondino, nella sua grande casa, con il papà. Nel cercarlo si ritrova nello studio del genitore e lo trova messo a soqquadro. Alle urla del figlio Richard Parker accorre e, preoccupato, inizia a cercare qualcosa. Trovatala in pochi minuti lui e la moglie mettono il figlio in macchina e lo portano nel Queens dagli zii, Ben e Mary. Poi spariscono per sempre,
Peter cresce e frequenta il liceo. Tra bulli, come Flash Thompson, belle ragazze, come Gwen Stacy, e passione per la fotografia i giorni passano. Passano fino a quando non ritrova in cantina una vecchia borsa di suo padre con all'interno strani documenti ed una fotografia che ritrae il genitore in compagnia del dottor Curt Connors, della Oscorp.
Avvicinato l'amico di suo padre scopre le ricerche che sta portando avanti, sull'evoluzione dell'uomo mediante l'incrocio tra le specie, e viene punto da un ragno geneticamente modificato.
Un evento tragico sconvolgerà la sua vita nello stesso momento in cui tra lui e Gwen scoppierà l'attrazione e, in contemporanea, quando inizierà a manifestare i poteri di un ragno.
Messosi alla ricerca del criminale che ha provocato il suo dolore, indossato un costume rosso e blu, scelto il nome di battaglia di Spider-man, aiuterà la popolazione di New York in difficoltà e cercherà di dare una mano alle forze dell'ordine. Allo stesso tempo, però, un'enorme lucertola seminerà il terrore in città, sarà compito suo cercare di fermarla prima che trasformi gli abitanti dell'area metropolitana di New York in lucertole giganti super evolute.

Prima del film c'era il promo de Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno.
La storia della nascita di questo nuovo capitolo cinematografico su l'Uomo Ragno ha avuto una gestazione travagliata. Non troviamo più Sam Raimi, Tobey McGuire, Kristen Dunst e tutti quelli che hanno generato l'avvincente prima trilogia.
Sfruttando le possibilità del 3D la Sony ha deciso di far ripartire la saga da zero, narrando, nuovamente, le origini di Spider-man, disegnando un nuovo carattere per Peter Parker, il tutto con nuovi attori, La storia scritta da James Vanderbilt trae spunto maggiore dal ciclo Ultimate piuttosto che da quello classico di Lee e Ditko e lo fa bene.
Per rendere visivo il tutto è stato ingaggiato il regista di videoclip Marc Webb (nome azzeccato, eh?) alla sua seconda esperienza cinematografica dopo la commedia (500) Giorni insieme. E' stata una buona scelta. Le sue idee danno dinamicità al film ed al personaggio nelle scene d'azione. Non si esime da citazioni colte (Hitckock, per le ombre della scena tra Lizard e Gwen) ed omaggi a miti dei film d'azione (le colombe/piccioni che contornano Spider-man in una delle scene finali), trovano spazio anche i mostri giganti (Godzilla e King Kong),  corredando il tutto con un buon uso delle luci e della macchina da presa.
La trama di James Vanderbilt non è troppo originale. Riflettendoci bene ricorda tanto lo Spider-man 2 di Sam Raimi con il dottor Octopus come protagonista. Anche qui lo scienziato non è malvagio di per se, ma viene corrotto dal suo esperimento. Anche qui è amico di Peter Parker e lo invita a lavorare con lui. Insomma le similitudini nello sviluppo della storia sono veramente tante.
Invece, per quanto riguarda lo sviluppo dei personaggi si possono osservare diversi tipi di crescita. I genitori di Peter rimangono avvolti nel mistero, Ben, interpretato dal grande Martin Sheen (Apocalypse Now, West Wing), è un peccato perderlo così presto, May, Sally Field (Diritto di cronaca, Forrest Gump, Brothers and Sisters), appare e scompare nel corso della pellicola senza un vero scopo, Gwen Stacy, una bella e brava Emma Stone (The Rocker - Il batterista nudo, Zombieland, The Help), è un personaggio solare ed intrigante a tutto tondo, Peter, Andrew Garfield (Parnassus, The Social Network) è eccessivamente sicuro di se, rispetto al fumetto, ed ha molto più successo di un normale nerd. Le sue doti scientifiche sono ancora latenti, anche se non assenti, ma risulta molto più cool di quanto non ci si aspetti. Spider-man è riuscito a sfuggire ad una caratterizzazione eccessivamente dark ed ha mantenuto un bel brio ed una carica ironica in tutte le sue apparizioni, ad esclusione del combattimento finale, più serio ed oscuro. Il cattivone del film, Lizard, che poi proprio un cattivo non è, è ben reso da Rhys Ifans (Notting Hill, Le riserve, I Love Radio Rock). Certo, poteva avere un po' di spessore in più, potevano scriverlo in modo diverso, ma così si adatta alla sceneggiatura, poco originale, approvata dai produttori.
L'uso del 3d. Non lo so, l'ho visto in versione classica e non mi posso pronunciare direttamente, Indirettamente, invece, le scene che potrebbero avere un certo valore in 3D viste in 2D  non sono da buttare, ma non sembrano neanche eccessivamente particolari.
Rilevante la colonna sonora di James Horner, un buon mix tra brani commerciali e musiche originali.
Altamente credibili gli effetti speciali, che se non lo fossero minerebbero le fondamenta di tutto il film.
Appunto per la versione italiana: Pino Insegno non è più credibile come doppiatore. Sulla sua strada sta diventando meno credibile anche Pannofino. Per ora gli unici doppiatori ad essere resistiti all'esposizione televisiva sono stati due, grandi: Ferruccio Amendola (De Niro, Stallone) ed Oreste Lionello (Woody Allen, Gene Wilder).

Nel complesso il film si sviluppa bene, seppur narrando una storia trita e ritrita, e con qualche calo di ritmo nelle scene interlocutorie.
E' un buon cinecomic in attesa del film che tutti aspettano da sette anni.
The Amazing Spider-man è un antipasto a Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno, in uscita il 29 di Agosto 2012.

"Io sono Batman." cit.

Titolo originale The Amazing Spider-Man 

Lingua originale inglese 
Paese USA 
Anno 2012 
Durata 136 min 
Genere Cinecomic

Regia Marc Webb 

Soggetto James Vanderbilt, dal fumetto della Marvel creato da Stan Lee & Steve Ditko 
Sceneggiatura James Vanderbilt, Alvin Sargent, Steve Kloves 
Produttore Laura Ziskin, Avi Arad, Matt Tolmach, Grant Curtis, Todd Black 
Produttore esecutivo Stan Lee, Kevin Feige, Michael Grillo, Kyla Kraman 
Casa di produzione Marvel Studios, Columbia Pictures, Laura Ziskin Productions 
Distribuzione (Italia) Columbia Pictures 
Fotografia John Schwartzman 
Musiche James Horner 
Scenografia J. Michael Riva 
Costumi Kym Barrett 

Interpreti e personaggi 
Andrew Garfield: Peter Parker/Spider-Man 
Emma Stone: Gwen Stacy 
Rhys Ifans: Curt Connors/Lizard 
Sally Field: May Parker 
Denis Leary: George Stacy 
Martin Sheen: Ben Parker 
Irrfan Khan: Dr. Ratha 
Annie Parisse: Mrs. Ratha 
Miles Elliot: Billy Connors 
Chris Zylka: Flash Thompson 
Kary Coleman: Helen Stacy 
C. Thomas Howell: Ray 
Charlie DePew: Philip Stacy 
Jacob Rodier: Simon Stacy 
Campbell Scott: Richard Parker 
Embeth Davidtz: Mary Parker 
Michael Massee: dirigente della Oscorp[1] 
 
Doppiatori italiani 
Lorenzo De Angelis: Peter Parker/Spider-Man 
Emanuela Damasio: Gwen Stacy 
Pino Insegno: Curt Connors/Lizard 
Melina Martello: May Parker 
Antonio Sanna: George Stacy 
Ennio Coltorti: Ben Parker 

Nessun commento:

Posta un commento