martedì 10 ottobre 2017

The Defenders

La Mano sta, da tempo, accarezzando New York. Le sue Dita hanno un piano e per realizzarlo stanno unendo le loro forze. Alexandra, che da tempo ne è la leader, sta accarezzando un sogno parallelo: attivare Black Sky, per essere sicura di poter combattere l'Iron Fist.
Gli eroi a spasso per la Grande Mela hanno tutti avuto a che fare con la Mano. Daredevil, Luke Cage, Jessica Jones e lo stesso Iron Fist su tutti. Storie diverse li porteranno ad unirsi per affrontare una minaccia che da soli li avrebbe schiacciati.
Riusciranno ad uscirne indenni ed in vita?

Dopo la delusione di Iron Fist, sì l'ho visto e non ne ho scritto perché tendo a non essere troppo volgare su queste pagine virtuali, visto in proiezione di questo momento, Netflix ha rilasciato, ormai un mesetto fa, la serie tanto attesa: the Defenders.
In origine, nei fumetti, i Difensori, erano un non-gruppo di eroi che agivano in singolo, guidato dal Dott. Strange, che combatteva le avversità che si abbattevano su New York. Ora sono un gruppo di eroi che agiscono in singolo accomunati dalla conoscenza di Claire Temple (Rosario Dawson). Claire che sembra aver assunto a titolo definitivo il ruolo di Nick Fury del piccolo schermo. Infatti è lei che unisce i futuri difensori dopo averli conosciuti nelle singole serie e che prova a consigliarli su come agire per il meglio. Una specie di Grillo Parlante di Pinocchio, più che uno stratega militare come la sua controparte cinematografica. Dall'altra parte troviamo le Dita della Mano. Madame Gao, già conosciuta in precedenza, è un personaggio che non mi dispiace. Purtroppo gli autori non ci permettono di approfondirne la conoscenza, ma la sua longevità e le sue, ben nascoste, arti offensive, oltre che il suo parlare in cinese (sopratutto in passato) me l'hanno resa gradevole. Il trio delle, poche meraviglie, composto dai maschietti è stato abbastanza una delusione. Bakuto ed il suo complementare giapponese usano le stesse armi, combattono in modo simile e sono, decisamente, poco caratterizzati. Il terzo, uomo di colore che ha poteri psichici, poteva essere interessante, ma si è deciso di sacrificane la partecipazione sprecando preziosi spunti narrativi. Alexandra si salva solo perché ad interpretarla è stata chiamata un'icona del grande schermo come Sigourney Weaver. La quasi settantenne attrice americana rende peculiare il suo personaggio con movimenti misurati, espressioni facciali curate ed una mimica empatica. Cogliamo il suo personaggio in un momento della sua vita in cui è particolarmente vulnerabile e nel quale, per perseguire i suoi obiettivi, non può perdere tempo. Questo la espone su più fronti ed il suo carisma deve cercare di contenere gli attacchi delle altre Dita.

I buoni li conosciamo. Jessica è sempre irritante, Luke un idealista, Matt un uomo combattuto e Danny l'inutile. Che poi la serie gira tutta intorno a quest'ultimo e la scelta si può, quasi, considerare il peccato, difetto, originale degli autori. Per colpa di questa necessità della trama, i colpi di scena risultano telefonati e si comprende ben presto (sicuramente non nel dettaglio) come andranno ad incastrarsi le caselle del puzzle iniziato con il primo Daredevil.

Al contrario delle prime esperienze entusiastiche (Daredevil e Jessica Jones stagione 1 e parte di Daredevil stagione 2) qui troviamo molte cadute di ritmo ed eccessivi ritorni su argomenti già trattati. Gli otto episodi, per quanto pochi, di durata variabile, sembrano persino troppi per raccontare la vicenda. La voglia di accelerare la visione, in certi momenti, risulta essere troppa per renderla un serie televisiva incisiva. Persino i combattimenti, per quando ben coreografati, alla lunga, non emozionano più.

Si poteva fare di meglio. Sembra quasi che, ormai, si producano le serie Marvel perché bisogna. Gli ascolti saranno sicuramente buoni, il ritorno pubblicitario anche, ma si rischia di scadere qualitativamente in modo impressionante.

Arriveranno, nel prossimo futuro: il Punitore (e potrebbe essere una bella novità se verrà mantenuto lo spirito originale del personaggio), Daredevil 3 (il ciclo da cui prenderà spunto sembra interessante, se Charlie Cox deciderà di impegnarsi un po' di più), Jessica Jones 2 (che trovo un'idea inutile, se non prende una via originale), Luke Cage 2 e Iron Fist 2 (che spero siano una serie sola, perché i due personaggi, così impostati, non reggono altri otto episodi in singolo).


Titolo originale Marvel's The Defenders 
Paese Stati Uniti d'America 
Anno 2017 
Formato miniserie TV 
Genere TVComics 
Puntate 8 
Durata,44-55 min (episodio) 
Lingua originale,inglese 
Rapporto,2:1 

Crediti
Ideatore,Douglas Petrie, Marco Ramirez 
Soggetto Stan Lee e Bill Everett (Devil), Brian Michael Bendis e Michael Gaydos (Jessica Jones), Archie Goodwin, George Tuska, Roy Thomas e John Romita Jr. (Luke Cage),  Roy Thomas e Gil Kane (Pugno d'acciaio) 

Interpreti e personaggi

Charlie Cox: Matt Murdock / Daredevil
Krysten Ritter: Jessica Jones
Mike Colter: Luke Cage
Finn Jones: Danny Rand / Iron Fist
Eka Darville: Malcolm Ducasse
Elden Henson: Foggy Nelson
Jessica Henwick: Colleen Wing
Simone Missick: Misty Knight
Ramón Rodríguez: Bakuto
Rachael Taylor: Trish Walker
Deborah Ann Woll: Karen Page
Élodie Yung: Elektra Natchios
Rosario Dawson: Claire Temple
Scott Glenn: Stick
Sigourney Weaver: Alexandra Reid


Doppiatori e personaggi

Francesco Pezzulli: Matt Murdock / Daredevil
Giuppy Izzo: Jessica Jones
Metello Mori: Luke Cage
Davide Perino: Danny Rand / Iron Fist
Federico Campaiola: Malcolm Ducasse
Luigi Morville: Foggy Nelson
Erica Necci: Colleen Wing
Gaia Bolognesi: Misty Knight
Luca Ferrante: Bakuto
Monica Ward: Trish Walker
Eleonora Reti: Karen Page
Monica Vulcano: Elektra Natchios
Francesca Fiorentini: Claire Temple
Rodolfo Bianchi: Stick
Ada Maria Serra Zanetti: Alexandra Reid

Produttore esecutivo S.J. Clarkson (solo 1x01) Karim Zreik, Cindy Holland, Allie Goss, Alison Engel, Kris Henigman, Alan Fine, Stan Lee, Joe Quesada, Jim Chory, Jeph Loeb, Drew Goddard, Douglas Petrie, Marco Ramirez 
Casa di produzione Marvel Television, ABC Studios 

Prima visione

Distribuzione originale
Data 18 agosto 2017 
Distributore Netflix 

Distribuzione in italiano
Data 18 agosto 2017 
Distributore Netflix

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