mercoledì 4 marzo 2015

Termae Romae

Lucius Modestus è l'architetto di punta dell'Impero Romano per la costruzione delle terme. Lui crede fermamente  nel suo lavoro. Crede che ciò che realizza aiuti a rendere grande e forte l'Impero. Però, la combinazione della decadenza delle terme, sempre più viste come un luogo di svago che di cura di corpo ed anima, ed il suo essere ancorato al classico lo portano a dubitare di se stesso ed a cedere terreno ad altri architetti.
Durante un momento di ristoro alle terme qualcosa di anomalo gli accade. Trascinato dalla corrente in un buco nel muro si ritrova in un bagno pubblico del Giappone contemporaneo. Qui rimane sbalordito dalla cultura delle terme di questo popolo dagli occhi allungati ed una volta tornato alla Roma della sua epoca realizza un nuovo, rivoluzionario, progetto. Grazie alle idee raccolte nel suo strano viaggio  torna ad essere stimato sia dai politici, e dall'Imperatore Adriano tra tutti, che dalle persone comuni.
I viaggi non terminano ed ogni volta che necessita di un'ispirazione, misteriosamente, sempre per mezzo dell'acqua, torna in quello strano Paese. Inspiegabilmente continua ad apparire in presenza di una ragazza,. Mami, con l'ambizione di diventare mangaka e la cui famiglia è proprietaria di un piccolo bagno termale nel nord del Paese.

Tratto dal manga di Yamazaki Mari, Thermae Romae è un film tv giapponese uscito nei cinema del Paese del Sol Levante il 28 aprile 2012. I protagonisti di questa trasposizione sono Abe Hiroshi, modello ed attore giapponese di fama, e Ueto Aya, cantante j-pop, modella, attrice in attività dal 1997. Entrambi i protagonisti sono molto bravi e convincenti. Abe è un romano azzeccato, anche se tra i tanti italiani di Cinecittà, dove il film è stato girato sui set di Roma, si nota che forse forse non è proprio autoctono. Il cinema, però, è bello anche per questo: un poco di magia e tutto diventa credibile. Aya Ueto è di una bellezza disarmante., oltre, ovviamente, ad essere brava e credibile. Certo, il suo ruolo, quasi biografico dell'autrice del manga, è quello della classica ragazza giapponese un po' svampita, con i classici atteggiamenti, ma funziona. Lei lo rende reale e ti spinge ad invidiare Lucius, tanto da inculcarti la voglia di andare alle terme e sperare di capitare nella sua stessa situazione. I personaggi di contorno sono curati. Nonostante abbiano poco spazio rispetto ai protagonisti, per tutti vengono formati dei caratteri, vengono resi in modo tale che lo spettatore possa capire in pochi passaggi come sono le persone che ha di fronte. Più che i co-protagonisti colpiscono le orde di vecchietti giapponesi a mollo che il film offre. Se quelli del primo viaggio di Lucius nel bagno pubblico della metropoli sono divertenti, quelli del paesino di cui è originaria Mari sono ancora più coinvolgenti.
Il film scorre, anche se 108 minuti sembrano essere un pochino troppi, ed offre spesso situazioni divertenti alternate a eventi drammatici sia nella vita dei protagonisti che per l'Impero Romano. La vita di Lucius non è facile, così come l'inseguire i sogni che ha costa a Mari molta sofferenza, l'Imperatore Adriano è coinvolto in una campagna difficile dalla quale potrebbero dipendere le sorti di Roma ed il suo erede al trono non sembra meritare il suo destino. In effetti la trama non è così da semplice commedia come vuole apparire. Il tono che il regista, Takeuchi, riesce a dare è un mix di commedia, tragedia (leggera) e racconto storico e tutto bene si mischia.
Persino gli effetti speciali (beh tranne quello del gorgo con dentro le persone, ironico e bellissimo per l'idea) sono adeguati e le scenografie di Cinecittà fanno sempre il loro effetto.

Essendo il seguito del manga un po' troppo licenzioso non sembra che un secondo capitolo con attori in carne ed ossa verrà realizzato. Tuttavia non mi perderei la prossima messa in onda di questo divertente film giapponese che ci narra di come il popolo degli occhi allungati abbia contribuito alla prosperità di Roma e del suo Impero ed alla proclamazione a divino dell'Imperatore Adriano, anche lui grande architetto e cultore delle terme.

Titolo originale テルマエ・ロマエ 

Paese Giappone 
Anno 2012 
Formato film TV 
Genere commedia, storico
Durata 108 minuti 
Lingua originale giapponese 
Caratteristiche tecniche 
Aspect ratio 2,35 : 1 

Crediti 
Regia Hideki Takeuchi 

Sceneggiatura Shôgo Mutô 
Fotografia Kazunari Kawagoe 
Montaggio Hiroshi Matsuo 
Musiche Norihito Sumimoto 
Costumi Augusto Grassi, Giampaolo Grassi, Cristina Marta 
Effetti speciali Tiberio Angeloni, Massimo Di Palma, Franco Galiano, Paolo Galiano 

Interpreti e personaggi 
Hiroshi Abe: Lucio
Aya Ueto: Mami
Masachika Ichimura: Adriano
Kazuki Kitamura: Ceionius
Kai Shishido: Antonino
Ananda Jacobs: Livia
 
Casa di produzione Enterbrain Inc., Fuji TV 
Prima visione 
Prima TV Giappone 
Data 27 aprile 2012 
Rete televisiva  
Prima TV in italiano (gratuita) 
Data 2 marzo 2015 
Rete televisiva Rai 4 

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