giovedì 16 luglio 2015

Il Trono di Spade - Stagione Cinque



Finalmente sono in pari con il Trono di Spade. Di fatica per evitare gli spoiler di questa ultima stagione ne ho fatta tanta, ma adesso ne possiamo anche parlare.
Come è stato questo quinto capitolo della serie televisiva più vista al mondo? Stanco.

Si è vista una stanchezza di idee, una lentezza quasi eccessiva per le azioni di ogni singolo personaggio, persino una stanchezza nei nudi.
Partendo dall'ultimo concetto. Se non fosse per le due nuove leve, ne arrivano la metà alla fine, di nudi di protagonisti non ce ne sarebbero stati. La tanto decantata camminata della vergogna, la costruzione di un set al chiuso per mantenerne il segreto, per cosa? Per la controfigura nuda di Cersei sulla quale hanno incollato in diigitale, peraltro decisamente male, il viso della regina? Una scena che avrebbe potuto essere molto più coinvolgente, così ha perso molto della sua forza.
"Sì, sono proprio io credetemi."
Reek? Vogliamo parlare veramente del senza salame? davvero? Non si spiega la sua ultima azione. Possibile che tutto il lavoro fatto da Ramsay sia andato al macero così?
Il piccolo paralizzato? Arriva fin lì e non ci dite più nulla? Davvero?
La mega finta parrucca della Madre dei Draghi? Urka, ma con tutti i soldi che avete compratene una un po' migliore. Si respira aria di fintezza anche a fine puntata. Però ci sono i draghi, a parte l'effetto Fortunadrago, direttamente dalla Storia Infinita, finalmente si vedono i draghi!
"Vai che Atreyu mi aspetta"
Jon Snow. Tu non sai nulla. Cioè le buttano lì e poi tutto finisce così? Va bene che nella vita vera non tutto quello che uno inizia ha una conclusione, ma così! Dai. Ma secondo te uno si va fidare di Olly? Olly!!! Ma neanche fosse stato Mark Lenders. Non ma davvero gli autori hanno pensato che non avremmo capito il finalone?
Di Stannis si sapeva come sarebbe andata a finire.
"Ma che io mica me l'aspettavo"
Sansa. In questa serie si diverte un po' anche lei. O meglio, qualcuno si diverte con lei. Che sia il vero personaggi forte della saga?
"Non ti farò mai del male"
Tyron e Mormont. Bella coppia. Come la diventano non ve lo dico, ma secondo me funzionano. A parte il ruolo di Lord Friendzone devo dire che mi piace molto lo spirito ed il carattere che ha dato al suo personaggio James Cosmo.
Unico personaggio che veramente subisce un'evoluzione tangibile è Arya Stark. Adesso capisco i meme con Nessuno, ma questa è un'altra storia. Cresce di molto ed offre qualche sfaccettatura in più che quella del cagnolino al seguito del Mastino.
"Non proprio una collezione di farfalle"
La serie, piccolo spoiler, si regge sulla caduta, od anche solo sull'arrivo al ciglio del burrone da parte della casata Lannister. Per come è finita la quarta stagione ci si aspettava qualcosa del genere. Il problema è che le mosse di Cersei sono abbastanza incomprensibili, sopratutto per quanto riguarda l'Alto Passero, Certo che quando si parla di passeri non è che Cersei ragioni molto e, questa volta, la pagherà cara. Non solo lei anche suo figlio Tommen e sua moglie Margaery si troveranno in difficoltà (e dimenticati dagli sceneggiatori).

Poi, per fortuna, arrivano gli Altri e la battaglia di Hardhome. Spettacolo. Questa battaglia e quello che promettono i non morti sono qualcosa di veramente interessante e che muove la curiosità per la stagione successiva. Una gran bella battaglia ed un'altra interessante nuova aggiunta al cast, Rosabell Laurenti Sellers nel ruolo di Tyene Sand, salvano la stagione.

"Tra trenta secondi ti salvo la stagione"
Ah, sì. Poi c'è Jamie Lannister che va a dare una mano, fidaty, a sua figlia Myrcella a Dorne. Qui la bella sorpresa è quella di vedere Alexander Siddg (il Dottor Bashir di Star Tre: Deep Space Nine) in un ruolo non semplice, ma che potrebbe riscuotere interesse nel prosieguo.
"Batti cinque!"
Adesso non c'è che da aspettare la nuova stagione. Sperare che gli sceneggiatori ritrovino il ritmo e la verve delle prime annate e non lascino tutto alle grazie di qualche nuova attrice per attirare pubblico.

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