martedì 13 marzo 2012

Pro Evolution Soccer 2012

Pro Evolution Soccer 2012, PES 2012, World Soccer: Winning Eleven 2012, nei Paesi asiatici, è la nuova incarnazione del secondo più popolare gioco di calcio per computer e console.
E' il peggiore gioco di calcio che abbia mai giocato.
La grafica è fantastica, i giocatori sono stati scolpiti nei pixel con accuratezza maniacale, almeno i più famosi, sono presenti modalità di gioco e competizioni le più differenti, ma ha anche grandi pecche. Tra le modalità di gioco veloce, chiamiamolo così, possiamo scegliere tra la classica esibizione, per una partita tra amici, una delle due coppe continentali per club (Libertadores e UEFA Champions League), uno dei più famosi campionati del mondo o la sua relativa coppa, oppure la coppa con le nazionali. Se vogliamo impegnarci di più abbiamo a disposizione le due classiche modalità: Mito (dove giochiamo in prima persona e sottostiamo alle decisioni dell'allenatore IA della nostra squadra) o Campionato Master (dove siamo manager, allenatore, giocatore della squadra che scegliamo e che dobbiamo portare al successo). Opzionale è presente la modalità Patron dove non giochiamo, ma vediamo i risultati della nostra squadra evolversi nel tempo. Calciomercato, tattiche, schemi, fatica, opzioni e tutto il resto sono presenti come da sempre. Sempre più massiccia si fa la presenza della pubblicità. Oltre a quella sui cartelloni pubblicitari mentre giochiamo o vediamo le nostre partite si aggiungono, da qualche anno ormai, i vari pacchetti scaricabili, obbligatoriamente, ricchi di nuovi scarpini e palloni da calcio.
Detto così sembra tutto bello, il brutto viene quando giochi. Sarà migliorata la IA degli avversari, sarà migliorata la dinamica degli scontri fisici, ma tante cose sono peggiorate. L'assistente automatico di cambio giocatore fa danni sopratutto quando ci si trova in situazioni difensive, ma qui lo si può regolare e prima o poi riuscirò a farlo agire come dico io, spero. La grafica del gioco, che a primo impatto sembra strepitosa, mostra diverse lacune. La prima è ereditata dalla regia delle partite di calcio vere, la telecamera pre impostata è decisamente ampia e questo porta a ritrovare omini piccoli sullo schermo. Bisognerebbe ricordare alla Konami che non tutti possono giocare su un 55 pollici. La seconda è l'assurda dinamica delle gambe dei giocatori. Alle prime partite, poi ti abitui, ti chiedi come possano correre mulinando gli arti inferiori in quel modo innaturale, ti chiedi anche come possano restare solo in piedi.
La caratteristica peggiore è la mancanza di emozione. La palla entra in rete e tu non hai un brivido che sia uno, a volte non capisci neanche se sia entrata o meno. E' triste giocare ad un gioco di calcio, dove il gol è esplosione di adrenalina e non provare alcuna emozione.
Un'altro punto criticabile, presente da sempre in qualsiasi, è quello della mancanza di alcune dinamiche di gioco reale. Possibile che i giocatori avversari non facciano mai un fallo? Non parlo solo dei falli cattivi e pesanti (che di quelli non se ne vedono), ma anche i più semplici e tattici. Nel calcio reale gli arbitri sbagliano, qui mai. Segni in fuorigioco? E' fuorigioco! Scatti al limite del fuorigioco? Sempre regolare! Mai una volta che ti invitino a contestare la direzione dei direttori di gara. Triste e monotono.
Non è il gioco che fa per me.

D'accordo, ma a parte i gusti personali, quali sono le nuove migliorie applicate in questa versione di PES?
Vediamole insieme:
sono state introdotte le modalità "TeamMate" e "Off The Bal", che consentono rispettivamente di far scattare alcuni giocatori alteri rispetto a quello di cui si ha controllo e di selezionare a gioco fermo il calciatore a cui passare la palla;
è stata migliorata l'IA, la grafica, le animazioni ed il sistema delle collisioni;
il sistema di controllo è stato completamente rinnovato;
sono stati aggiunti ulteriori dieci inni nazionali, facendo arrivare il totale a 31;
è stato introdotto un nuovo livello di difficoltà, Super Star;

Quale la scelta tra le competizioni disponibili? Che coppe fare, a quale campionato iscriversi? Ecco la lista delle competizioni.

Coppe

Con licenza
Coppa Libertadores;
UEFA Champions League;
UEFA Europa League;
Supercoppa UEFA;

Senza licenza
Campionato mondiale;
Campionato europeo;
Coppa delle nazioni africane;
Coppa America;
Coppa delle nazioni asiatiche;
Coppa del mondo per club FIFA;
Coppa del Re;
FA Cup;
Coppa Italia;
Coppa di Francia;
KNVB beker;
Taça de Portugal.

Campionati
Premier League (lega senza licenza), 2 squadre con licenza (Manchester United e Tottenham), 18 squadre senza licenza (Arsenal, Aston Villa, Blackburn, Bolton, Chelsea, Everton, Fulham, Liverpool, Manchester City, Newcastle, Norwich City, Queens Park Rangers, Stoke City, Swansea, Sunderland, West Bromwich, Wigan Athletic e Wolverhampton);
Primeira Liga (lega senza licenza), 3 squadre con licenza (Benfica, Porto e Sporting Lisbona), 13 squadre senza licenza (Académica, Beira-Mar, Braga, Feirense, Gil Vicente, Marítimo, Nacional, Olhanense, Paços de Ferreira, Rio Ave, União Leiria, Vitória Guimarães, Vitória Setúbal).
Primera División (lega con licenza), tutte le 20 squadre con licenza, ;
Ligue 1 lega (con licenza), tutte le 20 squadre con licenza;
Eredivisie lega (con licenza), tutte le 18 squadre con licenza;
Serie A lega (lega senza licenza), tutte le 20 squadre con licenza;

Ogni Paese, almeno quelli dove il calcio è più diffuso ed il gioco vende un gran numero di copie, è presente la telecronaca della partita in lingua. Ma chi sono i telecronisti? Eccoli a voi:

Portoghese: Silvio Luiz e Mauro Beting;
Francese: Grégoire Margotton e Christophe Dugarry;
Tedesco: Wolff-Christoph Fuss e Hansi Küpper;
Giapponese: Jon Kabira, Masahiro Fukuda e Tsuyoshi Kitazawa;
Greco: Christos Sotirakopoulos e Georgios Thanailakis;
Inglese: Jon Champion e Jim Beglin;
Italiano: Pierluigi Pardo e Luca Marchegiani;
Spagnolo: Christian Martinoli e Luis García;
Portoghese: Pedro Sousa e Luís Freitas Lobo;
Spagnolo: Carlos Martinez e Julio Maldonado;
Turco: Hasan Mustan e Ali Kerim Öner.

Nel complesso? Come dicevo prima, il gioco non mi convince sia dal punto di vista dell'animazione grafica che dalla dinamiche difensive. La spesa da sostenere è eccessiva e non giustificata per un gioco che andrà presto a spegnersi.
Pensateci, prendetelo in offerta se dovete, ma non riponete troppe speranze.

Pro Evolution Soccer 2012
Sviluppo Konami
Pubblicazione Konami
Serie Pro Evolution Soccer
Data di pubblicazione:
Microsoft Windows 27 settembre 2011
PlayStation 3 29 settembre 2011
Xbox 360 14 ottobre 2011
PlayStation 2,15 ottobre 201
PSP 28 ottobre 2011
Wii 10 novembre 2011
Nintendo 3DS 1 dicembre 2011
Genere Calcio
Modalità di gioco Singleplayer, multiplayer e online
Piattaforma PlayStation 3, Xbox 360, Wii, Nintendo 3DS, Microsoft Windows, PlayStation Portable, PlayStation 2, iOS, Android
Supporto Blu-ray Disc, DVD, UMD
Periferiche di input Gamepad, Wiimote, tastiera
Preceduto da Pro Evolution Soccer 2011

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