giovedì 20 settembre 2018

Creepy Past - Oltre la luce

Creepy Past N° : 5
Oltre la luce

Soggetto e Sceneggiatura: Bruno Enna

Disegni: Roberto Di Salvo
Colori: Francesca Piscitelli

Copertina: Giovanni Rigano

Periodicità: mensile
Uscita: 11/09/2018
Prezzo; 3,50


Dopo l'esperienza sull'isola, Qiro è tornato alla REM decisamente fuori uso. I suoi amici si prendono cura di lui, cercando di abbassargli la temperatura e standogli vicino la notte, per farlo riprendere. Questa sua situazione influenza anche gli altri ospiti dell'istituto e, forse, persino Ester ne sta subendo i contraccolpi. La ragazza, la notte, non riesce a staccare le dita dalla tastiera del suo computer, ma al mattino non ricordi nulla di ciò che ha scritto.
Quando i due ragazzi si incontrano in sala mensa, per fare colazione, Qiro sembra essere rimesso ed Ester è un po' stanca, ma sicura nel voler proseguire le sue indagini su quanto scoperto sul conte di Oliver. I due ragazzi, nonostante i dissensi, si mettono subito al lavoro.

Compito difficile quello di cui si è preso carico Bruno Enna: lo spiegone. Nel quinto, e penultimo capitolo, di Creepy Past è necessario mettere un po', tante, di cose in chiaro. Da dove arrivano i Creepy, chi è Oliver, perché Qiro è così, le caratteristiche di Ester e tanto altro sono soggetto di approfondimento nella sceneggiatura dello scrittore co-ideatore della serie.
Come detto non è stato un compito facile, ma è riuscito. Certo il volumetto risulta essere meno dinamico dei precedenti, ma era necessario per arrivare al capitolo finale con la giusta rincorsa. Adesso ci aspettiamo i fuochi d'artificio.

Esordisce ai disegni Roberto di Salvo, da Palermo, che dopo un numero di Agenzia Incantesimi e molto lavoro per Disney e Marvel (anche sull'Uomo Ragno) debutta in Sergio Bonelli. Come Angela Vianello, che lo ha preceduto, anche lui racconta tanto in poche tavole. La storia è pregna di cose da dire e, quindi, le pagine necessitano di tante vignette per raccontarla. Se escludiamo due facciate di fan service su Ester tutto si rivela essenziale e ben rappresentato. Non mi tornano due cose però: l'eccessivo stacco da una pagina all'altra tra la notte di Qiro ed il suo energico risveglio al mattino e il tatuaggio di Ester. Nelle pagine a lei dedicate all'interno del volume la vediamo rappresentata con una stella tatuata sulla spalla destra. Né sulla copertina né a pagina tre, altra illustrazione storica, questa non è presente. Sfugge a me il quando è apparsa o è un'incongruenza?

Copertina che, peraltro, entra sul gradino più basso del podio della mia personale classifica di gradimento di quelle della testata. Decisamente evocativa ed emozionante la messa in scena di Giovanni Rigano, che troveremo alle tavole dell'ultimo numero.

Un numero necessario per metterci in pista verso il gran finale. Il 13 ottobre in piazza ad aspettare che apra l'edicola.

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