martedì 20 novembre 2018

Batman 37/38

BATMAN 37 (150) VARIANT METALLIZZATA
di Tom King, James Tynion IV, Tim Seeley, Clay Mann, Joe Bennett, Javier Fernandez
(contiene Batman #36, Detective Comics #970, Nightwing #34)
16,8×25,6, S, 72 pp, col.
9788833047300
€ 9,95

Su Batman, gli interventi minori che stanno richiedendo l'aiuto, a Metropolis e Gotham, di Superman e Batman sono un modo per approfondire il rapporto tra i due fondatori della Justice League. Nei suoi discorsi con Lois, Clark, cerca di capire perché Bruce non lo abbia chiamato. Nei suoi discorsi con Selina, Bruce giustifica il fatto che Clark non lo abbia chiamato. Il matrimonio tra Selina e Bruce mette in evidenza la stima che hanno Batman e Superman l'uno per l'altro.

Clay Mann, pur mantenendo uno stile molto vicino  a quello di Joelle Jones, prende in mano l'ultimo tratto di corsa per raggiungere il matrimonio di Batman e Catwoman. In questa storia, abilmente costruita da Tom King sul parallelismo dei ragionamenti delle due coppie del DCU, Mann, col suo tratto realistico, essenziale, ci prospetta un avvicinamento dei due eroi principali dell'Universo DC, il tutto ovviamente orchestrato dalle loro compagne. Lois, che non avevo mai avuto l'onore di incontrare avendo abbandonato la Justice League e non leggendo la testata dedicata a Superman, è decisamente affascinante. Selina, che finalmente si sta ritagliando più spazio (come avrebbe voluto Nolan), le sta accanto mica male. La sceneggiatura di Tom King è delicata e spiritosa, con toni quasi da commedia.

Detective Comics ci permette di entrare nella fase cruciale della Squadra dei Batman. Il ritorno di Tim Drake sta accelerando la formazione di una forza d'intervento indipendente dalla polizia. Il ragazzo, tendente alla follia e con deliri di onnipotenza, si vuole sostituire alla forza pubblica e creare una vigilanza privata più efficace. Al limite del fascismo. Purtroppo a guastare i piani ci sono quelli dell'Associazione delle Vittime, che hanno messo in giro le foto degli interventi di Batwoman e compagni, tra i quali l'ex criminale Clayface.

I disegni di Bennet sono indecenti. Non ai livelli che anche io potrei disegnare su Batman, ma ai livelli "che è meglio se disegnasse altro". I visi dei personaggi sono stravolti, le espressioni che vi vengono raffigurate sono quelle di gente che si fa di roba pesante da mattina a sera.
Tynion IV dovrebbe iniziare a tirare qualche conclusione delle trame aperte. Qui, forse, si intravede qualche spiraglio. Non so tra quanti numeri scada il suo regno su Detective Comics, ma ci terrei a che molto di quanto da lui messo in moto abbia una conclusione rapida.

Su Nightwing, Rapace e Piccione stanno per portare a termine il loro piano. Solo Nightwing alleato con Ronald e Defecer con i suoi compari possono aiutare Bludhaven.
Boh, sì. Dal prossimo numero cambia lo sceneggiatore. Che è anche meglio.

BATMAN 38 (151)
di T. King, J. Tynion IV, S. Humphries, C. Mann, M. Mendonca, B. Chang

(contiene Batman #37, Detective Comics #971, Nightwing #35)
16,8×25,6, S, 72 pp, col.
9788833047751
€ 3,50

Su Batman. Finalmente dopo tre quarti di secolo di coesistenza Bruce Wayne e Clark Kent riescono ad organizzare un'uscita a quattro. Lois e Selina si incontrano per la prima volta ed instaurano un rapporto. Batman e Superman non possono rinunciare al confronto, ma capiscono di essere più amici di quanto credano.

Tom King conclude la sua commedia. L'appuntamento a quattro si rivela un successo, che ricalca le orme di film di genere degli anni '60 del secolo scorso. La storia scorre divertente, in modo piacevole, mettendo in risalto le differenze tra le due coppie. Ci mostra, anche, i loro punti di contatto ed instaura un bel rapporto tra Selina e Lois. E' strano che per disegnare una storia così "femminile" non sia rimasta in sella Jolene Jones, in ogni caso, Mann non fa meno di un ottimo lavoro e la persistenza della realtà del suo tratto fornisce spessore ai personaggi.

Detective Comics ci riporta in compagnia dell'Associazione delle Vittime e del loro prigioniero Clayface. Ormai in loro balia e senza la possibilità di riprendere le sue sembianze umane, Basil sta diventando sempre più pericoloso. Batman è costretto ad entrare da solo all'interno dell'Arkham Asylum, del quale i criminali hanno preso possesso. Per le strade il resto della squadra di Batwoman deve fermare, senza violenza, pericolosi manifestanti.

Sembra che ci siamo. Sembra che Tynion IV stia iniziando a dare risposte e confermare qualche mio sospetto. Vediamo come va avanti. Mendoza sostituisce, il dannoso, Bennet ai disegni. Si tornano ad avere volti decenti e delle tavole di buon livello. Vediamo come si procederà.

Su Nightwing parte il nuovo corso in mano a Sam Humphries e Bernard Chang. Per ora è un'introduzione, ma così, ad occhio, ci aspettano disegni col taglierino e colori acidi. Speriamo in bene.


Gran bella la copertina.

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