lunedì 4 gennaio 2016

Avengers 30

AVENGERS 45
AVENGERS 30
ALL NEW MARVEL NOW!
Autori: A. Ewing (S), A. Davis (D) 
Contiene: Avengers: Ultron Forever (2015) #1, New Avengers: Ultron Forever (2015) #1; Uncanny Avengers: Ultron Forever (2015) #1
17x26, S., 96 pp., col.
MARVEL ITALIA
Disponibile dal 10/12/2015
prezzo: € 4.00

Il tempo è finito ed io non avrei dovuto comperare questo numero di Avengers. Come è successo? Mi sono distratto un fumetteria ed è finito nel conto. Come è andata?
Non male. Anzi, molto meglio che con tutta la parte finale della saga di Hickman.
Qui troviamo Vendicatori di diverse ere alle prese con una misteriosa ambizione di Destino. In un futuro a 500 anni di distanza da oggi, lo stesso visitato dal Cap originale nel suo viaggio una decina di numeri fa, Ultron è il solo padrone del mondo ed ha soggiogato, portandolo sulla strada dell'estinzione, il genere umano.
Dottor Destino decide di pescare, con un crono teletrasporto, gli eroi più potenti delle loro epoche e più adatti per la sua missione. La missione? Combattere e sconfiggere Ultron in ogni luogo ed in ogni modo. Questa mossa da Destino? Sarà solo altruismo o Von Doom ha un secondo fine?

Come accennato questa storia di Al Ewing non è affatto male. Sono novantasei pagine di lettura scorrevole, con intrecci e sorprese, che alleggeriscono, seppur nella drammatica situazione pre Secret Wars, la situazione generata da Hickman. Troviamo eroi presi da ogni era, disegnati richiamando lo stile del periodo editoriale Marvel, che interagiscono tra loro secondo i loro caratteri dell'epoca. Hulk è profondamente irascibile, ci sono due Thor (e forse di più), la Vedova è lei ed è accompagnata da Visione, Iron Man è una sorpresa, il Cap è una lei. Una buona idea, peccato che in questo periodo anche la Distinta Concorrenza stia percorrendo lo stesso sentiero editoriale: reboot mischiando gli eroi di vari mondi e facendone nascere uno nuovo. In quanto ad originalità questi editori americani son bel lontani dal differenziarsi l'un l'altro, tanto che ne vale la pena sceglierne uno e leggere quello.
I disegni di Alan Davis, costante della serie seguono una sequenzazione delle vignette differenziata ed incostante. A volte la definizione del disegno ne risente, ma la qualità delle immagini offerte al lettore sono tutte comprensibili e fluide.

Un albo per chiudere degnamente una collana. Uno speciale slegato da tutto, ma, o forse proprio per questo, divertente ed interessante.

Nessun commento:

Posta un commento