venerdì 22 gennaio 2016

Justice League 44

JUSTICE LEAGUE #44
(Contiene Convergence Justice League International 1-2, Convergence Shazam! 1-2)
di Ron Marz, Jeff Parker, Mike Manley, Evan “Doc” Shaner
9788869716171
9772280013001-50044
16,8×25,6, S, 84 pp, col.
4,50

Convergence con i suoi tie-in continua sugli albi regolari, oltre a svolgere la sua trama principale sull'albo a lei dedicato in uscita fino a gennaio. Destinato a sconvolgere i multiversi della DC Comics, per ora ci mostra le versioni alternative degli eroi più conosciute in battaglia tra loro (già sentita questa? Sì, perché arriva da qui).

Due storie complete della saga che sta influenzando l'universo DC sono pubblicate su questo numero di Justice League. La prima coinvolge la Justice League International, in assenza di Booster Gold, che deve difendere il suo mondo dagli eroi di Kingdom Come. Vedere disegnati questi protagonisti da un autore diverso rispetto a Alex Ross è strano, ma questo vuole la contingenza. Ron Marz e Mike Manley propongono una storia ricca di spunti già visti ed un po' ripetitiva sul fronte della moralità. I disegni sono discreti, anche se io preferisco altri stili.

La seconda storia vede all'opera Shazam contro il Batman in stile stempunk di Gotham by Gaslight. Storia un po' troppo contorta all'inizio, si spende troppo per introdurre i personaggi, una marea, ma d'altronde non poteva che essere così visto che Shazam non è nella sua versione più recente, ad opera di Geoff Johns, ma nella sua vecchia versione di Terra-S. Non proprio convincente la versione steampunk di Batman ed un finale poco chiaro caratterizzano la sceneggiatura. I disegni, stile anni '40 del secolo scorso si rivelano d'atmosfera, Poco apprezzabili, da parte mia, le tavole orizzontali. Mi chiedo se ce ne fosse veramente bisogno. Ad occhio no, unico fumetto in cui le ho trovate una soluzione interessante, perché elaborate in un contesto narrativamente appropriato è il Sandman di Neil Gaiman (ad un solo numero dalla conclusione della pubblicazione italiana).

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