Siamo alla resa dei conti. Lisbeth è in un letto d'ospedale dopo aver lottato con il padre ed essere sopravvissuta per miracolo, riuscendo, peraltro, a colpirlo con dei colpi d'ascia alla testa. Anche il padre è nello stesso ospedale a poche stanze di distanza, con anche un proiettile nel cranio. Rimossosi dall'operazione già cerca di manovrare i fili della sua rete di conoscenze per eliminare definitivamente la figlia ribelle e tornare libero senza problemi. Non ha fatto però conti con i soci stanchi di lui che tramano per liberarsene.
Nel frattempo Mikael cerca in tutti i modi, anche con l'aiuto dei servizi segreti, di scagionare da ogni possibile accusa Lisbeth pubblicando un numero speciale di Millennium. I problemi non mancano anche per lui tra aggressioni personali, minacce al suo staff e intoppi burocratici.
Riuscirà Lisbeth ad affrontare il processo per tentato omicidi che l'attende ad armi pari con i suoi avversari?
Il terzo film tratto dalla saga Millennium si rivela essere un po' più debole e lento dei due precedenti. Cambio di traccia narrativa votata, questa volta, all'intreccio politico e spionistico più che su puro rapporto tra i personaggi. Difficile da seguire mantenendo l'attenzione concentrata data la lentezza della narrazione. Il poco aiuto fornito dagli attori, particolarmente inespressivi, il film porta via quasi due ore e mezza del nostro tempo per chiudere con un trilogia l'arco narrativo di un pentalogia incompiuta. Uniche situazioni stupefacenti si riscontrano nel cambio di look della protagonista che giunge a mostrare un look punk anni 80 da far spaventare i bambini di ogni età.
Il film che chiude questo ciclo di storie è il più lungo e noioso dei tre. Va visto per la curiosità di sapere come va a finire senza aspettarsi un capolavoro.
Non resta che sperare nel remake americano per godere in un po' più di ritmo.
Titolo originale Luftslottet som sprängdes
Paese Svezia/Danimarca/Germania
Anno 2009
Durata 148 min
Genere thriller
Regia Daniel Alfredson
Distribuzione (Italia) BiM Distribuzione
Fotografia Peter Mokrosinski
Interpreti e personaggi
Noomi Rapace: Lisbeth Salander
Michael Nyqvist: Mikael Blomkvist
Lena Endre: Erika Berger
Michalis Koutsogiannakis: Dragan Armanskij
Jacob Ericksson: Christer Malm
Sven-Bertil Taube: Henrik Vanger
Tehilla Blad: Lisbeth bambina
Georgi Staykov: Alexander Zalachenko
Peter Andersson: Nils Bjurman
Sofia Ledarp: Malin Eriksson
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