Tobio è un bambino geniale, figlio di uno scienziato geniale il dottor Tenma, che abita a Metrocity, città sospesa in aria ad altissima tecnologia. I robot aiutano in tutto e per tutto gli umani e ne ricevono in cambio la rottamazione quando diventano troppo vecchi. I rifiuti vengono buttati sulla superficie terrestre dove la popolazione meno fortunata li ricicla.
Impegnato nella dimostrazione di prova per l'attivazione del Pacificatore, un robot in grado di reprimere guerre e ribellioni grazie alla sua immensa potenza di fuoco, il Dr. Tenma non si accorge che suo figlio si è intrufolato troppo vicino al nuovo robot. Alimentato dall'energia rossa dal Generale Stone, nonostante il parere contrario del collega di Tenma, il Dr. Elefant, il Pacificatore impazzisce e, prima di venire disattivato uccide Tobio.
Sconvolto Tenma utilizza l'energia blu per alimentare un robot identico in tutte le fattezze, ed i ricordi, al figlio scomparso.
Prende vita, così, un nuovo Tobio. Prima amato e poi, una volta venuto a conoscenza della sua situazione, ripudiato dal padre, si ritrova a vagare nelle discariche sotto la città volante. Conosce ragazzi umani nella sua stessa situazione, che odiano i robot. Trovando si bene con loro non ha il coraggio di confessargli di non essere di carne ed ossa.
Una serie di vicende lo porteranno a diventare Astro Boy ed a trovare nuovi amici.
Tratto dal manga omonimo, e dai vari anime a lui dedicati, realizzato negli anni sessanta del secolo scorso dal dio del manga Tezuka Osamu questo film in CG americanizza il soggetto. Mantenendo nomi e caratteristiche fisiche di alcuni dei personaggi storici di Tezuka ne aggiunge altri di tipici della cultura americana. Fanno la loro apparizione anche tre, improbabili, personaggi comici, di cui non se ne sentiva la mancanza, come da classico film d'animazione occidentale.
Viene un po' spento il messaggio originale del Maestro giapponese, ma viene data nuova notorietà ad un personaggio da pochi conosciuto in occidente.
Un incrocio tra Tetsuwan Atom e Robottino, per i più piccoli, per i nostalgici, ma non per i cultori del vero "Ragazzo dalla Mano di Ferro".
Sorvoliamo sul doppiaggio di Silvio Muccino per il protagonista, un plauso per gli altri.
Astro Boy
Anno 2009
Durata 94 min
Regia David Bowers
Soggetto Osamu Tezuka
Sceneggiatura Timothy Harris
Casa di produzione Imagi Animation Studios, Imagi Crystal, Tezuka Production Company Ltd.
Distribuzione (Italia) Eagle Pictures
Silvio Muccino: Tobio/Astro Boy
Carolina Crescentini: Cora
Trio Medusa: Robotski, Sparx e Mike
Pietro Biondi: Generale Stone
Pasquale Anselmo: Dr. Tenma
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