mercoledì 6 novembre 2013

Resident Evil - Afterlife

Tokyo. Incrocio di Shibuya. Una giovane ragazza azzanna sul collo un manager di passaggio. La follia si scatena in città. Il virus T stermina milioni di persone e nelle viscere della capitale nipponica prospera solo un alveare della Umbrella Corporation.
L'incursione di Alice stermina tutti gli occupanti tranne il presidente Wesker, che prima di fuggire nuclearizza tutto. Dove con tutto si intende anche gran parte dell'isola di Honshu.
Sopravvissuta Alice ha un solo obiettivo: trovare Arcadia. Mitologico luogo ove sembra non esserci contagio e non esserci infezione. Giunta alle coodinate stabilite, però, trova solo un cimitero di aereoplani. Nessuna traccia di forme di vita. Anzi una: la sua amica Claire aggressiva e priva di memoria.
Prosegue la ricerca di sopravvissuti. In una citta americana eccoli circondati da zombie proteggere il loro ultimo baluardo: un ex carcere.
Alice e Claire dovranno cercare di salvare più persone possibile, trovare nuove notizie su Arcadia e affrontare un vecchio, comune, nemico.

Diamolo subito. Un film inutile.
No, davvero davvero. Un inizio inutile con millemilaMilla, che non sarebbero neanche una brutta cosa nella vita reale.
Una parte centrale inutile, così scontata che lo sai ancora prima di mettere il DVD nel lettore: c'è scritto nelle avvertenze "L'Arcadia è un espediente ovvio, ma veramente ovvio, non ti illudere".
Un finale banale, che ha di buono solo la citazione dello scontro finale direttamente dal videogioco d'ispirazione per il film.
Nel mezzo morti banali, colpi di scena banale, tante scene di battaglia al rallentatore banali, una nave banale piena di surgelati e delle scenografie banali da Alcatraz e film di fantascienza al risparmio.
Ci sono un paio di belle faccine della Milla, un paio di battute simpatiche e sopravvivono quelli che ti aspetti: sì tutto, non c'è il sorpresone. Per fare i fighi ci han piazzato anche una scena a metà dei titoli di coda, così per dirti che: "Va che facciamo anche il V. Non te lo dimenticare!".
Dicono che chiudono con il VI. Io ci spero anche se so che mi mancherà la Milla e che dovrà trovarsi un lavoro vero nel frattempo, però che ci vuoi fare c'è gente che sta peggio.

Sul serio un film inutile che sta lì giusto per farti passare quell'ora e mezza se c'è qualcosa di peggio in tv.
Siete andati a vederlo al cine? Era in 3D! Inutile aggiunto all'inutile: il top.

Titolo originale Resident Evil: Afterlife 

Lingua originale Inglese, Giapponese 
Paese di produzione Regno Unito, Germania, USA 
Anno 2010 
Durata 97 min
Rapporto 2,35:1 
Genere horror

Regia Soggetto Sceneggiatura Paul W.S. Anderson 
 
Produttore Paul W. S. Anderson, Jeremy Bolt, Bernd Eichinger, Samuel Hadida, Robert Kulzer 
Casa di produzione Constantin Film, Davis Films, Impact Pictures 
Fotografia Glen MacPherson 
Montaggio Niven Howie 
Effetti speciali Dennis Berardi, Tom Turnbull, Wojciech Zielinski 
Musiche tomandandy 
Scenografia Arvinder Grewal 

Interpreti e personaggi 
Milla Jovovich: Alice
Ali Larter: Claire Redfield
Wentworth Miller: Chris Redfield
Sienna Guillory: Jill Valentine
Kim Coates: Bennet
Shawn Roberts: Albert Wesker
Spencer Locke: K-Mart
Kacey Barnfield: Crystal
Boris Kodjoe: Luther West
Norman Yeung: Kim Yong
Fulvio Cecere: Wendell
Sergio Peris-Mencheta: Angel Ortiz
Mika Nakashima: J-Pop Girl
 
Doppiatori italiani 
Francesca Fiorentini: Alice
Roberta Pellini: Claire Redfield
Andrea Lavagnino: Chris Redfield
Christian Iansante: Bennet
Massimo Rossi: Albert Wesker
Luca Ward: Luther West
Chiara Colizzi: Jill
Fabrizio Manfredi: Kim Yong
Davide Chevalier: Angel Ortiz
Domitilla D'Amico: K-Mart
Laura Lenghi: Crystal

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