giovedì 1 agosto 2019

Speciale Martin Mystère N°: 36

Periodicità: annuale
L'uomo dal Rinascimento
Soggetto e Sceneggiatura: Carlo Recagno

Disegni: Stefano Santoro, Giovanni Romanini
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Uscita: 23/07/2019
Formato: 16x21 cm, b/n
Pagine: 144
Codice a barre: 977112365804190036
Prezzo: 7.5€

Il XXI è un secolo interessante. In cielo volano i dirigibili, sulla Luna vi è una misteriosa e pericolosa installazione infestata da alieni vampiri e molte altre attrattive.
Qui Martin Mystère è il Detective dell’Impossibile, il suo assistente è Kelly, e collabora con la base segreta di Altrove, per risolvere enigmi mysteriosi.
Ma come tutto questo è potuto accadere? Come può esistere un mondo così diverso da quello dove Martin Mystère agisce di solito? In che momento del tempo la storia di questo mondo ha imboccato la strada che l’ha portato a divergere così tanto dal nostro?

Torna in edicola, puntuale come le tasse, lo Speciale di Martin Mystère. Il 36° ed è dedicato a due eventi particolari che accadono nel 2019: i 50 anni dello sbarco sulla Luna e i 500 dalla nascita di Leonardo da Vinci.
Il lato regolare della storia celebra il più grande genio del medioevo e ne intreccia il destino con l’unico satellite naturale del nostro pianeta.
La storia scorre, con un What If? può fare. Sembra che questo speciale voglia tornare sulla falsa riga di quelli dedicati al Doctor Mystère ed il Giovane Martin Mystère, dedicarli ad un Martin alternativo al quale far vivere avventure un po’ diverse. Non è così Speciale, la vedo più come un’operazione da Almanacco o da Zona X. Non come la scelta presa per lo Speciale di Dylan Dog e nel quale Bilotta ci descrive un Dylan del futuro.

Ribaltando il fumetto accediamo alla storia extra. Un bigino di 44 pagine che racchiude un paio di racconti dedicati alla Luna ed al mysterioso fratello di Martin. Troviamo anche quattro pagine di solo testo, una novella, narrate da Alfredo Castelli che molto ricordano gli inserti di Stranger in Paradise di Moore. Un po' noioso, ma riempi le pagine.

Il prezzo è alto per un albo bonelliano non a colori di questo periodo, non vi sono novità di sorta, ma le due storie non sono noiose. Certo, come gli anziani, preferivo quando c’erano gli albetti allegati (fossero di piccolo o di grande formato), ma quei tempi non torneranno.

Per chi collezione Martin Mystèrè, per chi,  come me, ne compra un albo all’anno (a parte casi particolari), per chi è sotto l’ombrellone e ha 7.50€ in più in tasca.