lunedì 28 aprile 2014

Age of Ultron 6

Titolo: AGE OF ULTRON 6 (m6) - Cover ULTRON 
Editore: PANINI COMICS
Collana: MARVEL MINISERIE - N° 144 
Prezzo: € 3,30
ISBN: 977112423090140144 
Formato: 17X26 
Pagine: 64 
Colore: Colore 
Caratteristiche: Brossurato

Il passato è stato modificato, ma con maggiore sottigliezza rispetto al piano originale di Wolverine. Hank Pym non è morto, Ultron è stato creato. La Visione e Victor Mancha sono tra noi e gli eroi non sono ancora morti.

Non appena Ultron inizia la sua invasione la contromisura, messa in conta da Hank nel passato, inizia a funzionare. Nessun futuro distopico avrà mai luogo. Ma a quale prezzo? Il tessuto stesso dello spazio tempo sembra essere strappato. C'è chi si vede in tutti i suoi possibili destini, c'è chi incontra un nuovo nemico nell'Universo Ultimate, c'è chi non sa più chi è. E c'è chi finalmente si è preso un riscatto da un passato troppo pesante ed ha capito che il suo ruolo nei Vendicataori andava ben oltre ad essere colui che ha creato un'arma di distruzione di massa.

In calce un storia che spiega l'infanzia e la costrizione del genio di Hank Pym.

Sinceramente. Questa si può leggere come una storia che butta tutto all'aria per poi rimettere a posto tutto, come se nulla fosse successo. Presa a se è abbastanza inutile. Vista, probabilmente, in prospettiva futura può avere senso per gli editori Marvel per non far morire personaggi sparsi in universi poco frequentati (Angelica è una new entry interessante, ma Miles Morales arriverà su Terra 616? Dan Slott ha in serbo qualcosa di questo tenore per la chiusura di Superior Spiderman?).
Bendis ci ha portati a vedere cosa è successo risolvendo il problema nel passato, ma non ci ha messo in condizione di leggere quello che nel contempo succedeva in un futuro che è esistito per un po' e dove Cap ed i suoi si son trovati intrappolati. Cosa sarà successo? Per recuperare questi eventi quale collana sarà necessario acquistare? Perchè non unire il tutto e dare ai lettori una visione più ampia? E' per quello che apprezzo i volumi de Supereroi Marvel (che siano il Mito o gli altri): con un unico acquisto hai in mano una saga completa con tanto di storie laterali per chiudere il cerchio.

Ad oggi Age of Ultron è stata una parziale delusione, una storia che in sé non mi ha convinto.

venerdì 25 aprile 2014

Age of Ultron 5

Titolo: AGE OF ULTRON 5 (6) - Cover ULTRON 
Editore: PANINI COMICS
Collana: MARVEL MINISERIE - N° 143 
Prezzo: € 3,00
ISBN: 977112423090140143 
Formato: 17X26 
Pagine: 48 
Colore: Colore 
Caratteristiche: Brossurato

Le conseguenze dell'omicidio che Wolverine ha perpetrato e che Sue non ha impedito sono ricadute sul futuro. I Difensori sono i protettori del Pianeta, i Vendicatori sono morti, Iron Man (con al suo interno quel che rimane di Tony Stark) domina metà globo e l'altra metà è nelle mani magiche di Morgana Le Fey, dopo che Odino le ha ceduto Midgard.
La situazione è disastrosa. La guerra Kree Skrull si è combattuta sulla Terra e ancora le conseguenze si fanno sentire. La fiducia tra gli esseri umani è a zero e la Terra Selvaggia è un deposito di astronavi abbattute.
La medicina che Wolverine ha somministrato al continuum spazio temporale è stata bene peggiore della malattia che lo affliggeva.
L'unica soluzione è ritornare nel passato e fermare se stesso prima commetta l'omicidio di Hank Pym.

Ora, già non mi tornava qualcosa, qualche forzatura, alla base della teoria dei viaggi nel tempo visti da Bendis. Adesso è ancora peggio. Per un momento abbiamo tre Wolverine diversi nella stessa linea temporale, che esistono contemporaneamente e ciò non crea alcun problema. In più da un punto del futuro modificato si riesce a tornare indietro su una linea temporale da modificare: ciò contraddice Ritorno al Futuro.
Accettare una nuova visione su questo argomento è arduo, ma si può fare. Quello che mi lascia perplesso è come sui numeri di questa miniserie speciale si tratti solo della storia di Logan e Susan: sul numero 3 avevamo visto i Vendicatori andare nel futuro, ma non si sa più nulla di quanto avvenga in quel tempo.
Misteri.

Di difficile accettazione, ma intrigante l'uso del passato "reale" del mondo Marvel per riabilitare un uomo, uno scienziato, un Vendicatore, da troppo tempo recluso nella sua follia, come Hank Pym. Che ci si stia preparando al film su Ant Man riportandolo in auge sarebbe troppo azzardato da ipotizzare?

Age of Ultron 4

Titolo: AGE OF ULTRON 4 (6) - Cover ULTRON 
Editore: PANINI COMICS
Collana: MARVEL MINISERIE - N° 142 
Prezzo: € 3,00
ISBN: 977112423090130142 
 Formato: 17X26 
Pagine: 48 
Colore: Colore 
Caratteristiche: Brossurato

Il viaggio nel tempo è iniziato. I Vendicatori sono andati nel futuro, per fermare Ultron nel suo tempo. Wolverine e Sue Storm sono andati nel passato: lui per uccidere Hank Pym prima che crei Ultron, lei per fermare Wolverine prima che uccida il terzo scienziato più intelligente del mondo.
Presa le decisione e tornati alle loro coordinate temporali, l'X-Man e l'ultima dei Fantastici 4 superstite, constatano le conseguenze della loro scelta.

Bendis tenta di lavorare con coerenza sul concetto di viaggio nel tempo, ma forza alcuni capisaldi. Come mai nel "presente" nel quale i due viaggiatori tornano c'è già un Wolverine? Scopriamo che c'è anche una Sue Storm che sono anni che non si vede, ma come può essere? Se i due sono usciti nel continuum del loro tempo e vi ritornano come può essere che dei loro alter ego esistano contemporaneamente. Spero che prima o poi questo paradosso venga spiegato.
I disegni di Pacheco e Peterson ben sia allineano con il tono grafico richiesto dalla saga e tutto ha una piacevole coerenza.

A due capitoli dalla fine aspettiamo di vedere le pesanti conseguenze.

mercoledì 23 aprile 2014

Age of Ultron 3

AGE OF ULTRON 3
MARVEL MINISERIE 14
117x26, B., 48 pp., col.
Contiene: Age of Ultron #5, Ultron #1.AU
MARVEL ITALIA

Victor Mancha, giovane membro dei Runaways, è probabilmente l'unico sopravvissuto del suo gruppo di giovani super eroi e nasconde un segreto.
Nonostante si impegni a salvare più vite umane possibili dai droidi inviati in ricognizione da Ultron lui umano non è

I Vendicatori, per strade diverse, sono giunti nella Terra Selvaggia, al cospetto di Lord Ka-Zar, alla ricerca del rifugio segreto di Nick Fury: l'unico che gli garantirebbe una possibilità contro la creazione sterminatrice di Hank Pym. L'ultima possibilità per il genere umano è nelle mani di pochi uomini: il viaggio temporale ha inizio.

Le storie questo mese sono due. La prima traccia il profilo, per chi non lo conoscesse (tipo io), di questo ragazzetto super eroe. Nascita difficile, infanzia problematica, lutti ripetuti, membro di un gruppo di teenagers dai super poteri ed infine salvatore di giovani umani dispersi (nessun adulto sembra essere sopravvissuto). La storia si snoda facile, grazie anche ai disegni non bellissimi ma efficaci, e fornisce informazioni da archiviare e tenere lì in sospeso fino a quando torneranno utili.

venerdì 18 aprile 2014

Orfani - Bugie e pallottole

Orfani n° 7
Bugie e pallottole
Uscita:15/04/2014

Soggetto e Sceneggiatura: Roberto Recchioni
Disegni Giorgio Santucci e Alessandro Bignamini

Copertina Massimo Carnevale

Colori Luca Bertelé, Giovanna Niro e Arianna Florean

Il passato

Dopo aver subito la devastazione del Pianeta da parte di misteriosi alieni, dopo aver perso le loro famiglie, dopo essere stati raccolti dall'esercito e sottoposti a duri allenamenti e miglioramenti genetici è ora, per gli Orfani, di entrare in azione.
La loro prima missione sarà quella di infiltrarsi in un covo di terroristi e sterminarlo. Non tutto va come dovrebbe e qualcuno, nascosto nell'ombra, dovrà salvare uno dei ragazzi.

Il presente

Ringo ce l'ha fatta. Dopo essere tornato dal regno dei morti è a bordo della nave madre della controffensiva terreste in orbita intorno al pianeta alieno. Il suo obiettivo è la Dottoressa Juric, il suo scopo è quello di scoprire la verità sulla missione che ha spinto l'esercito terrestre e gli Orfani a combattere gli alieni a casa loro.

Il punto di non ritorno. Il momento della verità. Recchioni scrive e dirige l'episodio chiave della suo serie a colori per la Bonelli. Bella la parte, un po' più lunga del solito, dedicata al passato, mentre quella ai giorni nostri sembra essere un po' scontata. Il cattivo che rivela i suoi piani al buono che poi fa quella cosa per non essere preso per bugiardo. Si poteva pensare a qualcosa di meglio, sarà per la prossima volta.

Orfani rimane sempre un esperimento interessante per il mercato italiano. Ben scritto e disegnato (in questo caso dalla coppia Santucci Bignamini) e con colori azzeccati. Questo numero balla sempre sulle tonalità del blu e del rosso, che contribuiscono a sottolineare i passaggi emotivi dello stato d'animo dei personaggi e i momenti narrativi.
Una serie da leggere e recuperare, anche nel corposo volume antologico edito da Bao.

giovedì 17 aprile 2014

Age of Ultron 2

AGE OF ULTRON 2
MARVEL MINISERIE 140
17x26, B., 48 pp., col. 
Contiene: Age of Ultron #3-4
MARVEL ITALIA

L'umanità è sotto il giogo cibernetico di Ultron. La sua conquista del mondo procede senza rallentamenti. La devastazione è totale. Le perdite umane sono incalcolabili. Sempre più eroi muoiono per mano dei suoi cyborg sentinella.
La situazione in cui si era ritrovato Peter Parker, alias Spiderman, ha, però, fornito un piano di battaglia a Capitan America. Potrebbe essere possibile, sfruttando delle debolezze nella programmazione di Ultron, avvicinarsi al mortale avversario con l'inganno. Due volontari sono necessari per la missione: Luke Cage e She-Hulk si offrono. Uno di loro riuscirà a riferire ai compagni una rivelazione sconcertante.
Intanto, in altri luoghi degli Stati Uniti. La Vedova Nera e Moonknight trovano, nel rifugio di Nick Fury nel quale hanno trovato ricovero, una scatola nera contenente i piani per sopravvivere alla fine del mondo. Hulk Rosso, Taskmaster e Pantera Nera vogliono provare ad appropriarsi di parte della tecnologia delle sentinelle di Ultron per studiarle ed iniziare un contro attacco.

Brian M. Bendis continua ad uccidere eroi su eroi ed a mantenere i sopravvissuti nella più cupa disperazione. La storia si snoda attraverso tre vicende parallele che vanno a convergere alla fine dell'albo. Se tutto risulta intrigante e piacevole lascia, comunque, un po' perplessa la soluzione per il tentativo di fuga dalla distrutta New York da parte della squadra di Capitan America ed Iron Man. Piacevole vedere comprimari usualmente di secondo piano agire al fianco di personaggi di spicco. Anche le domande che scaturiscono dalle implicazioni della trama mantengono vivo l'interesse: che fine ha fatto Hulk? Come mai solo Sue Storm è sopravvissuta tra i Fantastici 4? E tante altre.
I disegni di Bryan Hitch risultano adatti ad un colossal a fumetti come questo, ma a volte peccano di presunzione e diventano poco leggibili. Non nego che mi è capitato di far fatica per capire chi fosse quel personaggio o di rimanere deluso da certe mancanze di cura grafica, che non ti aspetteresti in un evento Marvel così importante.

Sembra tutto molto interessante e con decise ripercussioni sul mondo di Marvel Now. Quello che mi spaventa, però, è di assistere ad una serie finita la quale tutto torna ad un minuto prima che accada il disastro. Non vorrei che provocasse in me un effetto Greystorm.

mercoledì 16 aprile 2014

Age of Ultron 1

AGE OF ULTRON
COVER A ULTRON 1
MARVEL MINISERIE 139
17x26, B., 56 pp., col. 
Contiene: Age of Ultron #1-2
MARVEL ITALIA

Le città sono state rase al suolo. Gli ultimi esseri umani e quello che sopravvive degli eroi del passato sono costretti a vivere sotto terra, per non rischiare la vita. Il ritorno di Ultron è stato devastante e nessuno ha saputo resistergli. Gli eroi più potenti della Terra e gli X-Men sono costretti ad una guerriglia sotterranea, nel tentativo di contrastare i droidi d'invasione che pattugliano le macerie.
Qualche umano, comunque, riesce ad assicurarsi la sopravvivenza in superficie collaborando con Ultron ed i suoi emissari. Uno di questi è il Gufo.

Finalmente si torna a leggere qualcosa di Brian Michael Bendis. Per l'evento Marvel 2013 si è messo al timone ed ha scritto questa saga di distruzione di massa, che parte al meglio. La situazione disperata che descrive è di forte impatto come lo è la condizione dei punti di riferimento dell'umanità. Sfrutta l'improvviso, ed inspiegato, ritorno di Ultron, intelligenza artificiale creata da Hank Pym in una sua fase particolarmente creativa, e mette in distruzione qualsiasi certezza passata.
Ammetto che l'impatto è così deciso che si fa persino fatica a leggere questo primo numero. Veramente intenso sia a livello di trama che graficamente.
Vedremo se la saga saprà reggere all'accumularsi dei numeri e se ogni episodio saprà stupire come questi primi due.

martedì 15 aprile 2014

Avengers 7

AVENGERS 22
AVENGERS 7 
MARVEL NOW!
17x26, S., 80 pp., col. 
Contiene: Avengers #13/15, Women of Marvel #1 (Amore e illusione)
MARVEL ITALIA

Avengers

Thor e Hyperion sono alla ricerca dei ragazzi albini e striati che l'Alto Evoluzionario ha rapito.
Un misterioso segnale interstellare che manda il tilt le comunicazioni di tutto il mondo e neanche le menti più brillanti del pianeta riescono a capire a cosa serva ed a chi sia indirizzato. Il problema è che la civiltà come noi la conosciamo sembra essere al collasso.

Deodato e Caselli sono una coppia da tenere d'occhio. Ci portano mano nella mano alle pendici di quello che sarà l'evento Marvel del 2014: Infinity. Un evento che sembra essere di richiamo intergalattico e che dopo i disastri di Age of Ultron sembra ancora più pericoloso.
Sicuramente, dopo un buon numero 1, questa collana ha proseguito la sua corsa nel migliore dei modi, mantenendo un altro livello grafico ed un interessante trama portante. Livello grafico di cui non si può parlare così bene per la serie cugina Gli Incredibili Avengers, che vive di luce riflessa dall'Avengers Arena.

Interessante il preludio ad Infinity davvero intrigante.
In coda un divertissement con portagonista Amora ed il facchino Larry. Simpatico, ma con disegni che è meglio lasciar stare.

lunedì 14 aprile 2014

Incredibili Avengers 8

INCREDIBILI AVENGERS 8
MARVEL NOW!
17x26, S., 72 pp., col. 
Contiene: Uncanny Avengers #8 AU, Avengers Arena #12, A+X #8 (prima storia), X-Men: To Serve and Protect (quarta storia)

MARVEL ITALIA

Incredibili Avengers 8

Il signore del tempo Kang ha un suo piano per i Gemelli dell'Apocalisse, ma addestrarli al loro compito richiede sacrificio e crudeltà.
Durante questi eventi, forse casualmente forse no, ha inizio l'Era di Ultron, destinata ad interferire con la più importante abilità di Kang: i viaggi nel tempo.

Adam Kubert è disegnatore ospite di questo albo ed è una fortuna perché è sempre bello vederlo all'opera.
La storia di Remender iniza un po' troppo a contorcersi su se stessa e forse è un male, se non saprà tirare i fili giusti al momento giusto.

Avengers Arena 12

Non tutto quello che muore sull'isola di Arcade muore veramente. Ne è un esempio Nico Minoru che, grazie alla sua magia generata dal Bastone di Uno e che richiede un sacrificio di sangue per essere attivata, torna dal regno dei morti per dare una lezione ad Apex. Deathlocket si trova sulla strada di questo confronto e effettua una scoperta sconcertante.

Che Nico non fosse morta si era già capito al termine del numero precedente e non è stato un grande stupore ritrovarla fortemente attiva in questo capitolo.
Quello che getta qualche ombra su un arco narrativo di profondo interesse fino ad adesso è il cliffhanger per il prossimo numero.
Speriamo che il tutto non si riveli una boiata sonica.

A+X 8

Wolverine e Capitan America sono impegnati in una missione di recupero in Congo. Da recuperare è una vecchia conoscenza dei Vendicatore e fondatore de I Difensori: Doctor Strange. Andato in soccorso di un suo amico stregone in Africa è rimasto intrappolata da qualche parte. Compito dei due vendicatori tirarlo fuori dai guai.

Storiella innocua, a tratti gradevole a tratti meno, scritta da Edmondson e disegnata da Humberto Ramos. Quest'ultimo per me continua ad essere adatto alle pagine di Spiderman ed un ottimo disegnatore di personaggi femminili.  Lo trovo meno a suo agio con gli altri o moccioni, su tutti i due protagonisti di questo episodio di A+X.

Servire e Proteggere

Ercole e Psylocke sono impegnati in una battaglia campale in città. Sistemato l'avversario di turno il semi dio greco non si esime da tentare di conoscere più in profondità la sua compagna d'avventura. Peccato che abbia dimenticato un dettaglio importante.

Storia di Amus, disegni di Koda e Floreu, per una storiella decisamente insignificante e superflua. L'utilità è quella di vedere da vicino la bella Psylocke, che di solito non agisce sulle pagine di questo fumetto. La domanda sorge spontanea, però: come ha fatto una medio borghese inglese, negli, anni a diventare una supereroina asiatica? Son misteri.

venerdì 11 aprile 2014

Incredibili Avengers 6

INCREDIBILI AVENGERS 6
MARVEL NOW!

17x26, S., 72 pp., col. 
Contiene: Uncanny Avengers #6, Avengers Arena #10, A+X #6 (seconda storia), #7 (prima storia)
MARVEL ITALIA

Incredibili Avengers

In questo numero non ci sono. C'è una storia di Thor che si svolge centinaia d'anni prima dell'attuale corso storico dei più grandi eroi della Marvel, Qui il dio del tuono combatte le sue prime battaglie contro Apocalisse e genera la minaccia che tornerà a pereseguitarlo nel presente.

La storia segna il debutto di  Daniel Acuña su questa testata: non mi piace speriamo duri poco. Storia semplice, di mazzate, per dare una spiegazione degli eventi prossimi futuri.

Avengers Arena

Lo sdoppiamento di personalità, e non solo, di Apex è sempre più causa di guai. Ormai riesce a controllare gran parte delle tecnologia presente sull'isola: la Sentinella e Death Lockette. L'unica che le si può opperre è Nico, ma è solo una ragazzina con poche speranze.

La serie rivelazione si mostra cruda e decisa. Per annunciare la morte dei protagonisti non si indora la pillola e fa davvero specie vedere la prima tavola di ogni numero arricchirsi di X e ?, che segnano la morte o la fine incerta dei giovani ragazzi coinvolti nel macabro gioco.
Hopeless ai testi e Burchielli ai disegni stanno facendo davvero un ottimo lavoro. La ragione vera per cui questo albo merita di essere comperato.

A+X

La Cosa e Gambit coinvolti in una strana partita a carte (con i disegni di Stefano Caselli) e Iron Man e la Bestia (guest Hulk e Bruce Banner) alle prese con un pericoloso virus informatico sono i protagonisti dell'esperimento A+X. Innocue, ma poco divertenti, le storie qui raccolte. Speriamo che non vadano avanti ancora a lungo.

mercoledì 9 aprile 2014

Superior Spiderman 4

Superior Spiderman 4

Spiderman 604
Marvel Now
Autori: Dan Slott, Ryan Stegman, Chris Yost, Khoi PhamCasa Editrice: Panini Comics
17x26, S., 80 pp., col. 
Contiene: Superior Spider-Man #9-10, Scarlet Spider (vol. 2) #13-14


Superior Spiderman

Doc Ock, o meglio il nuovo Superiror Spiderman, ha scoperto che una piccola reminiscenza della coscienza di Peter Parker è ancora dentro al suo cervello e, forse, ha trovato il modo di eliminarla.
Nel frattempo un nuovo, vecchio, pericoloso avversario sta organizzandosi per sconfiggere l'arrogante versione Superior del vecchio Uomo Ragno di quartiere.

Forse che forse con il numero 10 della cronologia americana del nuovo corso dell'Uomo Ragno la narrazione inizia veramente. Ci liberiamo di Peter Parker (o almeno della sua coscienza) con una curiosa ed intrigante battaglia onirica ed incontriamo il Re Goblin. Speriamo che serva a ravvivare ed a dare un decisa direzione alla trama.

Ragno Rosso

Kane è sempre intento a salvare Aracely dai trafficanti di esseri umani che l'hanno presa di mira. I criminali si rivelano essere Lupi Mannari e mettono in crisi il clone di Peter Parker. La sconfitta sembra ormai evidente, ma la volontà di Kane è forte. O forse è più forte la parte di ragno che è dentro di lui.

Il Ragno Rosso e le sue avventure si rivelano sempre più deludenti ogni episodio di più. I narratori cercano sviluppi imprevisti, ma ottengono solo un effetto ridicolo che più che sorprendere deludono.
Non ho mai creduto molto in questo personaggio e gli autori stanno contribuendo a non farmici affezionare.

lunedì 7 aprile 2014

Incredibili Avengers - 7

Titolo: INCREDIBILI AVENGERS 
Editore: PANINI COMICS
Collana: INCREDIBILI AVENGERS - N° 7 
Prezzo: € 3,50
ISBN: 977228231490830007 

Formato: 17X26 
Pagine: 72 
Colore: Colore 
Caratteristiche: Spillato

Incredibili Avengers

La minaccia per la Galassia è epocale. Per la prima volta nella storia dell'universo un Celestiale è stato ucciso. A commettere il deicidio sono stati i figli di Apocalisse: Uriel ed Eimin. Un altro colpo di scena sconvolge il dio asgardiano del tuono Thor;: una sua vecchia arma, ritenuta, scomparsa, è tornata ed è proprio quella che ha permesso l'atto sacrilego.

A me le storie con dei e creature onnipotenti non è che piacciano troppo, infatti è una delle ragioni per le quali non leggo Superman. Rick Remender e Daniel Acuña (i suoi disegni eccessivamente realistici ed alone giallo di qualche malattia strana che contorna i personaggi sono veramente odiosi) narrano questa storia impegnativa anche per definire meglio i ruoli all'interno della nuova squadra: un pavido capo come Havok, un eroe al servizio di una causa come il Cap, una testa calda con le sue buone ragioni (Rouge), una sfacciata Wasp ed una strega con problemi, Scarlet, sono difficili da tenere insieme. Bisogna vedere come si evolverà la situazione.

Avengers Arena

L'isola creata da Arcade è sempre più una trappola mortale per i giovani Avengers. Solo Hazmat e Reptil hanno trovato un angolo tranquillo dove stare al sicuro: una spiaggia. Qui, loro, passano giorni tranquilli pensando a quanto accaduto fino ad ora ed alle perdite subite. Tranquilli fino a quando anche gli altri non li raggiungono. Mancano pochi giorni alla fine dell'esperimento e dovrà, secondo le intenzioni del loro carceriere, rimanerne solo uno.

Con i disegni altalenanti di Burchielli ed i colori pastellosi di Beauliu si prosegue in questo interessante esperimento. Un episodio di transizione per avvicinarsi al gran finale.

A+X

Thor e l'Uomo ghiaccio devono affrontare i Giganti di Ghiaccio, Kitty Pryde e la Donna Ragno devono recuperare una pietra misteriosa. Prosegue l'esperimento di accoppiare una X-Man ed un Vendicatore. Certo fossero state uscite non allegate ad un albo come Invincibili Avengers penso che in pochi le avrebbero comprate e lette, così invece. Possono essere divertenti, ma non indispensabili.

domenica 6 aprile 2014

Capitan America - The Winter Soldier (to do list)

No, così, giusto un appunto.
Ormai l'avrete visto tutti. Nell'ultimo film Marvel dedicato al Cap, all'inizio, lui compila una lista di 
cose da fare per rimanere aggiornato sul mondo moderno. I più avranno notato come tra i personaggi degni di nota vi siano Roberto Benigni e Vasco Rossi. Come mai un puro americano ibernato dal '45 dovrebbe interessarsi a Vips italiani? Beh, la risposta è semplice: i genialoni della Marvel hanno localizzato la lista. Quindi in molti Paesi è stata cambiata rispetto all'originale americano.
Volete le prove? Eccole qui sotto.
Corea
Italia
Inghilterra
USA
Nel caso ne sbucassero fuori di nuove: teniamoci informati!

giovedì 3 aprile 2014

Justice League America 1

Jusitce League America 1
Rw Lion
Jumbo Edition Metal
Contiente Justice League America #1, Vibe #1, Katana #1
Testi Geoff Johns, Andrew Kreisberg, Ann Nocenti
Disegni David Finch, Pete Woods, Alex Sanchez

Gli Stati Uniti sono spaventati dal potere che è nelle mani dalla Justice League e dalla possibilità che possa rivoltatesi contro il loro potere costituito. Quindi non trovano di meglio che fondare l'A.R.G.U.S., metterlo in mano ad Amanda Waller, per reclutare super eroi che saranno, in futuro, fedeli al governo e metterli sotto l'addestramento di Steve Trevor (e collegamento della JL col governo americano e pretendente alla mano di Wonder Woman).
Il team sarà composto da Hawkman, Martian Manhunter, Kanata, Stargirl, Freccia Verde, Catwoman, Lanterna Verde Simon Baz e Vibe. Un team curioso in cui ognuno sarà addestrato per contrastare un membro della JL originale.

Geoff Johns e David Finch danno vita per la DC Comics a questo nuovo esperimento editoriale. Dopo la pressoché sciapa esperienza della Justice League International, quella di Booster Gold per intenderci, viviamo di nuovo la nascita di un agglomerato di super eroi (la Suicide Squad conta, ma fino ad un certo punto visto che sono super criminali). La dinamica interessante è quella di prendere personaggi conosciuti e più o meno amati (Hawkman, Martian Manhunter, Freccia Verde, Catwoman) mettendoli assieme a nuovi arrivati (Kanata, Stargirl, Lanterna Verde Simon Baz e Vibe). Pochi sono i personaggi da cui potrei essere attratto in questo gruppo, forse lo seguirei per vedere di cosa è capace Stargirl. Ma come spinta è decisamente di poco conto. Non vedo grandi margini di originalità, spero che Johns non faccia la fine dei Bonelliani Mignacco e Recagno che scrivendo troppo e per tutto hanno mandato alla malora anni di buone storie.
I disegni di David Finch sono molto buoni, cupi al punto giusto, e si muove bene nella raffigurazione di eroi così diversi. Si conferma essere una delle punte di diamante dell'editore americano.

Vibe

Finito in un boomdotto durante l'invasione di Darkseid respinta dalla JL, Cisco Ramon ha acquisito facoltà vibrazioni uniche che gli permettono di agire fuori sincrono con il mondo che lo circonda. Sarebbe un ostico avversario persino per Flash.

Johns, ancora lui, e Kreisberg con l'aiuto grafico di Woods definiscono le origini e la grafica di Vibe. Come detto, ormai Johns è dappertutto e speriamo di calmi un attimo per mantenere alto il livello qualitativo dei suoi prodotti. Il personaggio non è malvagio, ma sembra uno dei tanti già visti. Io speravo che con la rivoluzione dei New 52! si avrebbe avuto una riduzione di eroi in giro e l'aumento dell'interazione tra loro. Evidentemente mi sbagliavo. Peccato perché sarebbe stato un modo per avvicinare ulteriori nuovi lettori a dinamiche consolidate da anni.

Katana

Tatsu Toro, ora Katana, ha visto morire assassinato il suo adorato marito. Assassinato proprio con la spada che ora lei maneggia e con la quale elimina criminali cercando di arrivare agli assassini, sia materiali sia a coloro che vi erano dietro, che hanno ucciso suo marito. Nella spada, pergiunta, lei crede dimori l'anima del suo amato e non passa momento in cui lei non vi dialoghi.
Secondo i fondatori della JLA lei dovrebbe essere colei in grado di contrastare Wonder Woman nel caso di uno scontro.

Ann Nocenti non è l'ultima arrivata e saprà tirare fuori qualcosa di originale dal questo personaggio, magari staccandosi dai disegni freddi, approssimativi e svogliati di Alex Sanchez.

Due parole sull'edizione RW-Lion. Elena Pizzi torna con qualche redazionale per aiutare il lettore a mettersi in carreggiata ed a collocare temporalmente gli eventi. Utili.
L'albo è a disposizioni in due edizioni: normale e con la copertina metallizzata. Ovviamente la seconda è strepitosa! A separare la storia della JLA dalle due collaterale sono state inserite pagine con la medesima illustrazione di copertina, ma nelle quali la bandiera USA è stata sostituita da quella di ciascuno dei 52 Stati rappresentati dalle stelle. Un interessante viaggio nelle bandiere americane, a volte piacevoli a volte decisamente ridicole.

Una collana che non proseguirò, nonostante sia gestita Geoff Jones e ben prometta, ma della quale ho acquistato il numero 1 per avere a disposizione un cofanetto per mettere gli altri fumetti RW Lion sfusi che vagano in libreria.


mercoledì 2 aprile 2014

Lo sguardo di Satana - Carrie

Carrie è l'unica figlia di Margaret White. Figlia unica di una madre ossessionata dalla religione, sempre in pensiero per la figlia, ogni volta che esce di casa, tanto da non averle mai detto delle mutazioni che avrebbe subito il suo giovane corpo nell'adolescenza. A diciotto anni, Carrie, è una ragazza isolata, senza amici, vittima di scherzi da parte delle sue compagne di scuola.
Con l'arrivo del suo primo ciclo, però, le cose cambiano. Scopre di avere poteri magici: di poter far levitare gli oggetti, di riuscire a sovraccaricare a distanza le luci e tante altre cose curiose.
I nuovi poteri si scateneranno in tutta la loro potenza la sera del ballo di fine anno. Durante il momento culminante dell'evento uno scherzo di cattivo gusto la porterà a vendicarsi di tutti coloro che le hanno fatto del male.

Lo sguardo di Satana - Carrie, titolo italiano, è ovviamente il remake di Carrie - Lo sguardo di Satana, novella del Re del brivido Stephen King. Non è la prima volta che questo soggetto viene riportato sullo schermo dopo il 1976, era già successo nel 2002 con un esperimento per la televisione, ed i dubbi sulla necessità di un remake di un simile successo sono subito stati molti fin da subito.
Kimberly Peirce si incarica di dirigere il film, ma non lascia il segno. Aggiorna qualche trovata (come la diffusione via Youtube del video di uno scherzo di pessimo gusto a Carrie), ma non incide con vigore sulla storia. Per altro una storia che va avanti da sola visto il calibro del suo autore. La regista, però, si può fregiare dell'aiuto dei moderni effetti speciali di cui fa sfoggio nelle due scene finali.
Il cast si regge su due interpretazioni quella di Julienne Moore, la madre drogata di cattolicesimo di Carrie, e Chloë Grace Moretz, Carrie. Entrambe calate nella parte mostrano, in modo quasi psicotico, le varie sfaccettature dei loro personaggi. Forse, e dico forse, la Moretz si rifà troppo alla Carrie originale e dopo averla vista come Hit Girl la cosa lascia molto spiazzati.

Era necessario questo remake? No. E' brutto? No. A cosa serve? Credo possa servire ad attirare nuovi, giovani spettatori, verso un classico del cinema horror e della letteratura di genere. Piacevole e non tanto lungo riempie un pomeriggio senza farlo pesare. Godibile.

Premi 

2014 - People's Choice Awards 
Vinto - Miglior film horror

Titolo originale Carrie 

Lingua originale inglese 
Paese di produzione USA 
Anno 2013 
Durata 99 min 

Genere orrore

Regia Kimberly Peirce 

Soggetto Stephen King 
Sceneggiatura Roberto Aguirre-Sacasa, Lawrence D. Cohen 
Produttore Kevin Misher 
Produttore esecutivo J. Miles Dale 
Casa di produzione Metro-Goldwyn-Mayer, Screen Gems 
Distribuzione (Italia) Warner Bros. Pictures 
Fotografia Steve Yedlin 
Montaggio Lee Percy 
Effetti speciali John MacGillivray, Cameron Patterson, David Reaume, Steve Newburn, Rob Sanderson, Skyler Wilson 
Musiche Marco Beltrami 
Scenografia Carol Spier 
Costumi Luis Sequeira 
Trucco Jordan Samuel, Cliona Furey 

Interpreti e personaggi 

Chloë Grace Moretz: Carrie White
Julianne Moore: Margaret White
Judy Greer: Miss Desjardin
Portia Doubleday: Chris
Gabriella Wilde: Sue Snell
Alex Russell: Billy Nolan
Michelle Nolden: Estelle Parsons
Max Topplin: Jackie Talbott
Cynthia Preston: The Beak
Zoë Belkin: Tina
Samantha Weinstein: Heather
Ansel Elgort: Tommy Ross
Skyler Wexler: giovane Carrie

Doppiatori italiani 
Veronica Puccio: Carrie White
Roberta Greganti: Margaret White
Tiziana Avarista: Miss Desjardin
Erica Necci: Chris
Giulia Tarquini: Sue Snell
Manuel Meli: Tommy Ross