venerdì 28 febbraio 2014

Batman - 8

Titolo: BATMAN 
Editore: RW LION
Collana: BATMAN 2012 - N° 8 
(Contiene Batman 8, Detective Comics 8, Nightwing 8)
di Scott Snyder, Tony S. Daniel, Kyle Higgins, Greg Capullo, Eddie Barrows
Prezzo: € 3,70
ISBN: 977188747233420065 
Formato: 16.8X25.6 
Pagine: 72 
Colore: Colore 
Caratteristiche: Spillato

Detective Comics


Batman ha un'ora. Deve trovare Catwoman, impossessarsi di ciò che ha rubato, trovare il cliente e trovare il mandante. Il tutto per salvare una vittima. Il tutto perchè glielo dice lo Spaventapasseri.

Una storia dinamica. Una classica indagine contro l'orologio, che introduce un nuovo avversario. Ricca di personaggi è piacevole. Testi e disegni, come la solito del buon Tony S. Daniel

Batman

Bruce Wayne è tornato a casa ed è stanco e ferito. Anche un po' amareggiato per come stanno andando le cose e per aver capito come Gotham custodisca segreti di cui lui non è a conoscenza, nonostante ne sia il paladino.
Il tempo per crucciarsi è poco visto che la Corte dei Gufi ha deciso di uccidere tutti coloro che contano in città. In una lista di 40 persone c'è anche il nome del più importante miliardario della città. Bruce è costretto a difendersi ed a rivelare la sua identità agli assalitori che si sono infiltrati ovunque in casa sua.

Questa coppia mi piace. Lo so che lo sapete. Ma Capullo ai disegni e Snyder ai testi stanno costruendo un trama interessante, ricca di sfaccettature, fisicamente estenuante, per il debutto di Batman nei New 52!. Siamo al numero 8, so che si chiuderà con il 12 e spero che non arrivino senza fiato al finale.

Nightwing

Chiusi i conti con il passato ed il circo, adesso Nightwing deve indagere su come mai uno dei suoi escrima sia finito sul luogo di un duplice omicidio. Un'emergenza interrompe la sua ispezione nel deposito prove della polizia di Gotham: Alfred ha lanciato, dalla Bat-caverna, un allarme generale a tutti gli alleati del Pipistrello affinchè proteggano le personalità di Gotham in pericolo. Lui si lancia in aiuto del Sindaco Hardy. Una sorpresa lo attenderà al suo arrivo. Non un Artiglio qualsiasi è sulla sua strada.

Mi piace la sinergia che si sta generando tra la serie dell'ex Pettirosso e quella del Pipistrello ospitate in questo albo. Leggi l'uno e continui nell'altro. Questa politica editoriale ha un senso. Finalmente.

Niente redazionali questo giro. Le pagine d'intermezzo sono dedicate alle copertine alternative ed a poco altro. Tutto ok.

mercoledì 26 febbraio 2014

Batman - 7

Titolo: BATMAN 
Editore: RW LION
Collana: BATMAN 2012 - N° 7
(Contiene Batman 7, Detective Comics 7, Nightwing 7)
di Scott Snyder, Tony S. Daniel, Kyle Higgins, Greg Capullo, Eddie Barrows
Prezzo: € 3,70
ISBN: 977188747233420065 
Formato: 16.8X25.6 
Pagine: 72 
Colore: Colore 
Caratteristiche: Spillato

Batman & Nightwing

Sto giro le due storie sono più che collegate, si assisterà, infatti, allo stesso dialogo nelle due collane differenti udito da punti di vista opposti. Geniale. Finalmente. Snyder e Capullo saranno coloro incaricati di gettare luce sulle ragioni del Pipistrello e Barrow ed Higgins lo faranno per il Pettirosso.
Verità sconvolgenti verranno rivelate in queste due collane. Batman sfuggirà alla prigione dei Gufi e porterà con se il presunto cadavere di Artiglio, mentre Dick affronterà Saiko e metterà ordine nel suo passato. Peccato che tale passato nasconda un segreto ancora più grande di quanto immaginato fino ad adesso. Un segreto nascosto nel suo sangue e nelle fondamenta di Gotham.

Si tirano i fili ed entrambe le coppie di autore e disegnatore lo fanno in modo coinvolgente. Entrambe le storie sono avvincenti ed incisive (anche se per la verità quella di Nightwing è anche un po' telefonata) e la rivelazione in calce ad ogni albo, non più un segreto dopo la lettura di Batman, è una bella svolta. Ottima l'orchestrazione dell'evento e la pianificazione editoriale. Per fortuna noi leggiamo tutto in un albo monografico (e che io me li sto leggendo tutti di un fiato me li godo ancora di più).

Detective Comics

Si conclude l'avventura con il Pinguino ed un serie di doppi giochi da manuale nel suo nuovo Iceberg Casinò.

Tony S. Daniel prosegue nella narrazione dell'aspetto più classico del Crociato Incappucciato. Ammirevoli sono le sue storia, con quel sapore un po' retrò, ed il compito di presentare nuovamente nemici, minori e principali, del Cavaliere Oscuro nell'attesa che il Joker attui il suo piano. Oltre che una buona storia Daniel è ai pennelli e li usa con abilità. E' bello leggere la sua storia e gustare i suoi disegni inchiostrati con colori vivaci e pieni.

Redazionali ricchi e piacevoli che sembrano far capire che chi gestisce questa collana ne capisca qualcosa di fumetti americani. Tra una riga e l'altra si imparano ogni mese cose interessanti.
Sempre più soddisfatto di aver recuperato i numeri iniziali di questa collana.

Batman 6

Titolo: BATMAN 
Editore: RW LION
Collana: BATMAN 2012 - N° 6 
Prezzo: € 3,70
ISBN: 977188747233420063 

Formato: 16.8X25.6 
Pagine: 72 
Colore: Colore 
Caratteristiche: Spillato

BATMAN N°6
(Contiene Batman 6, Detective Comics 6, Nightwing 6)
di Scott Snyder, Tony S. Daniel, Kyle Higgins, Greg Capullo, Eddie Barrows
16,8x25,6, S, 72 pp, col.

Batman 

L'indole di Batman non è sopita. L'attacco a tradimento di Artiglio ed il tifo da arena che la Corte dei Gufi manifesta, per l'uccisione del Guardiano di Gotham, risvegliano in lui la parte più animale e dedita alla lotta. Fino all'ultimo sangue.

Snyder e Capullo danno una possibilità a Batman di riscattarsi. Capullo illustra magnificamente la metamorfosi del protagonista, da quasi sconfitto diventa una belva assetata di vendetta. La sua fisicità cambia fino a diventare quella di un pipistrello che caccia un gufo. Ottimo.

Detective Comics
Charlotte trova all'Iceberg Casinò un sua vecchia e malvagia conoscenza della quale sa tutti i segreti. In suo campagnia un complice che ha meno riguardo per lei e che la riduce in fin di vita. Bruce Wayne in arrivo col suo yacht per assistere all'inaugurazione della struttura del Pinguino è allarmato ed al suo posto sul luogo giunge Batman. L'amore però acceca e lui si ritroverà in una situazione disperata.

Qui sono al centro le macchinazioni del Pinguino, ovviamente illegali, ed i piani di chi macchina contro di lui. Una coppia di giovani ladri sta tentando di rapinare il caveau del suo casinò, ma anche per loro gli impresiti non sono facili da superare. Una trama multilivello, per quanto semplice, che comunque attira e coinvolge. Il team al lavoro su questo progetto esce un po' dagli schemi del classico Batman e ci propone qualche scorcio nuovo. Interessante.

Nightwing
Il circo è tornato a Gotham. All'improvviso, per commemorare la scomparsa dei Grayson Volanti, i genitori di Dick. Il novello Nightwing non è molto tranquillo per la piega che hanno preso gli eventi e si attende, proprio nella serata celebrativa, l'attacco di Saiko. Tanto più che qualcuno vicino a lui lo sta tradendo.

Si iniziano a tirare le somme di questa vicenda con radici in un lontano passato. All'entrata in scena di un vecchio, sconosciuto, attore tutto diventa più chiaro e quasi scontato. I disegni e la narrazione rimangono, comunque, interessanti. Peccato.

A riempire le pagine, oltre a copertine variant delle edizioni americani degli albi contenuti, non mancano i redazionali con gli approfondimenti sui personaggi. Tutti, tuttavia, non si esimono dal tenere un occhio puntato al film evento al cinema tra Agosto e Settembre 2012: Il Cavaliere Oscuro - Il ritorno.

Batman 5

Titolo: BATMAN 
Editore: RW LION
Collana: BATMAN 2012 - N° 5 
Prezzo: € 3,70
ISBN: 9771887472334200 

Formato: 16.8X25.6 
Pagine: 72 
Colore: Colore 
Caratteristiche: Spillato

BATMAN N.5
(Contiene Batman 5, Detective Comics 5, Nightwing 5)
di Scott Snyder, Tony S. Daniel, Kyle Higgins, Greg Capullo, Eddie Barrows
16,8x25,6, S, 72 pp, col.

Batman
Nelle profondità di Gotham, Batman cade nella trappola tesagli dalla Corte dei Gufi. Per giorni imprigionato in un labirinto di ripetizioni, di luce e buio, di follia è disperato e sull'orlo del crollo. A sorvegliarlo Artiglio, pronto a sferrargli il colpo di grazia,

La saga di Snyder Capullo si fa sempre più interessante e densa. Se nei numeri precedenti vediamo la parte più luminosa e decisa del Cavaliere Oscuro da adesso entriamo nella sua psiche e nel suo tormento. Approfondiamo il personaggio grazie al ripercorrere delle sue origini in modo nuovo e più folle.
La situazione è disperata ed i disegni di Capullo, veramente adatti, lo sottolineano senza remore.

Detective Comics 5

Oswald Cobblepot sta per inaugurare il suo nuovo Iceberg Casino and Hotel, ma ovviamente nessuna attività del Pinguino può essere legale fino in fondo. Per questo la fidanzati di Bruce Wayne, Charlotte, che per prima cosa è un'affermata giornalista investigativa, vi si infiltra per realizzare uno scoop importante.
Intanto a Gotham fan del Joker assediano il commissariato per poter entrare in possesso, o solo vede, la pelle scarnificata dal volto del Joker.

I colori sono la variante che più si distacca dalla serie "Batman". In Detective Comics rimangono cupi, ma risultano essere più pieni e densi. Una certa luce viene fornita da i toni del viola che correggono le tinte scure e, paradossalmente, dall'installazione criminale protagonista dell'albo. L'Iceberg Casino, con la sua forma e struttura ispirata al ghiaccio è l'unico punto luminoso di tutta Gotham.
La storia è buona e porta all'attenzione diversi avversari del Crociato Mascherato creando l'attesa per il ritorno del suo più grande nemico.

Nightwing 5

Il circo Haley è arrivato a New Orleans. Uno dei clown che vi lavora nasconde un segreto che un demone dell'inferno è venuto a ricordargli. Una battaglia anomala quella che vedrà impegnato il primo Ragazzo Meraviglia. Il tutto in attesa del ritorno di Saiko e dell'attuarsi della sua vendetta.

Gli autori mettono Dick Grayson alle prese con sempre maggiori problematiche legate al suo passato. La storia, per quanto persino troppo fantasiosa, è leggibile e ben realizzata graficamente. I colori pieni e la dinamica notturna risultano gustosi. Siamo quasi allo scontro finale e se ne iniziano ad assaporare gli antipasti.

Nell'albo, oltre ai redazionali incentrati sull'approfondimento del film di Christopher Nolan Il Cavaliere Oscuro - Il ritorno (nei cinema in contemporanea con queste uscite,  trova posto una storia di Catwoman. I disegni non sono stati di mio gradimento, la storia di per se poco gustosa. Molto statica e transitoria, con veri protagonisti Hugo Strange e suo figlio, risulta essere una lettura accessoria non indispensabile.

"Batman" risulta essere il vero traino di questo albo. "Detective Comics" lo segue a ruota. "Nightwing" è l'alleggerimento che ci vuole dopo due letture così cupe. Buon lavoro.

lunedì 24 febbraio 2014

Brendon - Universi

Brendon n° 95
Universi
Uscita 20/02/2014

Soggetto e Sceneggiatura Claudio Chiaverotti
Disegni Cristiano Spadavecchia
Copertina Massimo Rotundo

L'acqua è l'elemento comune che unisce tre Universi nei quali tre Brendon diversi vivono un'avventura che mette in pericolo la loro vita. Altra costante è un sanguinario killer, con un serpente tatuato sul volto, che sta uccidendo uno dei tre Brendon affogandolo.
In quale realtà vive veramente il Cavaliere di Ventura? Quella in cui sta morendo con la testa sott'acqua e con al collo le mani del suo avversario? Quella in cui è un giovane ragazzo che ha appena perso la madre? Quella in cui il suo viso è stato deturpato ed una maschera gli è stata cucita addosso?

Io sono il primo difendere il personaggio creato da Chiaverotti e di cui lui stesso si è preso cura in tutti e questi 95 numeri. Oggi, però, non posso che dire che la storia che ho avuto tra le mani mi ha profondamente deluso. Non so cosa volesse realizzare lo scrittore, ma ne è venuto fuori un pastrocchio caratterizzato dall'incrocio di tre storie brevi. Un'idea presa dai primi episodi della prima stagione di Fringe, un da Vanilla Sky ed un filo conduttore poco originale per legare il tutto. Un tutto farcito di frasi fatte e discorsi banali, tanto quanto alcuni messaggi dei Baci Perugina di un San Valentino appena passato.
Ai disegni troviamo Spadavecchia che a volte stupisce in positivo ed altre in negativo. Indovinate qual è la situazione in questo numero? Se da un lato si sforza a creare una veste grafica diversa per ogni storia, dall'altro le disegna tutte e tre con i piedi. Personaggi che non mantengono le loro caratteristiche fisiche, il criminale tatuato sul quale il tatuaggio cambia dimensione, posizione e colore ad ogni inquadratura ne è un esempio palese. Un po' di cura la mette nei fondali, ma ben poco si salva del suo lavoro. E' incredibile come sua questa serie lavorino i Roi e gli Spadavecchia allo stesso tempo.
In questo mese riesce, persino, ad essere inutile ed immensamente sotto i suoi standard la copertina di Rotundo. L'effetto spirale di Photoshop sullo sfondo è veramente inguardabile: tanto più che il ritratto dell'eroe si distanzia molto dalle atmosfere della storia. Probabilmente al copertinista era stato solo comunicato il titolo della storia e non la trama.
Un bimestre buttato via. Sembra che la vena creativa si stia esaurendo. Che il nuovo progetto a cui si fantastica che Chiaverotti stia lavorando vada a sostituire, per casa Bonelli, la collana Brendon, che per tanti anni è riuscita a ripagare le spese di produzione? E' legittimo farsi venire il sospetto che Brendon sia destinato alla chiusura con il n°100 che, per tradizione Bonelli, sarà a colori e quindi un ottimo canto del cigno? Che chiuda col botto?
Se il livello è destinato ad abbassarsi costantemente, a fargli perdere lettori lentamente ed a decretarne una morte fisiologica forse è meglio staccare la spina adesso che si è ancora in tempo.

venerdì 21 febbraio 2014

Batman 4

Titolo: BATMAN 
Editore: RW LION
Collana: BATMAN 2012 - N° 4 
ISBN: 9718874723345200 
Colore: Colore 
Caratteristiche: Spillato

BATMAN 
N.4
(Contiene Batman 4, Detective Comics 4, Nightwing 4)
di Scott Snyder, Tony S. Daniel, Kyle Higgins, Greg Capullo, Eddie Barrows
16,8x25,6, S, 72 pp, col.


Batman

C'è un mistero nell'aria e le sue radici affondano nel legame che sembra esistere tra la Corte dei Gufi e la famiglia Wayne. Sarà proprio Bruce, ultimo suo erede, a dover indagare su questo mistero di famiglia.

Scott Snyder e Greg Capullo, testi e disegni, stanno facendo un ottimo lavoro creando questo nuovo Batman. Si lasciano un po' dietro i retaggi di un'eccessiva cupezza e, pur mantenendolo diffidente ed all'apparenza instabile, tentano di dargli un nuovo spessore. Cercano anche e per fortuna di trovare un posticino per l'alter ego del Cavaliere Oscuro. Sulle pagine delle loro storie fa capolino anche Bruce Wayne, scelta abbastanza obbliga visto che si è deciso di originare le avventure contemporanee sui misteri nascosti nel passato di una delle famiglie più importanti di Gotham.

Detective Comics

Dollmaker non è solo. Colui che ha rimosso la faccia del Jocker, facendone una sorta di vessillo per i folli di Gotham, ha al suo fianco una folle e perversa famiglia. Riuscirà Batman ad acciuffare il criminale?

A me Daniel piace. Lui ed il suo disegnatore aggrediscono questa nuova versione della classica Detective Comics, rivista a fumetti sulla quale Batman è nato, e ne fanno una nuova fucina di cattivi. Disegni pieni e corposi non possono far altro che soddisfare gli occhi del lettore.

Nightwing

Dick Grayson, ex membro più giovane dei Grayson Volanti ed ex-Robin, prosegue il viaggio, lungo gli Stati Uniti, con il circo. A Miami incontrerà una sua vecchia fiamma ed alleata: la rossa Barbara Gordon, ritornata a camminare e tornata nei panni di Batgirl.

La storia del circo è una buona variante per movimentare la serie dedicata al Pettirosso. Buona la scelta di far incontrare Barbara e Dick, di mettere in mostra rivalità ed amicizia, il tutto si traduce in un buon lancio per  la testata dedicata alla rossa figlia del Commissario Gordon.

Devo ammettere che mi dispiace non aver avuto il coraggio di seguire questa collana fin dai suoi albori. L'avrei letta più diluita nel tempo, un bene od un male?, e ne avrei potuto parlare con più calma. Per fortuna mi sono deciso a recuperarla ed ad apprezzarla. Speriamo che l'alto standard qualitativo, sia delle storie che dell'edizione italiana degli albi, venga mantenuto per molto tempo.

Maxi Dylan Dog 20

Maxi Dylan Dog n° 20

Uscita:14/02/2014

Copertina: Angelo Stano

Io uccido, tu uccidi
Soggetto e sceneggiatura Giovanni Di Gregorio
Disegni Ugolino Cossu

Una ragazza ferita bussa alla porta dell'Indagatore dell'Incubo. Nella corsa per portarla all'ospedale Dylan investe con il suo maggiolone un uomo che da una moto gli spara contro. Qui inizia la sua disavventura in un gioco al massacro a cui non vorrebbe partecipare. Groucho viene rapito e la sua vita è appesa all'unica possibilità: Dylan Dog deve uccidere dei bersagli indicatigli e non farsi ammazzare dal cacciatore incaricato di eliminarlo. Un gioco estremamente pericoloso nel quale non si può contare sugli alleati: ognuno di loro ha qualcosa di prezioso da perdere.

Interessante. Un storia decisamente ispirata al romanzo di cui fa menzione anche il protagonista al suo amico più caro, il Commissario Bloch, che prende. Buon ritmo ed una bella agilità nei dialoghi la rendono piacevole nonostante sia evidente che la "regola 6" metta in gioco troppe variabili per un gioco così complicato. Di Gregorio porta il gioco d'azzardo ad un nuovo livello.

L'attimo morente
Soggetto e sceneggiatura Giancarlo Marzano
Disegni Ugolino Cossu

Philip Baxter, definito dalla critica il “poeta del dolore”, fotografo. Da alcuni giorni la moglie non riceve più sue notizie ed una sua mostra personale è alle porte. Dylan Dog viene incaricato di ricercare l'artista scomparso, ma l'indagine sembra condurlo anche sulla strada di una serie di efferati omicidi, in qualche modo legati tra loro.

Non si era parlato di fotografia così spesso su Dylan Dog quanto in questo mese solare. Il numero della serie regolare del mese di Gennaio, ... E lascia un bel cadavere, era proprio incentrato su un fotografo e la sua capacità di intrappolare l'anima dei suoi soggetti. Questa storia del Maxi di Febbraio ha il suo fulcro su un fotografo ossessionato dalla morte e dal suo bisogno di fotografarla. Se devo essere sincero, dato che il paragone è d'obbligo, ho preferito la storia del mensile a questa. Nonostante l'opera di Marzano sia intrigante e ben articolata, anche se a tratti risulta prevedibile, avrebbe guadagnato dall'essere pubblicata a qualche mese di distanza dall'altra, visti i punti di contatto.

Racconti sotterranei
Soggetto e sceneggiatura Luigi Mignacco
Disegni Ugolino Cossu

Alle case editrici arrivano parecchi manoscritti. Se lavori per un editore di testi horror ti capiterà di leggere di morti ammazzati da streghe, licantropi, vampiri e fantasmi. Quando, però, i racconti letti la sera prima rispecchiano fatti di sangue che avvengono nelle strade della tua città la situazione si fa problematica. Una redattrice alla quale stanno capitando queste terribili coincidenze si rivolge all'Old Boy per assegnargli un'indagine che lo metterà sulle tracce di parecchie creature soprannaturali. 

La peggiore del gruppo. Ma di tanto. Mignacco continua ad essere in crisi profonda di idee e si rifugia nella classica formula di chi non ha ispirazione: i racconti. Legati dal filo rosso che è la redattrice della casa editrice, i diversi racconti spaziano tra il banale, il penoso e l'inutile toccando picchi di tristezza narrativa raramente raggiunti. Mi dispiace molto, e devo averlo già scritto in altri post, per la fine della vena di un autore che ci ha regalato storie che hanno creato il mito di Dylan Dog. Un accorato appello alla Bonelli: fermatelo! Dategli un minimo salariale per non scrivere per un anno o due e poi chiedetegli non più di una storia all'anno. Vedrete che avendo più tempo per concentrarsi qualcosa di decente la cava fuori. Oppure giratelo su altre delle vostre serie minori, che so Dampyr per rimanere in tema o Nathan Never, visto che su Martin Mystère ha fallito pure lì. Salvatelo.

Visto che l'albo è "dedicato" ad un unico disegnatore ho pensato di tirare le somme su di lui in chiusura.
Cossu è un autore molto amato dai fan di Dylan Dog. Il suo tratto pulito e preciso dove i neri sono neri, i bianchi sono bianchi e la divisione spaziale della monocromia è sempre piacevole sono i suoi grandi punti di forza. Quello che gli si può rimproverare, bonariamente, è la fatica che fa nel tentare di distinguere fisicamente i comprimari femminili delle storie che disegna. Molto spesso le sue donne sono caratterizzate da visi tondi, occhi piccoli, ma espressivi, molto delicate. Donne molte belle ed intriganti, che vorresti incontrarne così tutti i giorni, che spingono il lettore all'invidia verso il loro beniamino che ha la fortuna di avere a che fare con loro così da vicino.

Un buon albo, anche se 6.20€ non sono pochi per un prodotto del genere, che propone una storia intrigante, un piacevole dejà-vù ed un triste canto del cigno tutte disegnate da una mano capace, ferma e gustosa.

mercoledì 19 febbraio 2014

Incredibili Avengers - 5

Titolo: INCREDIBILI AVENGERS 
Editore: PANINI COMICS
Collana: INCREDIBILI AVENGERS - N° 5 
Prezzo: € 3,50
ISBN: 977228231490830005 
Formato: 17X26 
Pagine: 72 
Colore: Colore 

Incredibili Avengers 5
Havok e Capitan America presentano il nuovo team che ospita Vendicatori e Mutanti all'opinione pubblica. Dietro le quinte, però, la situazione non è così calma come i membri vorrebbero. Cap, che ha nominato Havock capo della squadra, non riesce ad accettare gli ordini come se niente fosse e non riesce ad esimersi dal dire la sua. Havok ha i suoi dubbi, Scarlet le sue frustrazioni, a seguito degli eventi di House of M, Rogue non sembra entusiasta, Wolferine è Wolferine, Thor è un dio, Wonder Man e Wasp sono appena arrivati e Sole Ardente non è in formissima.

Remender prosegue nel suo percorso narrativo, gettando semi sul sentiero. Il disegnatore, purtroppo solo ospite, di questa settimana è Oliver Coipel ed è sempre bello vederlo in azione.

Avengers Arena
I Giovani Vendicatori prigionieri dell'isola di Arcade sono sempre più nei guai. Poco cibo, clima ostile, costante tensione scoprono i nervi di molti ragazzi. Quello che, però, li sconvolgerà di più sarà il caso di doppia personalità di uno di loro. Un vero e proprio Dottor Jekyll e Mr Hyde dei quali non si è ancora capito chi sia l'uno e chi sia l'altro.

A+X
Wolferine in un acceso dibattito con la nuova Capitan Marvel, durante una partita a poker e Loki e Sinistro alle prese con un tentativo di furto ai danni del Dottor Destino.

Sono le due storie che vedono contrapposti un Vendicatore ed un X-Man, in questa doppia avventura si va addirittura oltre mettendo a confronto anche due villain oltre che due eroi.
Le poche vendite della collana A+X, che ha fatto seguito ad A Vs X, devono aver spinto la Panini a sacrificare un episodio di Arena per inserirne due di A+X. Così prendono due piccioni con una fava: allungano un serie interessante ed intrigante e pubblicano un riempitivo abbastanza inutile, se non per strappare qualche sorriso ai lettori più stoici.

Confermo la mia opinione che questo sembra essere un albo interessante e ben bilanciato. Vediamo cosa combina la nuova serie aggiunta, nei prossimi numeri.

lunedì 17 febbraio 2014

Orfani - L'uomo con il fucile

Orfani N°: 5
L'uomo con il fucile
Periodicità: mensile
Uscita 15/02/2014

Soggetto e Sceneggiatura Roberto Recchioni
Disegni Luca Maresca
Copertina Massimo Carnevale

Passato. L'equilibrio della squadra degli Orfani si spezza quando Felix perde la vita. La Dott. Juric e Nakamura decidono di mischiare le carte ed assegnare ai ragazzi un nuovo compagno: Raul. Ragazzino dal carattere schivo non tarderà a guadagnarsi il soprannome di Eremita.
Presente. L'installazione delle antenne da parte dell'esercito terrestre è completa. Il loro funzionamento dovrebbe rivelare la posizione del cuore della civiltà aliena. Quando questo avviene un'intensa e sanguinosa battaglia ha luogo. Eremita sospetta, però, che non tutto sia come appare, ma ancora non ha le prove. Un misterioso guerriero, intanto, sembra essere agli ordini della Dottoressa Juric.

Finalmente. Orfani si conferma una serie originale e coraggiosa per il mercato italiano. Già la visione "a serie televisiva" con una seconda stagione in cantiere, che avrà un nuovo titolo e forse nuovi protagonisti, ed un terza nelle idee sono ossigeno per la Bonelli. Il colore, decisamente ben gestito e molto più che un accessorio, ed una narrazione di buon livello; tutte queste caratteristiche la rendono godibile e piacevole.
Le nuove rivelazioni, sia nel passato che nel presente, legate alla storia personale di Raul, mettono altra carne sul fuoco portandoci verso la mid-season con suspance ed un pesante cliffhanger.
I disegni di Maresca non sono affatto male. Certo bisogna abituarsi un attimo ad alcuni suoi tratti caratteristici, ma non hanno nulla da invidiare a quelli di tanti italiani che hanno sfondato negli USA.
La copertina di Carnevale è un'omaggio al protagonista dell'albo e, pur nella sua semplicità, risulta efficace.

Rimaniamo in attesa degli sviluppi futuri, che lasciano davvero presagire qualcosa di buono.

giovedì 13 febbraio 2014

Robocop

2028. La Omnicorp è leader per la produzione di droidi destinati all'esportazione e dedicati alla gestione di situazioni di guerra al di fuori degli Stati Uniti. Stati Uniti che sono un mercato nel quale, per via del Dreyfuss Act, è vietato affidare la sicurezza alle macchine e che quindi è precluso alla corporazione. L'idea del suo Presidente, Raymond Sellars, a questo punto, è quella di creare un cyborg. Vagliati vari candidati, l'unico con un profilo psicologico affidabile risulta essere Alex Murphy, agente del Dipartimento di Polizia di Detroit. La sua condizione critica, a seguito di un attentato dinamitardo, il supporto della sua famiglia ed il carattere retto sembrano farne il candidato ideale per il progetto Robocop.
L'interazione uomo/macchina, curata dal Dott. Dennet Norton, sembra funzionare abbastanza bene, fino a quando Murphy non inizia ad indagare sul crimine commesso ai suoi danni.

Ero sinceramente preoccupato. Quando ho letto, più di un anno fa, della notizia del remake di un film culto degli anni '80 del secolo scorso come Robocop ero veramente preoccupato. Come avrebbero potuto rendere le stesse sensazioni che Paul Verhoeven ci aveva regalato in passato? Come sarebbe riuscito Josè Padilha a far innamorare una nuova generazione del burbero ed ironico poliziotto robot?
Devo dire che la visione del film mi ha lasciato sorpreso! E' un film eccezionale! Girato con garbo e rispetto per il predecessore, con una mano ferma ed una solida sceneggiatura che mette a proprio agio lo spettatore dall'inizio alla fine.

No! Non ci riesco... Non credetemi. Sto film è una ciofeca inimmaginabile! Veramente. 
Cioè, io credevo che lo sarebbe stato, brutto intendo. Non ho mai sperato che ne uscisse qualcosa di buono, ma, tante volte, capita che, anche se non ci credi a priori, poi il film ti piaccia. Ma questo è terribile!
Prendete il Robocop originale e toglietegli tutta l'ironia di cui era stato intriso. Toglieteli la violenza talmente eccessiva che faceva il giro da essere ridicola. Toglietegli le pubblicità dissacranti inserite da Verhoeven per alleggerire il film in vista della censura. Toglietegli il sacrificio cristiano, la crocifissione, dell'eroe presente nell'originale. Metteteci un robot che si prende dannatamente sul serio. Metteteci un addestratore cattivo tanto per esserlo, che qualcuno lo deve fare. Metteteci una trama scontata, vecchia, lenta. Metteteci una regia da videogioco dei primi anni duemila. Metteteci Robocop nero, pecrhè così fa più tattico. Avete Robocop 2014.

Davvero di questi 100 minuti di inutile cinematografia, mirata al rilancio di un brand "visto che i fumetti al cinema tirano", non rimane altro che le buone prove di qualche attore di calibro. E meno male che Michael Keaton, che sarà sempre Batman per me e che mi è mancato un fracco, c'è. E meno male che Gary Oldman, che sembra essere il vero protagonista del film, alla faccia del robottone antropomorfo, c'è. E meno male che Samuel Jackson, che recita praticamente da solo per tutto il film, credo ci abbia messo due giorni a girare le sue scene (è probabile che ci abbia messo di più ad arrivargli il bonifico), c'è. Nella lista dei purtroppo dobbiamo metterci Joel Kinnaman, nei panni di Murphy, che col suo enorme nasone impesta lo schermo per fin troppo tempo, e che risulta essere uno degli attori più dimenticabili della storia. A rendere mitico Peter Weller era stato il restare nascosto dietro il casco per quasi tutto il film, il valorizzare il personaggio, il sacrificarsi per lui. Qui vediamo l'ostentata ricerca dell'opposto: interpreto un eroe mascherato e quindi mi si deve vedere in faccia. Tragica scelta.
La trama soffre di convulsioni, di codardia e di stitichezza emotiva. Vi ricordate cosa doveva subire il protagonista nel film originale prima di diventare Robocop? In questo film la scelta perbenista, operata per non impedire ai ragazzini obesi dell'Ohio, già con le loro belle revolver nella cintura, di essere ammessi alla sala cinematografica, è di una paraculaggine inusitate. L'evitare il martirio dal quale l'eroe risorge è stata, a mio avviso, una scelta pessima.
Del regista, detto dagli amici "quattro salti in Padilha", preferisco non parlare se non per dire che mi ha veramente annoiato.
La colonna sonora si salva, grazie ad un paio di canzoni degli anni '60 del secolo scorso.
Gli effetti speciali si riducono a computer grafica qua e là, dei finti cellulari trasparenti che neanche nei film di quindi anni fa erano usati per fingere di ambientare una storia nel futuro, e le lucine a led nel casco e sulla moto di Robocop.

No. Dai. Sul serio. C'è gente che paga per andare al cinema. Non potete turlupinare loro 8/10 € in questo modo perverso. Magari c'è davvero chi crede di andare a vedere un buon prodotto.
Un film che non stupisce e che conferma l'impressione iniziale: boiata.

Titolo originaleRoboCop
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2014
Durata121 min
Colorecolore
AudioDolby DigitalSDDS
Generefantascienzaazione
RegiaJosé Padilha
SoggettoMichael Miner e Edward Neumeier (personaggi)
SceneggiaturaNick SchenkJames Vanderbilt,Joshua Zetumer
ProduttoreMarc AbrahamGary Barber,Roger BirnbaumBrad Fischer,Mike MedavoyArnold Messer,Eric NewmanDavid Thwaites
Produttore esecutivoBill Carraro
Casa di produzioneColumbia PicturesMetro-Goldwyn-Mayer, Revival 629, Strike Entertainment
Distribuzione(Italia)Sony Pictures
FotografiaLula Carvalho
MontaggioPeter McNultyDaniel Rezende
Effetti specialiDavid Reaume
MusichePedro Bromfman
ScenografiaMartin Whist
CostumiApril Ferry
TruccoAngela Maldone
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Incredibili Avengers - 4

INCREDIBILI AVENGERS 04
MARVEL NOW !INCREDIBILI AVENGERS 04

17x26, S., 72 pp., col. Contiene: Uncanny Avengers #4, Avengers Arena #7-8
MARVEL ITALIA

Incredibili Avengers
Il clone del teschio Teschio Rosso proveniente dal 1945, grazie ai poteri del cervello di Charles Xavier che si è trapiantato, ha preso il controllo dei cittadini di New York e li ha istigati alla rivolta contro i mutanti. I suoi poteri sono talmente forti che riesce ad esercitare la sua influenza su molti Venidcatori: Scarlet, Rougue sono sotto il suo dominio, Capitan America fa fatica a resistergli e Thor è completamente assoggettato.

Avengers Arena
Sull'isola di Arcade è in corso la battaglia per la vita tra alcuni giovani Vendicatori. Intanto si scopre qualcosa in più sul misterioso criminale che ha organizzato tutto, del quale il passato è completamente oscuro. Tra alleanze e lotte, intanto, la vita dei ragazzi è sempre più in pericolo. Tra loro colei che riesce a controllarsi meno è la giovane X-23.


La storia di Remender si fa sempre più interessante e mostra una superiorità assoluta da parte dei malvagi sui buoni. Per i Vendicatori sarà dura riuscire uscirne vivi. I disegni sono di buon livello, anche se si nota qualche calo sopratutto nella seconda parte di Uncanny Avengers #4.
Cassaday si da fare sulle pagine di Avengers Arena #7-8. Il passato di Arcade poteva essere una parte rischiosa da narrare, ma ha fornito ai lettori elementi in più per comprendere le malvagie intenzioni del cattivo di turno. Difficile anche è gestire così tanti personaggi, quello che manca è qualche morte in più e la mia speranza è qualche dipartita interessante prima della fine dell'evento. Alessandro Vietti si dimostra all'altezza del compito assegnatogli dall'editore americano, complimenti.

mercoledì 12 febbraio 2014

Hulk - 1

HULK E I DIFENSORI 14 INDISTRUTTIBILE HULK 1 - MARVEL NOW! 17x26, S., 80 pp., col. Contiene: Indestructible Hulk #1, Red She-Hulk #58, Red She-Hulk #59 (prima parte, Fearless Defenders #1)
GRANDI EVENTI

Indistruttibile Hulk


Bruce Banner è stanco di essere inseguito dagli agenti dello  S.H.I.EL.D che lo vogliono imprigionare. E' stanco di vedere come gli altri scienziati del mondo Marvel abbiano successo mentre lui è costretto alla fuga. La decisione del dottor Banner è quella di consegnarsi a Maria Hill, capo dello  S.H.I.EL.D, e mettere al suo servizio le sue capacità scientifiche quando è Bruce e la sua forza immane quando è Hulk. Accetterà Maria la proposta?

She-Hulk Rossa


She-Hulk rossa non è proprio una ragazza tranquilla. Ha diversi conti in sospeso con l'esercito americano e quale momento migliore per farglieli pagare se non rovinando un'esercitazione di una nuova generazione di soldati potenziati?

I Difensori


Il ritrovamento di una strana reliquia asgardiana porta alla resurrezione di guerrieri vichinghi morti nel disonore. Solo l'intervento di Valchiria potrà porre rimedio alla situazione. Ma questa è solo la punta dell'iceberg. Per suo fortuna a lei si legano due altre eroine.

Un sorpresa. Ho comprato questo fumetto solo per curiosità, ma alla fine si è rivelato una delle migliori sorprese del Marvel Now! Se la più grossa delusione, ad adesso, è la collana dedicata al Cap, questa stupisce. L'impostazione che Mark Waide e Leinil Yu (soggetto e matite) danno alla nuova vita di Hulk è interessante e curiosa.
Sorpresona anche per la storia dedicata a She-Hulk rossa, l'idea mi incuriosiva e mi faceva storcere il naso allo stesso tempo, ma alla fine mi ha convinto.
Quello che mi lascia perplesso è l'albo lesbo dedicato alla Valchiria. Parte piano, con scontattezza e con un'idea già vista recentemente nel reboot DC (Hawkman). Speriamo migliori.

martedì 11 febbraio 2014

Incredibili Avengers - 2

INCREDIBILI AVENGERS 2 MARVEL NOW! 17x26, S., 72 pp., col. Contiene: Uncanny Avengers #2, Avengers Arena #3-4

Incredibili Avengers
Capitan America sta cercando di assemblare una squadra difficile da far nascere. Trovare X-Men e Vendicatori disposti a fidarsi l'uno dell'altro è difficile. I rapporti devono essere costruiti, non basta accostare eroi di calibro per ottenere una formazione efficace.

Avengers Arena
Sull'isola preparata da Arcade, i combattimenti tra gli studenti dell'accademia di giovani Vendicatori la situazione diventa sempre più critica. Piccoli gruppi si formano ed improbabile alleanze si stringono per cercare di sopravvivere.

Entrambe le serie sembrano essere interessanti. Se nella prima sono presenti eroi noti, anche se a volte di secondo piano, dell'universo Marvel è nella seconda che risulta difficile, per me, associare nomi e volti. Tutte e due le opere si avvalgono di validi disegnatori ed anche le sceneggiature sembrano essere all'altezza.


Incredibili Avengers - 3

INCREDIBILI AVENGERS 3 
MARVEL NOW! 
17x26, S., 72 pp., col. 

Contiene: Uncanny Avengers #3, Avengers Arena #5-6

Incredibili Avengers


Grazie all'aiuto di un cattivo dimenticato da tempo, il Teschio Rosso è riuscito a gettare l'isola di Manhattan nel caos.
Il suo cervello di questo clone, datato seconda guerra mondiale, di questo clone  è ora unito con quello del defunto professor Xavier ed unisce la sua malvagità al controllo telepatico. Riesce, infatti, oltre a manipolare la menti comuni anche quelle degli eroi che devono combatterlo. 

Tra le sue vittime ricadono Rogue e Scarlet. Nel frattempo anche i nuovi Vendicatori manifestano problemi di leadership. Nonostante sia Havok il capo deputato, Cap fa fatica a rinunciare al suo ruolo.

Avengers Arena

Sull'isola, intanto, i Giovani Vendicatori stanno vivendo un momento di stallo senza uccisioni. La situazione non è di gradimento dell'organizzatore del gioco. Arcade decide di mettere un po' di pepe nelle loro vite e sulla loro morte.

Le nuove rivelazione ne gli Incredibili Avengers scuotono il lettore e la situazione sembra essere sempre più disperata. Speriamo che al momento opportuno gli sceneggiatori ne sappiano uscire con l'idea giusta.
Un attimo di stanca, invece per la Battle Royal sull'isola. Si procede all'indagine introspettiva dei personaggi coinvolti e si scoprono pezzi del loro passato. Manca un po' di dinamica, ma ci sta a questo punto. Speriamo nel botto sul prossimo numero.