venerdì 30 gennaio 2015

Dylan Dog - Al servizio del caos

Dylan Dog N° 341
Al servizio del caos

Soggetto e Sceneggiatura: Roberto Recchioni 

Disegni: Daniele Bigliardo e Angelo Stano 

Copertina: Angelo Stano 

Periodicità: mensile 
Uscita: 29/01/2015 

Un nuovo telefono. Un nuovo smartphone è sul mercato. Si chiama Ghost 9000 e la gente uccide per averlo. Perché?
John Ghost, capo dell'azienda che lo produce e che ha interessi in ogni ambito commerciale, ingaggia Dylan Dog perché indaghi su questo mistero. Ma, forse, il mistero più grande è il nuovo datore di lavoro dell'Old Boy. Chi è? Da dove viene? Come è riuscito a diventare la persona che è?
Sopratutto, dopo l'incontro con lui, Dylan, sarà sempre lo stesso?

Recchioni al soggetto ed alla sceneggiatura ci presenta il nuovo, atteso, cattivo avversario di Dylan Dog. Ma è cattivo? Certo si scopre che frequenta delle amicizie, anche altolocate, ma poco raccomandabili, ma quale uomo di potere non si viene a trovare nella sua situazione? John Ghost sembra essere un comune sanguinario amministratore delegato di un'azienda moderna. Un uomo, sarà il suo caso?, che mette i propri interessi al di sopra dell'umanità tutta e lo fa con qualsiasi arma abbia in mano. Si sfrutta la teoria del caos, si occhieggia alla Apple di Steve Jobs ed al suo modo rivoluzionario di fare comunicazione, si attinge a piene mani e senza remore alla cinematografia di Greorge Romero  ed ai messaggi che ha iniziato a lanciarci negli anni '60 del secolo scorso con i suoi zombie, si omaggiano classici con citazioni più o meno nascoste. Il tutto rende la storia gradevole da leggere, intrigante, interessante, ma la domanda rimane; quanto è veramente cattivo John Ghost e quanto non sia, poi, così poco distante da uno stereotipo reale? La risposta, immagino, non può essere immediata. Con questa sua introduzione nella vita dell'Indagatore dell'Incubo lo iniziamo a conoscere, ma, penso, che il suo vero spessore sarà valutabile solo in un prossimo futuro. 
Bigliardo si occupa di disegnare la storia portante e lo fa bene. Non ci si aspetta di meno da lui. Pagine ricche e dettagliata. Atmosfere che si alternano tra la cupezza e la sintesi estrema. Si sbizzarrisce su ogni fronte, anche se qualche volta l'eccesso di ombreggiature sembra accentuare eccessivamente la spigolosità dei personaggi.
Stano realizza una copertina semplice, ma d'effetto e le tavole di prologo ed epilogo della vicenda. Tavole che chi è stato a Lucca ha avuto a novembre tra le mani nel libretto di presentazione dedicato a John Ghost, con colpo di scena finale compreso.

Aspettiamo di vedere come prosegue. Andrà bene, andrà male, quello che c'è di certo è che Recchioni ha ridato vita alla creatura di Tiziano Sclavi dopo la discendente parabola Gualdoniana che lo aveva travolto.

giovedì 29 gennaio 2015

Constantine 11

Titolo: CONSTANTINE 11 
Editore: RW LION
Collana: DARK UNIVERSE - N° 20 
Sceneggiatore LEMIRE Jeff, DEMATTEIS Jean Mark, ALBUQUERQUE Rafael 
Formato: 16,8X25,6 
Pagine: 104 
Colore: Col 
Caratteristiche: S 
Prezzo: € 6,50 
Data di uscita: 19/12/2014

Forever Evil: Blight

La battaglia tra i prigionieri del Progetto  Thaumaton ed i loro carcerieri Nick Necro e Felix Faust sta per giungere al culmine. Lo Straniero Fantasma è alla disperata ricerca di alleati per tornare a Nanda Parbat e liberare i suoi alleati della Justice League Dark: si troverà accanto i più strani che possa trovare.
Intanto, in Tibet, John Constantine sta facendo il punto della situazione con un suo vecchio nemico. La battaglia, sia sul piano magico che su quello fisico, è all'ultimo respiro e senza esclusione di colpi.
Pandora sta scoprendo qualcosa di più sulla suo origine. Forse non tutto quello che ha sempre saputo di se stessa corrisponde a verità.
Ma chi è l'avversario che il Sindacato del Crimine vuole sconfiggere con l'arma costruita dai due folli stregoni? Qual è il ruolo della veggente cieca Cassandra Craft?

Ultimo passaggio sull'albo dedicato a Constantine del capitolo ancora in sospeso di Forever Evil: Blight. Chiusa la genesi del nuovo personaggio venuto alla luce nel numero precedente, Fawkes si dedica ad esaminare le dinamiche di gruppo tra i membri delle diverse Dark League provvisorie sparse per il mondo. Ancora qualche dubbio rimane su quale sia il reale legame tra Zatanna e Constantine, il ruolo che ricoprirà da ora in poi Deadman e quello di Cassandra Craft, oltre a quello di andare in giro, perennemente, con la camicetta sbottonata quasi fino all'ombelico.
La storia rimane viva, anche perchè parla di personaggi a me prevalentemente sconosciuti ed è divertente vedere come si sviluppano i rapporti tra loro.
I disegnatori coinvolti sono tutti, seppur con stili gradatamente diversi, di buon livello. Tra immagini più o meno ruvide e colori più o meno luminosi sembra, comunque, che sia stata operata una scelta abbastanza oculata.

Si chiude la serie di Animal Man realizzata da da Lemire, che impugna anche la matita da disegno per realizzare una decine di tavole dell'episodio finale. Che dire. A me questo personaggio comunica poco. La  storia del Rosso, il potere animale, la famiglia coinvolta, l'Avatar; mi sembra tutto già visto in Swamp Thing. Sta di fatto che la storia si legge bene ed ha un suo stile grafico. Però non fare follie per leggerla. Si vive bene senza.

mercoledì 28 gennaio 2015

Superman - L'uomo d'acciaio 8

Titolo: SUPERMAN L'UOMO D'ACCIAIO 
Editore: RW LION
Collana: SUPERMAN L'UOMO D'ACCIAIO - N° 8 
Sceneggiatore PAK Greg LEVITZ Paul 
Disegnatore  LEE Jae DANIEL Tony S. 
Formato: 16,8x25,6, 
Pagine: 72 pp, 
Colore: col. 
Caratteristiche: s
Prezzo: € 3,95 
Data di uscita: 20/12/2014

Batman/Superman

Primo Contatto. Terra-2. Un boomdotto. Sul nostro mondo appaiono Power Girl e la Cacciatrice. Imparentate con i più grandi eroi scomparsi del loro mondo, Superman e Batman, riescono a trovare una loro dimensione nel nostro. Purtroppo, però, i poteri di Power Girl iniziano ad impazzire e la Cacciatrice decide di rivolgersi a colui che era suo padre su Terra-2: Bruce Wayne/Batman. La fiducia del Pipistrello in quella strana ragazza che dice di essere sua figlia cresce piano piano e lui decide di aiutare la sua amica. I poteri di Power Girl, però, sono sempre più fuori controllo e solo l'aiuto di Superman può salvare la situazione. Anche lui, però, inizia ad impazzire. Sembra che la causa sia qualcosa nell'aria intorno a Nuova Gomorra.

Questa è più o meno la storia. Nel senso quello che si è capito della storia vista l'impaginazione assolutamente casuale che le Arti Grafiche CECOM di Bracigliano (SA) hanno voluto proporre al lettore del fumetto DC edito in Italia da RW-LION. Le pagine non sono stampate male, non ci sono sfocature, ma sono in un ordine assolutamente sbagliato che include, oltre tutto, la miscelazione delle trame dei due episodi di Primo Contatto tra loro, ma, anche con la storia successiva. Pessimo lavoro.
La trama, comunque, sembra essere interessante ed i disegni sono sempre qualcosa di eccezionale. Lo stile pittorico di Jae Lee è spettacolare ed anche la seconda storia, nella quale lavorano più artisti insieme sui vari livelli grafici, seppure con una resa grafica più classica ha il suo gran bel perché.

Superman/Wonder Woman

Diana è tornata a casa per capire come comportarsi nella sua relazione con Superman.
Superman non ha potuto impedire a Zod di accedere alla Zona Fantasma e liberare la sua amata Faora. Ora i due stanno ammazzando di botte il figlio di Krypton.

Anche qui il problema di cui sopra. La storia mischiata con le altre perde la sua efficacia narrativa, ma sembra essere valida. Tony Daniel alle matite è una certezza e disegna Wonder Woman veramente bene.

Ad adesso non so ancora se sarà possibile sostituire le copie fallate di questo numero. So che, a sabato scorso, in fumetteria c'erano ancore copie di questo fumetto con il medesimo difetto di quella in mio possesso. Speriamo in un solerte intervento dell'editore.

08.01.2015 - Comunicazione del sedicesimo sbagliato sul sito ufficiale Lion. Si prevede la sostituzione delle copie fallate presso la propria fumisteria. Speriamo a breve.

martedì 27 gennaio 2015

Il ragazzo invisibile - Il fumetto

IL RAGAZZO INVISIBILE 3 Numeri
17x26, B., 48 pp., col.
PANINI COMICS
Disponibile dal 11/12/2014
prezzo: € 3.50 cad.

Il ragazzo invisibile. Cinematograficamente è il ritorno alla sperimentazione di genere per Gabriele Salvatores, dopo l'ottimo Nirvana. Io, il film, non l'ho ancora visto.
In compenso ho acquistato in edicola i tre numeri della miniserie a fumetti, parte integrante del progetto che il regista premio Oscar ha deciso di sviluppare sui diversi media a sua disposizione. Al film si affiancano, dunque, un romanzo, una curata proposizione della colonna sonora ed, appunto, il fumetto. Panini Comics asseconda il tentativo di Rai Cinema e Indigo Film di realizzare qualcosa di particolare nel panorama italico. Contatta alcuni dei migliori disegnatori italiani che lavorano per la Marvel, su testate di pregio, ed affida loro, loro tre, porzioni di sceneggiatura da rendere graficamente. Vengono scelti tre tratti distinti: Werther Dell'Edera, con il suo stile cupo e  tagliente, Alessandro Vitti, che dona regolarità e morbidezza alle immagini e Giuseppe Camuncoli, che se la gioca con i suoi dettagli ed i contorni spessi che ben conosciamo grazie alle pagine di Superior Spider-Man e Amazing Spider-Man. Stili che possono piacere o meno, io avrei fatto a meno, in questo caso, perché lo considero comunque molto bravo, di Dell'Edera e dei suoi tagli, ma hanno fatto bene a sceglierlo per contrastare gli altri due artisti. La colorazione, fattore sempre più importante anche per i fumetti nostrani dopo Orfani di Recchioni, è affidata a due ragazze molto in gamba: Giovanna Niro e Francesca Piscitelli. Scelgono colori spesso freddi ed esagerano un po' con lo spessore dei neri, ma, tutto sommato, la resa è d'effetto.
Ultima nota sulla parte grafica. Le copertine di Sara Pichelli. Anche lei ha sfondato l'Universo Marvel e ne ha preso possesso di un dorato pezzetto: tutta sua era la testata Ultimate Spiderman con Miles Morales protagonista. L'ansia di mettere tante informazioni in un'unica tavola non ha prodotto lavori eccezionali, ma la sintesi da lei trovata rende inutile una seconda rilettura del fumetto. Vedendo le copertine ricordi perfettamente quello che hai letto. Il tutto realizzato con gran bei disegni davvero. Sempre brava.
La sceneggiatura. Oltre alla collaborazione strettissima con gli autori di quella del film Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo e Alessandro Fabbri, presenti a tempo pieno in entrambi gli staff, sulla sceneggiatura originale ci lavora Diego Cajelli. La responsabilità della riuscita o meno del lavoro è, quindi, sulle spalle di quest'ultimo. Diego Cajelli, collaboratore di Astorina per le sceneggiature di Diabolik e di Sergio Bonelli Editore per quelle di diversi personaggi della Casa dell'Idee milanese, mi aveva stupito con una bella storia, anni fa, su un Dylan Dog Color Fest e da allora l'ho apprezzato. Del suo soggetto è rimarchevole la fluidità. La storia scorre senza grossi problemi. I salti temporali con i quali è costruita sono organici e, seppur abbastanza scontati, si seguono senza troppo difficoltà. Realizza un storia aperta nel finale, per un possibile seguito (a fumetti? Cinematografico? Televisivo?), che lascia a disposizione parecchi snodi per chi volesse svilupparli, ma che fornisce anche risposte (a volte banali) a coloro che hanno letto il fumetto. Certe scelte (i figli dell'atomo, la città in cui rinchiuderli, l'amore, il costume iconico) sono tutte in stereotipi già visti, triti, ma che ad un pubblico adolescenziale, come quello a cui sono rivolti questi tre numeri (e da quanto mi è dato intendere anche il film), potrebbero essere ignoti. Certo, se hanno visto l'Uomo Ragno almeno una volta, forse forse, proprio digiuni non sono. In conclusione la storia di lascia sì leggere, ma per chi di fumetti ne ha letti un po', neanche tanti, forse non è fondamentale. Sicuramente un buon riempitivo, dicendo filler sarei stato più di moda, ma il significato è lo stesso, ma niente di cui il mercato non si riesca a dimenticare senza eccessivo sforzo.

Edizione Panini. La case editrice ci ha creduto e non creduto. Le pagine dei tre numeri sono così piene di propria pubblicità di altre testate, che ti fanno capire come si stai cercando di attrarre giovani e meno giovani su altre testata dell'editore. La presenza di queste interrompe un po' troppo spesso il ritmo narrativo, ma si rivela un male necessario per la sopravvivenza della serie. 
A chiudere ciascuno dei tre albi tre redazionali su: film, sceneggiatori del film, autori del fumetto.  Centoventi pagine, una più una meno, per 10,50€.

Da apprezzare veramente lo sforzo per creare un supereroe italiano, che poi italiano non è. Da supportare economicamente da parte dei fan di genere, non per mostrare un apprezzamento ad occhi chiusi, ma per far capire a chi produce in Italia che ci sono talenti con le capacità per creare qualcosa che non siano le solite sitcom, telenovele e tv show per decerebrati. Basta dargli un po' di fiducia e rischiare qualcosa anche economicamente e quello non è mai facile, crisi o non crisi (anche perché sono più di venti anni che compro fumetti ed il mercato delle strisce disegnate è "sempre" in crisi).

Dopo aver letto il fumetto, che è stata la parte facile: è bastato trovare il tempo di leggerlo sul divano di casa, mi riprometto di vedere il film al più presto. Sia per completare il quadro narrativo voluto da Salvatores ed i suoi, anche se le recensioni in rete, dei non addetti ai lavori, non siano delle più lusinghiere, sia per la mia curiosità da cinefilo di vedere come attori Italiani di rilievo hanno interpretato questo esperimento.

venerdì 23 gennaio 2015

Batman 32

Titolo: BATMAN
Editore: RW LION
Collana: BATMAN 2012 - N° 32
Disegnatore CAPULLO Greg
Sceneggiatore SNYDER Scott
Serie: BATMAN - N° 89
Prezzo: € 3,95
Data di uscita: 05/12/2014
Formato: 16,8X25,6
Pagine: 84
Colore: col
Caratteristiche: Spillato

Batman

Anno Zero. Il piano dell'Enigmista è più articolato di quello che sia Batman che la polizia di Gotham City credevano. La città, in crisi, senza elettricità, senza comunicazioni, con scarsi viveri per colpa della tempesta rischia ancora di più per via dell'alleanza tra Edward Nigma ed il Dottore Helfern. Batman è l'unico che, pure allo stremo delle forze potrebbe fare qualcosa. I dissidi nelle squadre di polizia potrebbero creare più problemi che risolverne, alla gente della città.

Alla storia di Snyder è quasi giunto il momento di tirare tutti i fili, infatti Nygma mi prende proprio alla lettera. La trama intricata è giunta al punto di svolta e tiene attaccato il lettore, sospeso fino al prossimo numero, grazie ad un dirompente cliffhanger.
Come al solito i disegni di Capullo non tradiscono e la veste grafica che ha confezionato in questi anni per il Cavaliere Oscuro è perfetta.

Detective Comics

Ghotopia ha svelato il suo trucco. Dietro alla sua esistenza si nasconde lo Spaventapasseri ed il suo team di folli assistenti. Contro il Crociato Incappucciato, il folle studioso della paura, ha un'arma nuova: la Bat-Famiglia al completo sotto il suo controllo.
Unica alleata di Batman è la criminale Poyson Ivy.

Ghotopia è stata una bella storia per la chiusura della gestione Layman/Lopresti. Disegni di ottimo livello, luci sempre ben calibrate ed una serie di storie che hanno contribuito a ricreare il pantheon dei nemici dell'Infallibile Detective. Tutti sono stati trattati con cura e rivalutati agli occhi sia dei lettori moderni che di quelli storici.

Nightwing è la solita piaga monotona che non vede l'ora di terminare. E termina con un riassuntone scontato, nonostante la presenza di Szasz, disegnato abbastanza svogliatamente.

giovedì 22 gennaio 2015

Amazing Spider-Man 01

AMAZING SPIDER-MAN 1
SPIDER-MAN 615 COVER A, B, C, WHITE COVER E VARIANT METALLIZZATA CON T-SHIRT
Contiene: Amazing Spider-Man (vol. 3) #1, Amazing Spider-Man #700.3, Amazing Spider-Man #700.4
ALL NEW MARVEL NOW!
Fumetteria e online
Autori: D. Slott (S), J. Casey (S), C. Gage (S) H. Ramos (D), J. Rodriguez (D)
17x26, S., 80 pp., col.
MARVEL ITALIA

Ritorna dopo quindici mesi l'originale Uomo Ragno. Dopo che Doc Ock ne ha combinate di ogni nei suoi panni, qualcosa anche di buono come la laurea, le Parker Industries e Annamaria, Peter è tornato ad essere l'amichevole spiderman di quartiere.
Subito in una situazione anomala, nudo per la città a sventare crimini, nella sceneggiatura di Dan Slott, disegnata dal solito, ottimo, Humberto Ramos, deve affrontare lo Zoo. Una banda di criminali, sopratutto gran belle ragazze, guidati dalla miliardaria criminale annoiata la Coniglia Bianca. Gran bella rappresentazione grafica direi.
A riempire l'albo di questa prima avventura, breve, ma rivelatrice, c'è, subito a ruota, una storia su Electro. Ma com'è che tutti sti criminali diventano sempre più terrificanti e cattivi? Dov'è finita quella semplicità d'animo delle storie di una volta? Persino Electro, ad occhio sempre sottovalutato come personaggio, adesso diventa iroso e vendicativo.
Finita questa avventura collaterale ci troviamo in un ospedale per criminali pestati dai supereoi. La Loggia Nera si prende cura di queste vittime della giustizia, ma, per un errore, si trova a curare anche l'Uomo Ragno, coperto di ustioni di terzo grado sull'ottanta percento per corpo. Uno spunto interessante che potrebbe creare una linea narrativa parallela per ampliare alcuni aspetti narrativi del mondo Marvel. Storia interessante, graficamente un po' sporca ed ombrosa, ma un mix che potrebbe dare buoni frutti nel prossimo futuro.

Tra le varie pagine: copertine variant, la tela del ragno ed il Daily Bugle con le anteprime di quello che succederà nei prossimi mesi. In quarta di copertina una farlocca pubblicità del DVD/Blue Ray de I Guardiani della Galassia: ne dà la disponibilità da dicembre nei negozi mentre esce per l'home video solo il 4 di febbraio 2015.

Ultimo appunto. Non dimenticate le variant cover disponibili nei negozi ed il cofanetto con la variant metallizzata esclusiva e la maglietta. Se siete collezionisti.

mercoledì 21 gennaio 2015

Justice League 32

Titolo: JUSTICE LEAGUE
Editore: RW LION
Collana: JUSTICE LEAGUE - N° 32
(contiene Justice League 28, Justice League Dark 28, Green Arrow 28)
di Geoff Johns, J.M. DeMatteis, Ivan Reis e AA.VV.
Prezzo: € 3,95
Data di uscita: 12/12/2014
Formato: 16,8X25,6
Pagine: 72
Colore: Colore
Caratteristiche: Spillato
9788868737160
9772280013001-40032
16,8x25,6, S, 72 pp, col.

Justice League

Cyborg è tornato. In piena forma. Con nuove idee su come proteggere la Terra formando una Justice League alternativa. Il suo piano è quello di chiedere aiuto al Dottor Magnus ed ai suoi Metal Man.

Johns approfitta del ritorno in azione di Cyborg per narrare la nascita, la vita, la morte e la resurrezione dei Metal Men. Seppure sembrano essere figure di poco conto, un'idea un po' così, il taglio dato alla sceneggiatura fornisce spunti, anche se a volte sembrano ovvi, che potrebbero renderli interessanti nel futuro.
Seppure in una storia di poche pagine, i disegni di Reis si rivelano adatti per la tematica trattata.

Forever Evil: Blight

L'oscurità sembra essere l'unica ragione d'essere del mondo. Nanda Parbat è il fulcro per provare a risolvere qualche problema, ma gli stregoni sono imprigionati nell'arma voluta dal Sindacato del Crimine.

John Costantine ed i suoi comprimari sono un bel cast. Leggere questa avventura cross over su più testate è anche divertente, ma la sua fruibilità sarebbe stata migliore su un unico albo collaterale. Non male 

Freccia Verde è sempre la stessa storia che si avvolge su se stessa. Si sta preparando qualcosa, ma molto lentamente. Si sa come andrà a finire, nonostante i presunti colpi di scena. I disegni di Sorrentino si sviluppano in modo sempre più sperimentale. Piacevole sotto un certo punto di vista, ma si rilevano complicati per la lettura da altri.

Le conseguenze di FOREVER EVIL continuano a ripercuotersi anche sul mensile JUSTICE LEAGUE: gli eroi più forti della Terra sono scomparsi, ma Cyborg è pronto ad affrontare il Sindacato del Crimine con l'aiuto di alcuni nuovi alleati?
i METAL MEN! John Constantine è ancora alle prese con gli eventi del crossover FOREVER EVIL: BLIGHT in un mondo che si sta facendo sempre più oscuro e FRECCIA VERDE, coinvolto nella saga OUTSIDERS WAR, deve fare i conti con una rivelazione sconvolgente!


Constantine 10

Titolo: CONSTANTINE 10 
Editore: RW LION
Collana: DARK UNIVERSE - N° 19 
(Contiene Trinity of Sin: Phantom Stranger 16, Constantine 11, Trinity of Sin: Pandora 8, Animal Man 27, Swamp Thing 28)
di J. Lemire, R. Fawkes, C. Soule, J.M. DeMatteis, R. Albuquerque e AA.VV.
Formato: 16,8X25,6 
Pagine: 96 
Colore: Colore
Prezzo: € 5,95 
Data di uscita: 14/11/2014
9772284084007-40010

Forever Ever: Blight

Sconfitto Blight o, meglio, scoperto lo scopo della sua imbattibile presenza sulla Terra, grazie all'aiuto di Zuriel, la Justice League Dark riesce ad arrivare a Nanda Parbat. Qui, in un monastero, Felix Faust e Nick Necro hanno imprigionato e pensano di utilizzare per scopi utili al Sindacato del Crimine tutti gli stegoni della Terra. Grazie all'aiuto del Re del Mare, impersonato da Deadman, gli eroi alla ricerca di Zatanna riescono ad entrare nel luogo protetto.  Le difficoltà sono solo all'inizio. L'obiettivo di Constantine, liberare Zatanna, è vicino, ma solo con le sue forze non sarà facile raggiungerlo. Saranno fondamentali gli aiuti delle due donne del suo gruppo: Nightmare Nurse e Pandora.

Questa saga è molto piacevole e ben disegnata, nonostante la frequente alternanza di autori e stili diversi alle matite ed ai colori. Peccato che sia così sparpagliata su albi di collane diverse. Editorialmente fa incassa un po' più soldi all'editore, anche perchè leggere solo i numeri su una delle due collane non permetterebbe di capire molto, ma l'ideale sarebbe stato un cartonato corposo e ben pubblicizzato. A mio parere.

In appendice due storie sugli Avatar del Rosso e del Verde. Tra le due, di serie che mi importa poco e non seguo, ho preferito la seconda anche con il suo stile molto europeo, nitido, definito e pulito.

lunedì 19 gennaio 2015

Orfani: Ringo - Il numero quattro

Orfani: Ringo N° 4 
Il numero quattro

Soggetto: Mauro Uzzeo e Roberto Recchioni 

Sceneggiatura: Mauro Uzzeo 
Disegni: Alex Massacci 
Colori: Alessia Pastorello 

Copertina: Emiliano Mammucari 

Uscita: 16/01/2015
Periodicità: mensile 

Il viaggio di Ringo e dei suoi tre giovani protetti procede al riparo dagli occhi indiscreti della Juric e dei suoi Corvi. I bivacchi improvvisati nella vegetazione che ha avvolto l'Italia post post catastrofe. Vivere insieme così a lungo ed in una situazione di costante stress porta, tra i tre ragazzi, una nuova definizione dei loro rapporti. Rosa e Seba proseguono in ciò che avevano iniziato a Roma, ma vengono scoperti da Nuè che, sconvolto dal tradimento della ragazza, si dà alla fuga solitaria. Decide di contravvenire ai consigli di Ringo e si dirige verso la strada. Qui sarà catturato e coinvolto in un gioco che metterà a rischio la sua vita. Sulle sue tracce, Ringo, è all'oscuro di quanto stia succedendo al ragazzo e non è detto che la sua ricerca non lo porti a ritrovare un freddo cadavere.

Numero di formazione. Sentimenti in via di sviluppo, relazioni tra adolescenti ed un gioco mortale caratterizzano questo albo di Uzzeo. Tutto sa un po' di dejà vu, a partire dal titolo. 
I disegni di Masacci sono graffiati e poco amichevoli. Non che sia un male, ma a volte maggiore precisione grafica non dispiacerebbe. Non dico negli sfondi, che sono curati soprattutto nelle sequenze nei boschi, ma i personaggi, a volte, perdono la loro identità. Ho trovato anche poco dinamica la sequenza della battaglia nella sala scommesse. Mi è parsa statica e stanca, ma forse solo perchè ero stato abituato molto bene in precedenza.
Alessia Pastorello segue il dogma dei colori freddi e malati che ci ha accompagnato fin qui e valorizza le vignette del disegnatore all'opera in questo numero.
La copertina di Mammucari non mi fa impazzire, ricorda molto alcune vecchie di Julia. Nuè, protagonista di questa, non sembra neanche lui e neanche essere un lui.

Numero fiacco, ma siamo arrivati ad un terzo della seconda stagione. Ricordiamoci che ne sono, ad adesso, in programma almeno quattro.

venerdì 16 gennaio 2015

Oscar 2015 - Nomination

Prepariamoci alle polemiche per razzismo! Per la seconda volta in venti anni nessun nominato tra i migliori attori non è causcasico. Prepariamoci alle teorie del complotto. Prepariamoci a chissà che, ma in realtà è oggettivamente difficile trovare un nome di attore afroamericano da candidare per l'Oscar quest'anno. Se pensiamo che gli attori di punta di colore sono stati coinvolti in Cinecomics e basta, forse, non ci stupiamo: Samuel L. Jackson è Fury in Capitan America (Nomination al film per gli effetti visivi, nella stessa categoria se la vedrà con I Guardiani della Galassia), Denzel Washington è Electro nel dimenticabile Amazing Spide-Man 2 e Halle Berry è Tempesta, con un piccolo ruolo nel bel X-Men. Certo ruoli importanti per lo sviluppo della storia, ma che ovviamente non sono viatici per una candidatura.
Più o meno le nominations dell'Academy hanno rispettato i pronostici dei Golden Globes. Come Miglior Attori spero molto in Keaton, ma se vincesse Cumberbatch non la prenderei a male. Julienne Moore, a quanto dicono gli esperti, ha in tasca l'Oscar per Still Alice. Miglior Film vorrei fosse Birdman, per la stima verso Michael Keaton visto che non l'ho ancora visto, ma anche il retorico, ma efficace, American Sniper od il sorprendente Grand Budapest Hotel li vedo bene. Per il premio alla regia non saprei chi scegliere visto che nessuno dei film in gara è passato ancora tre le mie manine dorate. Miglior film d'animazione? Tecnicamente? Big Hero 6. Chi lo vincerà? Dragon Trainer 2, che farlo vincere ad un film con il 2 nel titolo... Un colpo di coda? La principessa splendente di Takata, una delle ultime fatiche dello Studio Ghibli.

Un po' di numeri:
- 9 candidature per Birdman e Grand Budapest Hotel;
- 8 per The Imitation game;
- 6 per American Sniper;
- 19esima candidatura per Meryl Streep (miglior attrice non protagonista per Into the Woods);
-  3 le nominations consecutive di Bradley Cooper (e chi l'avrebbe detto), come prima di lui Renee Zelwegger (sparita) e Russel Crowe (in ripresa);

nomination a cui dovremmo tenere di più? Milena Canonre per i Migliori Costumi di Grand Budapest Hotel. In bocca al lupo.

Chi manca? David Fincher e Christopher Nolan. Quest'ultimo ha ottenuto solo cinque nomination solo tecniche e nemmeno quella a Miglior Montaggio per il suo intenso Interstellar. La fantascienza divulgativa, e non, ad Hollywood non attecchisce.

Appuntamento, quindi, con Neil Patrick Harris per l'87ª edizione della cerimonia degli Oscar, che si terrà al Dolby Theatre di Los Angeles, il 22 febbraio 2015 per scoprire i vincitori.

Ecco tutte le nominations:

•FILM
AMERICAN SNIPER
BIRDMAN
BOYHOOD
GRAND BUDAPEST HOTEL
THE IMITATION GAME
SELMA
LA TEORIA DEL TUTTO
WHIPLASH

•REGIA
BIRDMAN – Alejandro G. Iñárritu
BOYHOOD – Richard Linklater
FOXCATCHER – Bennett Miller
GRAND BUDAPEST HOTEL – Wes Anderson
THE IMITATION GAME – Morten Tyldum

•ATTORE PROTAGONISTA
Steve Carell in FOXCATCHER
Bradley Cooper in AMERICAN SNIPER
Benedict Cumberbatch in THE IMITATION GAME
Michael Keaton in BIRDMAN
Eddie Redmayne in LA TEORIA DEL TUTTO

•ATTRICE PROTAGONISTA
Marion Cotillard in DUE GIORNI, UNA NOTTE
Felicity Jones in LA TEORIA DEL TUTTO
Julianne Moore in STILL ALICE
Rosamund Pike in GONE GIRL
Reese Witherspoon in WILD

•ATTORE NON PROTAGONISTA
Robert Duvall in THE JUDGE
Ethan Hawke in BOYHOOD
Edward Norton in BIRDMAN
Mark Ruffalo in FOXCATCHER
J.K. Simmons in WHIPLASH

•ATTRICE NON PROTAGONISTA
Patricia Arquette in BOYHOOD
Laura Dern in WILD
Keira Knightley in THE IMITATION GAME
Emma Stone in BIRDMAN
Meryl Streep in INTO THE WOODS

•FILM D’ANIMAZIONE

BIG HERO 6 – Don Hall, Chris Williams e Roy Conli
BOXTROLLS – LE SCATOLE MAGICHE – Anthony Stacchi, Graham Annable e Travis Knight
DRAGON TRAINER 2 –  Dean DeBlois e Bonnie Arnold
SONG OF THE SEA – Tomm Moore e Paul Young
LA STORIA DELLA PRINCIPESSA SPLENDENTE – Isao Takahata and Yoshiaki Nishimura

•SCENEGGIATURA ADATTATA
AMERICAN SNIPER – scritto da Jason Hall
THE IMITATION GAME – scritto da Graham Moore
VIZIO DI FORMA – scritto da Paul Thomas Anderson
LA TEORIA DEL TUTTO – scritto da Anthony McCarten
WHIPLASH – scritto da Damien Chazelle

•SCENEGGIATURA ORIGINALE
BIRDMAN – scritto da Alejandro G. Iñárritu, Nicolás Giacobone, Alexander Dinelaris, Jr. & Armando Bo
BOYHOOD – scritto da Richard Linklater
FOXCATCHER – scritto da E. Max Frye e Dan Futterman
GRAND BUDAPEST HOTEL – scritto da Wes Anderson; storia di Wes Anderson & Hugo Guinness
NIGHTCRAWLER – LO SCIACALLO – scritto da Dan Gilroy

•DOCUMENTARIO (LUNGOMETRAGGIO)
CITIZENFOUR – Laura Poitras, Mathilde Bonnefoy and Dirk Wilutzky
FINDING VIVIAN MAIER – John Maloof and Charlie Siskel
LAST DAYS IN VIETNAM – Rory Kennedy and Keven McAlester
IL SALE DELLA TERRA – Wim Wenders, Juliano Ribeiro Salgado and David Rosier
VIRUNGA Orlando von Einsiedel and Joanna Natasegara

•DOCUMENTARIO (CORTOMETRAGGIO)
CRISIS HOTLINE: VETERANS PRESS 1 – Ellen Goosenberg Kent and Dana Perry
JOANNA – Aneta Kopacz
OUR CURSE – Tomasz Sliwinski and Maciej Slesicki
THE REAPER (LA PARKA) – Gabriel Serra Arguello
WHITE EARTH – J. Christian Jensen

•MONTAGGIO
AMERICAN SNIPER – Joel Cox and Gary D. Roach
BOYHOOD – Sandra Adair
GRAND BUDAPEST HOTEL – Barney Pilling
THE IMITATION GAME – William Goldenberg
WHIPLASH – Tom Cross

•CANZONE ORIGINALE
EVERYTHING IS AWESOME da THE LEGO MOVIE – musica e testi di Shawn Patterson
GLORY da SELMA – musica e testi di John Stephens e Lonnie Lynn
GRATEFUL da BEYOND THE LIGHTS – musica e testi di Diane Warren
I’M NOT GONNA MISS YOU da GLEN CAMPBELL… I’LL BE ME – musica e testi di Glen Campbell e Julian Raymond
LOST STARS da BEGIN AGAIN – musica e testi di Gregg Alexander e Danielle Brisebois

•SCENOGRAFIE
GRAND BUDAPEST HOTEL – Production Design: Adam Stockhausen; Set Decoration: Anna Pinnock
THE IMITATION GAME – Production Design: Maria Djurkovic; Set Decoration: Tatiana Macdonald
INTERSTELLAR – Production Design: Nathan Crowley; Set Decoration: Gary Fettis
INTO THE WOODS – Production Design: Dennis Gassner; Set Decoration: Anna Pinnock
MR. TURNER – Production Design: Suzie Davies; Set Decoration: Charlotte Watts

•CORTOMETRAGGIO ANIMATO
THE BIGGER PICTURE – Daisy Jacobs and Christopher Hees
THE DAM KEEPER – Robert Kondo and Dice Tsutsumi
FEAST – Patrick Osborne and Kristina Reed
ME AND MY MOULTON – Torill Kove
A SINGLE LIFE – Joris Oprins

•CORTOMETRAGGIO LIVE ACTION
AYA – Oded Binnun and Mihal Brezis
BOOGALOO AND GRAHAM – Michael Lennox and Ronan Blaney
BUTTER LAMP (LA LAMPE AU BEURRE DE YAK) – Hu Wei and Julien Féret
PARVANEH – Talkhon Hamzavi and Stefan Eichenberger
THE PHONE CALL – Mat Kirkby and James Lucas

•MONTAGGIO DEL SUONO
AMERICAN SNIPER – Alan Robert Murray and Bub Asman
BIRDMAN Martín Hernández and Aaron Glascock
LO HOBBIT: LA BATTAGLIA DELLE CINQUE ARMATE – Brent Burge and Jason Canovas
INTERSTELLAR – Richard King
UNBROKEN – Becky Sullivan and Andrew DeCristofaro

•SONORO
AMERICAN SNIPER – John Reitz, Gregg Rudloff and Walt Martin
BIRDMAN – Jon Taylor, Frank A. Montaño and Thomas Varga
INTERSTELLAR – Gary A. Rizzo, Gregg Landaker and Mark Weingarten
UNBROKEN – Jon Taylor, Frank A. Montaño and David Lee
WHIPLASH – Craig Mann, Ben Wilkins and Thomas Curley

•EFFETTI VISIVI
CAPTAIN AMERICA: THE WINTER SOLDIER – Dan DeLeeuw, Russell Earl, Bryan Grill and Dan Sudick
APES REVOLUTION: IL PIANETA DELLE SCIMMIE – Joe Letteri, Dan Lemmon, Daniel Barrett and Erik Winquist
GUARDIANI DELLA GALASSIA – Stephane Ceretti, Nicolas Aithadi, Jonathan Fawkner and Paul Corbould
INTERSTELLAR – Paul Franklin, Andrew Lockley, Ian Hunter and Scott Fisher
X-MEN: GIORNI DI UN FUTURO PASSATO – Richard Stammers, Lou Pecora, Tim Crosbie and Cameron Waldbauer

•FOTOGRAFIA
BIRDMAN – Emmanuel Lubezki
GRAND BUDAPEST HOTEL – Robert Yeoman
IDA – Lukasz Zal and Ryszard Lenczewski
MR. TURNER – Dick Pope
UNBROKEN – Roger Deakins

•COSTUMI
GRAND BUDAPEST HOTEL – Milena Canonero
VIZIO DI FORMA – Mark Bridges
INTO THE WOODS – Colleen Atwood
MALEFICENT – Anna B. Sheppard and Jane Clive
MR. TURNER – Jacqueline Durran

•FILM STRANIERO
IDA – Polonia
LEVIATHAN – Russia
TANGERINES – Estonia
TIMBUKTU – Mauritania
STORIE PAZZESCHE – Argentina
•TRUCCO E PARRUCCO
FOXCATCHER – Bill Corso and Dennis Liddiard
GRAND BUDAPEST HOTEL – Frances Hannon and Mark Coulier
GUARDIANI DELLA GALASSIA – Elizabeth Yianni-Georgiou and David White

•COLONNA SONORA
GRAND BUDAPEST HOTEL – Alexandre Desplat
THE IMITATION GAME – Alexandre Desplat
INTERSTELLAR – Hans Zimmer
MR. TURNER – Gary Yershon
LA TEORIA DEL TUTTO – Jóhann Jóhannsson

giovedì 15 gennaio 2015

Razzie Awards - Nominations

Alle 20 di sera di sabato 21 febbraio, al Montalban Theatre di Hollywood, si assegneranno i Razzie Awards 2015. Come, ormai, tutti sappiamo questi premi solo l'anti-Oscar. Vengono annunciati 24 ore prima dei loro fratelli blasonati e vogliono premiare, sbeffeggiare, le peggiori produzioni ed i peggiori attori dell'anno appena trascorso. Quest'anno non ci sono candidature col botto. Le categorie sembrano ben equilibrate ed azzeccare pronostici è veramente difficile. Tra i peggiori film, dove molto è in vantaggio Kirk Cameron’s Saving Christmas, già detentore del record di peggior film su IMDB, mi sento di segnalare come outsiders Ercole ed i Transformers, che veramente non si potevano vedere. Negli attori mi dispiacerebbe non veder trionfare Nicolas Cage e tra le donne è veramente lotta dura.
Una novità simpatica: la categoria Riscatto. Qui sono raccolti i nomi degli attori nominati e/o vincitori del premio negli anni passati che si sono "rifatti" una carriera. I nomi di questa prima cinquina? Ben Affleck, Jennifer Aniston, Mike Myers, Keanu Reeves e Kristen Stewart. Io punto su uno dei primi due.

Sarà tutta da vedere e da ridere, ma per adesso dobbiamo accontentarci della lista delle nomination, fate caso ad alcune storpiature (presenti nell'originale lista diramate) di titoli e nomi:

PEGGIOR FILM
•Kirk Cameron’s Saving Christmas
•Left Behind
•The Legend of Hercules
•Teenage Mutant Ninja Turtles
•Transformers 4: Age of Ex-STINK-Tion

PEGGIOR ATTORE
•Nicolas Cage / Left Behind
•Kirk Cameron / Kirk Cameron’s Saving Christmas
•Kellan Lutz / The Legend of Hercules
•Seth MacFarlane / A Million Ways To Die in the West
•Adam Sandler / Blended

PEGGIOR ATTRICE
•Drew Barrymore / Blended
•Cameron Diaz / The Other Woman and Sex Tape
•Melissa McCarthy / Tammy
•Charlize Theron / A Million Ways to Die in the West
•Gaia Weiss / The Legend of Hercules

THE RAZZIE REDEEMER AWARD (New Category!)
•Ben Affleck (From RAZZIE “Winner” for GIGLI to Oscar Darling for ARGO and GONE GIRL)
•Jennifer Aniston (From 4-Time RAZZIE Nominee to SAG Award Nominee for CAKE)
•Mike Myers (From RAZZIE “Winner” for LOVE GURU to Docu Director of SUPERMENSCH)
•Keanu Reeves (From 6-Time RAZZIE Nominee to Critically Acclaimed JOHN WICK)
•Kristen Stewart (From RAZZIE “Winner” for TWILIGHT to the Art House Hit CAMP X-RAY)

PEGGIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
•Cameron Diaz / Annie
•Megan Fox / Teenage Mutant Ninja Turtles
•Nicola Peltz / [Transformers: Age of Extinction]
•Brigitte Ridenour (Kirk’s Sister) / Kirk Cameron’s Saving Christmas
•Susan Sarandon / Tammy

PEGGIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
•Mel Gibson/ Expendables 3
•Kelsey Grammer / Expendables 3, Legends of Oz, Think Like a Man Too and [Transformers: Age of Extinction]
•Shaquille O’Neal / Blended
•Ah-Nuld Schwarzenegger / Expendables 3
•Kiefer Sutherland/ Pompeii

PEGGIOR REGISTA
•Michael Bay / [Transformers: Age of Extinction]
•Darren Doane / Kirk Cameron’s Saving Christmas
•Renny Harlin / The Legend of Hercules
•Jonathan Liebesman / Teenage Mutant Ninja Turtles
•Seth MacFarlane / A Million Ways To Die in the West

PEGGIOR COMBO SULLO SCHERMO
•Qualsiasi coppia robot/attore [Transformers: Age of Extinction]
•Kirk Cameron e il suo ego / Kirk Cameron’s Saving Christmas
•Cameron Diaz & Jason Segel / Sex Tape
•Kellan Lutz & i suoi addominali, o i suoi pettorali, o i suoi glutei / The Legend of Hercules
•Seth MacFarlane & Charlize Theron / A Million Ways To Die in the West

PEGGIOR SCENEGGIATURA
•Kirk Cameron’s Saving Christmas, Written by Darren Doane and Cheston Hervey
•Left Behind, Screenplay by Paul LaLonde and John Patus, based on the Novel by Tim LaHaye and Jerry B. Jenkins
•Sex Tape, Screenplay by Kate Angelo and Jason Segel & Nicholas Stoller
•Teenage Mutant Ninja Turtles, Written by Evan Daugherty and Andre Nemec & Josh Applebaum, Based on Characters Created by Peter Laird and Kevin Eastman
•[Transformers: Age of Extinction], Written by Ehren Kruger, Based on Hasbro’s Transformers Action Figures

PEGGIOR REMAKE, SCOPIAZZATURA, SEQUEL
•Annie
•Atlas Shrugged #3: Who Is John Galt?
•The Legend of Hercules
•Teenage Mutant Ninja Turtles
•[Transformers: Age of Extinction]

A tra poco più di un mese per scoprire i vincitori.

mercoledì 14 gennaio 2015

Dimentica il mio nome

DIMENTICA IL MIO NOME
Autori: Zerocalcare 
Genere: Ammenda postuma 
Pagine: 240 
ISBN: 978-88-6543-254-9 
Formato e rilegatura: Cartonato, 17x24 
Data di pubblicazione: 16/10/14 
Editore: BAO Publishing

Parlare di Dimentica il mio nome non è facile. E' diverso da quello che leggi di solito. E' diverso dal badaboom dei supereroi, diverso dai manga giapponesi di tipo commerciale, diverso dalla maggior parte delle pubblicazioni Bonelli.

Zerocalcare, nato Michele Rech ad Arezzo, stabile residente di Rebibbia (inteso come quartiere di Roma non come carcere) è, in pochi anni di pubblicazioni a grande diffusione, diventato un simbolo di una generazione. Molti lettori di fumetti si rispecchiano nei suoi lavori, grazie al suo raccontare ironico la vita quotidiana. Di libri ne ha già pubbicati diversi in pochi anni, qui le coordinate per recuperarli:
La profezia dell'armadillo, Edizioni Graficart, 2011, ISBN 8889021446
La profezia dell'armadillo - colore 8 bit, BAO Publishing, 2012, ISBN 9788865431030
Un polpo alla gola, BAO Publishing, 2012, ISBN 9788865431139
Ogni maledetto lunedì su due, BAO Publishing, 2013, ISBN 9788865431559
Dodici, BAO Publishing, 2013, ISBN 9788865431801
Dimentica il mio nome, BAO Publishing, 2014
tutti sono disponibili in giro un po' per dovunque per essere letti ed apprezzati.

Io, personalmente, l'ho conosciuto grazie all'internet, nel quale lui gestice un blog da una decina d'anni e dove si possono trovare molti esempi del suo lavoro. Fautori di questa scoperta sono stati gli amici del faccialibro blu che condividono le sue vignette a volte divertenti, acide, esasperate, ma che strappano sempre almeno un sorriso. Tutti coloro che frequentano la rete, ed anche quelli che non lo fanno e quindi non lo sanno, si possono sentire interpreti degli eventi che capitano a Zerocalcare nelle sue pagine. Le chat in rete, le cozze che ti si attaccano finchè non dai loro retta, la mamma che si perde Google sul pc e tanto altro sono tutti eventi in cui ci possiamo riconoscere.
In questo suo ultimo libro, vendutissimo anche sotto le feste come regalo di Natale tanto da richiedere una seconda ristampa, racconta di quello che ci succede quando viene a mancare una persona cara. Non si focalizza sul dolore ed il distacco che si prova in quel momento, ma sull'importanza di quello che la persona ci ha lasciato ha avuto nella nostra vita. Zerocalcare affronta il dolore per la perdita della nonna ricordando quello che lei ha fatto per lui, i suoi comportamenti, da bambino e da adolescente, nei suoi confronti e nei confronti dei genitori. Li romanza con abile ironia, anche grazie all'aiuto della zoomorficazione che lo contraddistingue, e ci pone anche qualche spunto riflessivo che anrdà a stimolarci nell'analizzare la nostra vita quotidiana. L'ironia e la storia sono il motivo principale per cui uno legge i suoi romanzi grafici, lo stile di disegno: beh è originale. Zerocalcare ha trovato un tratto distintivo semplice, veloce, basato sulla pulizia e sull'alternanza del bianco della pagina con i neri ed i grigi. Qualche volta ci scappa un po' di arancione, come in questo libro, ma non abiutatevi troppo: è dosato per le cose importanti. Come dicevo, uno stile personale che può non piacere a tutti, ma al quale ci si adatta e che, dopo un po', diventa un gradito compagno di viaggio nella fantasia di Zerocalcare.

Un libro di 240 pagine, cartonato, stampato molto bene su una carta di un certo peso. Un'opera su cui anche la BAO, l'editore, si capisce che ha puntato molto. Azzeccando la scommessa. Diciotto euro possono sembrare tanti, pochi non sono, ma si trovano tremendi libri a molto di più solo perchè sono di tendenza.

Ma a te è piaciuto? L'ho trovato un lavoro molto ben fatto. L'ho sentito impregnato di sentimento, di malinconica tristezza e di un sincero affetto per una persona che è stata importante nella vita di Zerocalcare. Gli sviluppi narrativi, tra fantasia e cronaca, si rivelano interessanti e le piccole pillole di comicità alleggeriscono nel modo opportuno il mix preparato. Poi ci sono elementi che mi sono piaciuti meno: l'autoreferenzialità, il romanesco in cui sono scritti la maggior parte dei dialoghi, alcuni punti di vista "da giovane" dell'autore.

Zerocalcare è un autore giovane, generoso ed interessante.Se vi capita per le mani un suo libro, questo, chi ha letto anche gli altri, dicono sia il migliore, non fatevi scrupoli nel leggerlo. Se vi piacerà avrete conosciuto qualcosa di nuovo che vi accompagnerà per anni, altrimenti avrete provato a leggere qualcosa di nuovo, italiano, e vi sarete fatti la vostra opinione per esperienza diretta e non per "sentito dire".

lunedì 12 gennaio 2015

Golden Globes 2015 - I Premi

Assegnati. I Golden Globes di quest'anno sono stati assegnati nella notte. Una lista interminabile di premi nelle due categorie, cinema e tv, che hanno a volte confermato ed a volte stupito.
Mattatore della sezione cinema: Boyhood. Porta a casa miglior film drammatico, miglior regia e miglior attrice non protagonista. Pochi premi per il film a cui tenevo di più, anche se non ho ancora visto, Birdman. Porta a casa il miglior attore in una commedia o musical: Michael Keaton batte Bill Murray, Christoph Walz, giusto per citarne due. Amy Adam, miglior attrice nella stessa categoria, vince con il film di Tim Burton Big Eyes. contro Hellen Mirren e Julianne Moore. Moore che si porta a casa il premio per miglior attrice per i film drammatici. Miglior film d'animazione non è la rivelazione The Lego Movie, non è la collaborazione Marvel/Disney Big Hero 6, ma il seguito di Dragon Trainer.
Passando alla tv. Poche sono le serie tv conosciute dal grande pubblico che erano in lista per i premi. Da spettatore italiano, nelle categorie dove possibile, già con una previsione veloce si potevano azzeccare alcuni vincitori. Kevin Spacey, Billy Bob Thornton, Maggie Gyllenhaal, Fargo erano gli unici premi assegnati su cui si poteva aver un'opinione al di qua dell'Oceano. Solo una nota per Transparent: prima serie tv prodotta da Amazon a vincere dei Golden Globes. Lo fa con Jeffey Tambor per la categoria miglior attore e la serie tutta come miglior serie commedia/musical.

CINEMA
MIGLIOR FILM DRAMMATICO
Boyhood
The Imitation Game
Selma
La Teoria del Tutto
Foxcatcher
MIGLIOR FILM COMMEDIA / MUSICAL
Birdman
Grand Budapest Hotel
Into The Woods
St. Vincent
Pride
MIGLIOR REGISTA
Ava DuVernay – “Selma”
Alejandro Gonzalez Inarritu – “Birdman”
Wes Anderson – “The Grand Budapest Hotel”
David Fincher – “Gone Girl”
Richard Linklater – “Boyhood”
MIGLIORE ATTRICE IN UNA COMMEDIA / MUSICAL
Amy Adams – “Big Eyes”
Emily Blunt – “Into The Woods”
Helen Mirren – “The Hundred-Foot Journey”
Julianne Moore – “Maps To The Stars”
Quvenzhané Wallis – “Annie”
MIGLIOR ATTORE IN UNA COMMEDIA / MUSICAL
Ralph Fiennes – “The Grand Budapest Hotel”
Michael Keaton – “Birdman”
Bill Murray – “St. Vincent”
Christoph Waltz – “Big Eyes”
Joaquin Phoenix – “Inherent Vice”
MIGLIORE ATTRICE IN UN FILM DRAMMATICO
Jennifer Aniston – “Cake”
Felicity Jones – “The Theory Of Everything”
Julianne Moore – “Still Alice”
Rosamund Pike – “Gone Girl”
Reese Witherspoon – “Wild”
MIGLIOR ATTORE IN UN FILM DRAMMATICO
Steve Carell – “Foxcatcher”
Benedict Cumberbatch – “The Imitation Game”
Jake Gyllenhaal – “Nightcrawler”
David Oyelowo – “Selma”
Eddie Redmayne – “The Theory Of Everything”
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Patricia Arquette – “Boyhood”
Keira Knightley – “The Imitation Game”
Meryl Streep – “Into The Woods”
Emma Stone – “Birdman”
Jessica Chastain – “A Most Violent Year”
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Robert Duvall – “The Judge”
Ethan Hawke – “Boyhood”
Edward Norton – “Birdman”
J.K Simmons – “Whiplash”
Mark Ruffalo – “Foxcatcher”
MIGLIOR SCENEGGIATURA
Alexander Dinerlaris, Alejandro Gonzalez Inarritu, Nicolas Giacobone, Armando Bo – “Birdman”
Wes Anderson & Hugo Guinness – “The Grand Budapest Hotel”
Anthony McCarten – “The Theory Of Everything”
Gillian Flynn – “Gone Girl”
Richard Linklater – “Boyhood”
MIGLIOR FILM STRANIERO
Force Majeure
Ida
Leviathan
Tangerines
Gett: The Trial of Viviane Amsalem
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
Big Hero 6
The Book Of Life
The Boxtrolls
How To Train Your Dragon 2
The Lego Movie
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
“Glory” da “Selma”
“Big Eyes” da “Big Eyes”
“Mercy Is” da “Noah”
“Opportunity” da “Annie”
“Yellow Flicker Beat” da “The Hunger Games: Mockingjay—Part 1″
MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE
Birdman
The Imitation Game
Interstellar
The Theory Of Everything
Gone Girl

TELEVISIONE
MIGLIOR SERIE DRAMMATICA
The Affair
Downton Abbey
Game of Thrones
The Good Wife
House of Cards
MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE DRAMMATICA
Clive Owen, The Knick
Liev Schreiber, Ray Donovan
Kevin Spacey, House of Cards
James Spader, The Blacklist
Dominic West, The Affair
MIGLIORE ATTRICE IN UNA SERIE DRAMMATICA
Claire Danes, Homeland
Viola Davis, How to Get Away With Murder
Julianna Margulies, The Good Wife
Ruth Wilson, The Affair
Robin Wright, House of Cards
MIGLIOR SERIE COMMEDIA / MUSICAL
Girls
Jane the Virgin
Orange Is the New Black
Silicon Valley
Transparent
MIGLIORE ATTRICE IN UNA SERIE COMMEDIA / MUSICAL
Lena Dunham, Girls
Edie Falco, Nurse Jackie
Julia Louis-Dreyfus, Veep
Gina Rodriguez, Jane the Virgin
Taylor Schilling, Orange Is the New Black
MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE COMMEDIA / MUSICAL
Louis C.K., Louie
Don Cheadle, House of Lies
Ricky Gervais, Derek
William H. Macy, Shameless
Jeffrey Tambor, Transparent
MIGLIOR MINISERIE O FILM TV
Fargo
The Missing
The Normal Heart
Olive Kitteridge
True Detective
MIGLIOR ATTORE IN UNA MINISERIE / FILM TV
Martin Freeman, Fargo
Woody Harrelson, True Detective
Matthew McConaughey, True Detective
Mark Ruffalo, The Normal Heart
Billy Bob Thornton, Fargo
MIGLIORE ATTRICE IN UNA MINISERIE / FILM TV
Maggie Gyllenhaal, The Honorable Woman
Jessica Lange, American Horror Story: Freak Show
Frances McDormand, Olive Kitteridge
Frances O’Connor, The Missing
Allison Tolman, Fargo
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE, MINISERIE O FILM TV
Uzo Aduba, Orange Is the New Black
Kathy Bates, American Horror Story: Freak Show
Joanne Froggatt, Downton Abbey
Allison Janey, Mom
Michelle Monaghan, True Detective
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE, MINISERIE O FILM TV
Matt Bomer, The Normal Heart
Alan Cumming, The Good Wife
Colin Hanks, Fargo
Bill Murray, Olive Kitteridge
Jon Voight, Ray Donovan