lunedì 28 agosto 2017

Dylan Dog & Dampyr - Il Crossover di casa Bonelli

 

 

Dylan Dog N°  371 
Arriva il Dampyr

Soggetto: Roberto Recchioni 

Sceneggiatura: Roberto Recchioni, Giulio Antonio Gualtieri 
Disegni: Daniele Bigliardo 
Copertina: Gigi Cavenago 

Periodicità: mensile 
Prezzo 3,50€ (per ogni Variant) 

Dampyr N°  209 
L'Indagatore dell'Incubo 

Soggetto e Sceneggiatura: Mauro Boselli 

Disegni: Bruno Brindisi 
Copertina: Enea Riboldi 

Periodicità: mensile 
Prezzo 3,50€ (per ogni Variant) 

Dylan Dog ha accompagnato in un locale la sua nuova fiamma quando una donna bellissima inizia a corteggiarlo. Nello stesso momento Harlan Draka, il Dampyr, irrompe e inizia a sparare ad alcuni avventori, che si rivelano essere vampiri. Così come la spasimante di Dylan. Siccome, l'Indagatore dell'Incubo, è un romantico cerca di metterla in salvo, ma le cose si complicano. La donna riesce a raggiungere Craven Road 7 per chiedere l'aiuto all'ex Old Boy. Gli spiega come mortali creature agli ordini di Lodbrok, un Maestro della Notte, stiano per sferrare un colpo deciso a Londra. Dietro alle quinte John Ghost continua a tessere la sua trama, in accordo con le creature della notte, per dominare l'Inghilterra.
Il Dampyr e Dylan si alleano per cercare di contrastare Lodbrock ed il suo secolare nemico Lord Marsden. Il viaggio li porta fino alle isole Ebridi, al largo della Scozia, dove il primo potrebbe avere un covo pieno di armi di distruzione di massa. Qui incontreranno creature mitologiche e cercheranno di impedire al Maestro della notte di spargere distruzione e morte.

Bonelli tenta il primo esperimento di crossover e lo fa andando incontro ad una richiesta dei fan: vogliamo una storia che veda coinvolti Dylan Dog ed Harlan Draka. Come potrebbe Recchioni farsi sfuggire l'americanata? Quattro copertine e storia divisa sulle due serie, per poi far uscire il libro rilegato e cartonato, ricco di inserti speciali e, magari, a colori, in collaborazione con Bao, per Natale.
Periodo perfetto Agosto per far uscire un'iniziativa editoriale del genere. Tre quarti delle edicole delle grandi città sono chiuse, Dampyr esce in un terzo della copie di Dylan e quel terso se lo deve dividere in due copertine: trovare i quattro numeri è stato un delirio!

Ma arriviamo alla storia. Appare John Ghost! Ma è della stessa utilità, per lo sviluppo della trama, di una fetta di groviera quando sei seduto sul trono di ceramica e sei in dissenteria. Recchioni lo inserisce fisicamente nella sua trama e Boselli ne fa un accenno anche nella sua stesura. Nel complesso, in ogni caso, la storia è decisamente fruibile. L'incontro tra il Dampyr e l'Indagatore dell'Incubo, e le loro spalle, è proficuo per entrambi. Gli autori sono riusciti a ben amalgamare i caratteri dei protagonisti ed a rendere l'incontro interessante (ovviamente con la promessa implicita di ripetere l'esperimento).
I disegni sono di livello per entrambe le testate. Bruno Brindisi esordisce su Dampyr tenendo dei toni molto luminosi, Bigliardo si rende godibile sulle pagine di Dylan Dog ed il mix dei due funziona.

Nonostante tutto funzioni ho trovato l'idea un po' troppo americana rispetto al bacino d'utenza. Queste tecniche di vendita, doppie copertine, incroci di inizio e fine su testate diverse, sono quelle che hanno portato a creare la bolla dei Supereroi Marvel e DC. Crescevano le vendite perché i collezionisti venivano spremuti, ma la qualità delle storie calava e così l'affetto per i personaggi.
Il crossover, secondo me, è una strada da percorrere una tantum. Queste storie sono quelle da Speciale: storie vere, realizzate in modo speciale e dove accade qualcosa di speciale. L'ho letta volentieri, mi è piaciuta, ma avrei preferito una formula tipo Dylan Dog incontra Martin Mystère o Martin Mystère incontra Nathan Never (quella sì che è stata una genialata).

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