mercoledì 4 agosto 2010

Paranoia Agent (妄想代理人)

Tsukiko Sagi è la giovane creatrice di Maromi, il nuovo personaggio dell'animazione giapponese, sotto pressione per le scadenze ravvicinate, e l'astio con il quale i suoi colleghi la trattano.
Una sera, al rientro a casa da lavoro, viene aggredita da quello che lei riesce a ricordare come un ragazzino delle elementari con mazza da baseball e rollerblade.
Due investigatori vengono incaricati di fare luce sul caso, Keiichi Ikari e Mitsuhiro Maniwa, ma tra di loro c'è chi propende per una falsa aggressione e chi per una vera.
L'indagine li porterà ad incontrare altri casi di persone aggredite dal misterioso "Shonen Bat", come è stato chiamato da popolino e stampa. Le vittime sono tra le più varie: un giornalista invadente, due ragazzini delle elementari, un'assistente universitaria, un polizziotto corrotto. Il numero delle vittime continua a salire. Anche quando i due polizziotti arresteranno un ragazzo che dichiarerà di essere il colpevole. Una storia assurda di come lui sia un cavaliere destinato a sconfiggiere il male che si annida all'interno di persone ignare. Chiuso in cella viene trovato morto, ennesima vittima del vero "Shonen Bat". Il delitto costo il posto a Maniwa e Ikari.
Nel frattempo Maromi si è diffuso in tutto il Giappone, grazie a pupazzi, anime e gadget vari. Chi ne entra in possesso riesce ad ottenere un po' di sollievo dai turbamenti quotidiani.
"Shonen Bat" miete sempre più vittime, l'improvvisa scomparsa da Tokyo di tutti i pupazzi di Maromi lo rende un'invincibile marea nera che travolge tutti e tutto ciò che incontra. Gli unici a resistergli sono Maniwa, che nel frattempo si è messo ad indagare da solo tra realtà e dimensione onirica, e Tomoko, la moglie di Ikari, affetta da una grave malattia, ma tremendamente legata alla vita.
Rifugiatisi in una Tokyo bidimensionale, in una dimensione alternativa, Ikari e Sagi, con il pupazzo di Maromi, si credono padre e figlia e negano l'esistenza di "Shonen Bat". La loro vita si svolge tranquilla fino alla morte di Tomoko che riporta Ikari alla realtà.
Il ritorno di Maromi e l'impegno di Maniwa sconfiggono "Shonen Bat" lasciando una Tokyo distrutta che impiegherà due anni ad essere ricostruita.

Paranoia Agent (妄想代理人, Moso Dairinin del 2004), anime televisivo composto da 13 episodi di circa 23 minuti ciascuno, è creato e diretto da Satoshi Kon.
Le opere di Satoshi Kon sono sempre un po' particoalri ed anche questa non fa eccezioni. Vi troviamo una forte critica alla società consumistica, falsa e frenetica che pervade la Tokyo di inizio millennio. Ci imbattiamo in tematiche importanti quali, come sottolineato nell'episodio 8 Happy family planning il suicidio, visto come una via di fuga dalla societa opprimente, oppure la frenesia al limite dello sfruttamento, come nell'episodio 10 Maromi dolce-sonno, in cui viene descritto nei dettagli il superlavoro al quale sono sottoposti gli artisti che stanno dietro alla creazione di un anime (una critica coraggiosa dall'interno dell'ambiente). Le responsabiltà dell'animazione nella fuga della realtà e nella costruizione di rapporti di finta sincerità sono evidenziati dal risultato dell'equazione conclusa da Maniwa negli ultimi istanti dell'anime. Ereditata dal vecchietto fuori di testa del "Sogno Premonitore", alla fine di ognuno dei 13 episodi, Maniwa la porta a termine ottenendo come risultato ア・ ニ・ メ(A-NI-ME).
Sotto il profilo puramente critico. L'anime si presenta di ottima fattura, con fondali di ottimo livello, trama intrecciata su più piani narrativi e definizione di personaggi incrementata in ogni episodio. Gli episodi di pura critica alla società rallentano molto la narrazione, così come l'episodio 11, Senso Vietato, in cui Tomoko Ikari monologa con Shonen Bat e non si vede l'ora che lui la colpisca per farla stare un po' zitta.

Tutto sommato una buona opera. Da vedere, anche per il numero ridotto degli episodi che la compone, anche se produzioni migliori di Kon sono: Perfect Blue (Perfect Blue, film, 1997), Sennen joyu (Millennium Actress, film, 2001), Tokyo Godfathers (Tokyo Godfathers, film, 2003), Paprika (Paprika - Sognando un sogno,film, 2006).

Titolo originale Moso Dairinin

Regia Satoshi Kon

Character design Masashi Ando
Studio Madhouse

Rete WOWOW
1a TV 2 febbraio 2004 � 18 maggio 2004
Episodi 13 (completa)
Durata ep. 23 min
Genere Thriller

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