Toorop è un trasportatore. Non uno di quelli di frutta, verdura o simili. Lui trasporta carichi speciali. In cambio di mezzo milione ed un passaporto per gli Stati Uniti si incarica di trasportare, in sei giorni, due donne dalla Mongolia a New York. A dire il vero il suo pacco è la giovane ragazza Aurora alla quale, però, sia aggiunge anche la suora che l'ha cresciuta dopo averla trovata sulla porta del suo convento, Suor Rebecca.
Il viaggio dei tre non potrà essere facile. Due fazioni sono in guerra per potersi impossessare della ragazza, che nasconde in se un segreto noto solo al padre ritenuto morto ed alla madre (la Sacerdotessa), i Noeliti (ordine religioso a cui capo c'è la Sacerdotessa) e gli sgherri di colui che ha richiesto il trasporto, Gorsky.
I tre dalla Mongolia arriveranno a New York, ma li cominceranno i problemi.
Ambientato in un prossimo futuro, il film, propone una storia messianica. Una sorta di rivisitazione in chiave tecnologica della nascita di Gesù e del suo concepimento da parte di Maria.
Mathieu Kassovitz allestisce un baraccone insipido che si basa sulla faccia e sulla fama di Vin Diesel. La trama è scadente, la conclusione non sa di nulla anche se pretende di dire molto e di stupire. Nel 2008 il promo prometteva tantissimo, sopratutto altro rispetto a quello che il film rende. Tirate le somme si potrebbe vedere come un Trasporter, ambientato tra vent'anni, senza Statham. Il montaggio è abbastanza casuale, forse per i tagli alla durata del film, e non facilita la narrazione. Gli effetti speciali sono decenti, anche se l'unico del quale colpisce la presenza è quello visto nel trailer.
Il parco attori è quello che salva la mediocre produzione. Vin Diesel è lui, in forma e col suo faccione da schiaffi a prendere a mazzate chi si mette sulla sua strada. Ricco di sfaccettature il ruolo affidato a Michelle Yeoh. Brava la giovane Mélanie Thierry. Simpatico e viscido il ruolo affidato a Gérard Depardieu, altero e cinico quello di Charlotte Rampling.
Un film inutile. Non stupisce, non appassiona. Pretenzioso e "da camomilla" finale. Se proprio non c'è niente altro in tv in queste sere d'estate, avete finito i dvd, gli amici sono in ferie e lo danno su una canale senza pubblicità potreste farci un pensierino.
Titolo originale Babylon A.D.
Lingua originale Inglese
Paese Francia, USA
Anno 2008
Durata 90 min
Genere azione, fantascienza
Regia Mathieu Kassovitz
Soggetto Maurice G. Dantec (romanzo)
Sceneggiatura Eric Besnard, Mathieu Kassovitz, Joseph Simas
Produttore Alain Goldman, Mathieu Kassovitz,
Produttore esecutivo Benoît Jaubert, Marc Jenny, Avram 'Butch' Kaplan, Gary Ungar
Casa di produzione Canal+, Légende Films, MNP Entreprise, Okko Productions, 20th Century Fox
Distribuzione (Italia) Moviemax
Fotografia Thierry Arbogast
Montaggio Benjamin Weill
Effetti speciali BUF Compagnie
Musiche Atli Örvarsson
Scenografia Paul Cross, Sonja Klaus
Costumi Chattoune, Fab
Trucco Gabriela Polakova, Ivo Strangmüller, Christien Tinsley
Interpreti e personaggi
Vin Diesel: Toorop
Michelle Yeoh: Suor Rebecca
Mélanie Thierry: Aurora
Gérard Depardieu: Gorsky
Charlotte Rampling: Sacerdotessa
Lambert Wilson: Dr. Arthur Darquandier
Mark Strong: Finn
Chris Astoyan: Joseph
Radek Bruna: Karl
Doppiatori italiani
Massimo Corvo: Toorop
Roberta Pellini: Suor Rebecca
Francesca Manicone: Aurora
Ennio Coltorti: Gorsky
Ada Maria Serra Zanetti: Sacerdotessa
Angelo Maggi: Dr. Arthur Darquandier
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