venerdì 23 agosto 2013

Iron Sky

2018. La corsa alla rielezione per l'uscente Presidente degli Stati Uniti d'America è sempre più dura. Con una strategica mossa d'immagine, decide, quindi, di inviare una nuova missione sulla Luna. A bordo della navetta spaziale c'è il primo astronauta di colore James Washington. La sua missione è quella di attirare i voti delle minoranze verso una Presidente in calo di consensi. La vera missione del viaggio spaziale è quella di trovare, sulla Luna, giacimenti di Elio 3, capace, in piccole quantità, di sprigionare grandi dosi d'energia.
Quello che James Washington troverà sulla Luna, però, sarà un insediamento di nazisti fuggiti dalla Terra nel 1945. Sotto il comando del fuhrer Wolfgang Kortzfleisch, i nazisti si stanno organizzare per scagliare la loro offensiva contro la madre Terra. E' pronta, quasi, un'enorme nave spaziale, la Crepuscolo degli Dei, che con il suo armamento potrebbe distruggere città in pochi minuti. In Doktor Richter è alla ricerca di una fonte di energia che possa alimentare la sua nave e farla volare. La manna dal cielo, è proprio il caso di dirlo, cade quando Washington viene catturato ed il suo smartphone utilizzato per dare energia alla nave.
Viene organizzata così una missione sulla Terra per recuperare alti dispositivi ad alta tecnologia, nella quale saranno coinvolti Renate Richter, conoscitrice delle nostre abitudini, e Klaus Adler, futuro prossimo fuhrer.
Visto che la Presidente degli Stati Uniti non ritiene veritiere le minacce portate dai due nazisti lunari, l'unico che si oppone all'invasione è lo stesso James Washington, fuggito dalla sua prigionia lunare, ma albinizzato.

Il film tratta in modo spiritoso un argomento piuttosto spinoso: l'esistenza dei nazisti. I tedeschi vengono mostrati in tutta la loro crudeltà ed i loro ideali di conquista e sterminio non vengono mai nascosti. Quello che Timo Vuorensola  ed i suoi collaboratori, però, mostrano anche è l'aspetto ingenuo di certi sostenitori del reich. La figura di Renate Richter (interpretata da Julia Dietze) ne è un esempio. Manipolata dai superiori insegna ai suoi allievi i concetti di un nazional socialismo buono ed assistenziale, ignorando le malvagità commesse dal 1945. Esempio di distorsione è come viene citato nelle sue lezioni il film Il grande dittatore di Charlie Chaplin, dove la critica ed il dileggio nei confronti del fuhrer vengono travisati come ammirazione.
Pure essendo una produzione che come nome noto, almeno alle più vecchie generazioni, ha solo Udo Kier, il film conta sulla partecipazioni di bravi attori.  Nessuno di loro noto al grande pubblico, ma ciascuno riesce a dare spessore e sfaccettature interessanti al suo personaggio. Particolarmente bravi i due protagonisti della pellicola Julia Dietze e Christopher Kirby.
Nella trama sono inseriti spunti e trovate molto interessanti. L'abinizzante utilizzato per sbiancare Washington è geniale, ma l'idea dell'esistenza di un de-albinizzante lo è ancora di più: perché i nazisti dovrebbero volere persone di colore tra i loro ranghi? Le citazioni da Star Wars si sprecano: il rumore emesso dagli "UFO" nazisti ricorda quello dei caccia-TIE di Guerre Stellari, le tute dei piloti ricordano quelle dei piloti dell'Impero, "The Reich Strikes Back" gioco di parole presente nel titolo originale del film riprende il titolo di Episodio V "The Empire Strikes Back". Ma anche altri film correlati alla tematica trattata hanno la loro citazione. Quando, ad esempio, la pubblicitaria si esibisce in una sfuriata ad i suoi collaboratori è impossibile non notare come questa si rifaccia alla scena del film La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler. Ultima citazione evidente: nel 2018, senza mai essere chiamata per nome, il Presidente degli Stati Uniti sarà Sara Palin, ovvi i riferimenti alle sue passioni presenti nella sala ovale della Casa Bianca.
Menzione d'onore agli effetti speciali. Di tutto quello che vediamo sullo schermo ben poco esiste. I fondali sono curati nel minimo dettaglio e coinvolgono a tal punto da non far pesare la loro inesistenza. Grande fantasia, anche, nella realizzazione delle astronavi ed ottima dinamica nelle scene spaziali.

Le leggende sulla creazione di "ufo" da parte dei nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale sono rivisitate ed espanse per creare la trama di questa pellicola. Un film dove nessuno è buono e dove tutti i politici perseguono solo ed esclusivamente i loro obiettivi personali. L'unica speranza risiede in una ex-nazista ariana ed in un modello di colore de-albinizzato.

Una commedia divertente, ma che, inevitabilmente, non può che portare alla memoria lo schifo combinato dai tedeschi e dal nano austriaco.

Titolo originale Iron Sky 

Lingua originale inglese, tedesco 
Paese di produzione Germania, Finlandia, Australia 
Anno 2012 
Durata 93 min 
Genere fantascienza

Regia Timo Vuorensola 

Soggetto Johanna Sinisalo, Jarmo Puskala 
Sceneggiatura Michael Kalesniko 
Produttore John Buckman, Michael Cowan 
Produttore esecutivo Sean O'Kelly, San Fu Maltha 
Distribuzione (Italia) Moviemax 
Fotografia Mika Orasmaa 
Montaggio Suresh Ayyar 
Musiche Laibach 
Scenografia Ulrika von Vegesack, Jussi Lehtiniemi 
Costumi Jake Collier 
Trucco Sybille Löffelholz, Bliss Macgillicuddy, Anita Morgan, Jeannette Tripodi 

Interpreti e personaggi 

Julia Dietze: Renate Richter
Udo Kier: Wolfgang Kortzfleisch
Peta Sergeant: Vivian Wagner
Kym Jackson: McLennan
Stephanie Paul: presidente Negli Stati Uniti
Götz Otto: Klaus Adler
Christopher Kirby: James Washington
Monika Gossmann: disegnatore
Jim Knobeloch: ufficiale alle armi nazista
Yuki Iwamoto: rappresentante del Giappone
Tilo Prückner: Doktor Richter
Nick Dong-Sik: rappresentante della Corea del Nord
Jeffrey Coulas: rappresentante inglese
Michael Cullen: segretario della difesa
Andrew Buchanan: terzo ufficiale GWB
James Quinn: reporter
Alois Moyo: Tassista Newyorkese
Milo Kaukomaa: Siegfried
Claus Wilcke: rappresentante russo (accreditato come Claus Wilke)
Martin Grelis: secondo ufficiale GWB
Ben Siemer: Sanders
Vivian Schneider: Brunhilde
Tom Hoßbach: Dieter
 
Doppiatori italiani 
Emanuela Damasio: Renate Richter
Edwin Alexander Francis: Wolfgang Kortzfleisch
Benedetta Degli Innocenti: Vivian Wagner
Silvia Pepitoni: presidente Negli Stati Uniti
Roberto Pedicini: Klaus Adler
Roberto Draghetti: James Washington
Giorgio Lopez: Doktor Richter
 
Premi 
Festival internazionale del cinema fantastico di Bruxelles - 2012 
Premio Pegaso: Iron Sky di Timo Vuorensola

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