Sky Doll. Decade 00-10
di Alessandro Barbucci (soggetto, sceneggiatura, disegni), Barbara Canepa (soggetto, sceneggiatura, colore)
Copertina rigida: 227 pagine
Editore: Bao Publishing (8 novembre 2012)
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8865431210
ISBN-13: 978-8865431214
Prezzo: introvabile se non nei volumi contenti i singoli capitoli, sempre pubblicati da Bao recentemente a 15€ cad.
Roy e Jahu sono due emissari papali. Con la loro astronave viaggiano di pianeta in pianeta per portare il messaggio della Papessa Lodovica attraverso la galassia. Prima di partire per la nuova missione su Aqua decidono di lavare il loro mezzo in una stazione di servizio dotata di Skydolls. Le 'Sky Doll" sono bambole meccaniche, di aspetto e dimensione umanoide, create affinché gli abitanti del pianeta possano soddisfare i loro bisogni sessuali senza commettere peccato, ma una di loro inizia ad acquisire quella che sembra una coscienza di sè. Decide, così, di intrufolarsi sull'astronave di Roy e Jahu e fuggire dal suo proprietario originale.
La Papessa Lodovica, intanto, oltre ad emettere editti secondo i quali i fedeli devono vivere, deve guardarsi dagli eretici nostalgici di sua sorella Agape. In passato, infatti, le figure papali erano due: Agape rappresentazione dell'amore spirituale e Lodovica di quello carnale. Per questioni di marketing Agape è stata uccisa e tutto il potere è ora nelle mani di sua sorella. Non tutti i fedeli, però, ne sono così contenti.
Sky Doll è un titolo curioso. Nasce intorno all'anno 2000 da due autori Disney che vivevano un momento lavorativo particolare. Da una parte la più grande e potente multinazionale del mondo, la Disney, gli dava lavoro facendogli disegnare le storie con i loro protagonisti, dall'altra la Chiesa aveva loro commissionato delle opere grafiche. Stretti dalla morsa di queste due superpotenze mondiali i due autori, italiani, sono implosi ed hanno deciso di creare una galassia dove marketing e fede fossero legate a doppio giro. Da filo conduttore in questa esplorazione lo fa Noa, una Sky Doll che ha deciso di ribellarsi del suo stato e che, probabilmente, nasconde un segreto recondito dentro di sè.
Ciò che subito si nota di questo volume, introvabile di Bao, massiccio e curatissimo a partire dalla copertina, è che lo stile di disegno rimane ancorato alla rotondità ed alla amichevolezza di tanti titoli Disney, a tratti sembra essere immersi in una avventura di Pk. Alessandro Barbucci ha fatto tesoro degli anni al servizio della multinazionale americana del divertimento. E' lui l'autore dei disegni che ci portano in giro per la galassia e che mischiano il classico Disney ad una deriva francese con un ritmo italiano e qualche sprazzo di giapponesità. Si capisce, da subito quindi, che siamo in una galassia diversa rispetto al quella dove sono nati gli autori. Gli umanoidi rappresentati nei vari mondi vanno oltre gli animali antropomorfizzati di casa Disney. Qui i personaggi sprizzano erotismo, fanno sesso, sono violenti e provocanti; il tutto funzionale alla storia. La cura nei dettagli che è stata messa dagli autori è tale che ogni vignetta potrebbe essere guardata per minuti e darebbe sempre una bella sensazioni di novità una volta di nuovo sotto gli occhi. La colorazione, poi, è qualcosa di strepitoso. Ogni ambiente ha la sua tonalità predominante, Aqua si distingue da Papathea, ma tutti hanno un filo conduttore che offre l'omogeneità confortevole che il lettore si gode. Barbara Canepa, oltre ad essere co-sceneggiatrice, è l'autrice di questa meraviglia cromatica che ho tenuto tra le mie manone salde.
L’intero impianto narrativo è solido e pervaso da una costante dicotomia di elementi (sacro e profano, naturale e artificiale, fede e tecnologia, castità e lussuria…). L'esemplificazione di questo contrasto è rappresentata dalla natura delle due papesse , Agape e Lodovica, che, come già detto, impersonano aspetti opposti eppure complementari della concezione divina su Papathea. Anche interi mondi vivono di questa dicotomia. Il primo che incontriamo è Aqua che ci pare essere un luogo dove la meditazione e la conoscenza di sè siano il fulcro, ma ne scopriamo il lato commerciale non appena vi scendiamo in profondità.
Sky Doll è un'opera coinvolgente, dai colori confortevoli e dai disegni bellissimi, ma che ha un profondo difetto. Come Termite Bianca è incompiuta. Sono passati diciotto anni dal suo inizio, ma, ancora non si ha notizia precisa di quando le avventure di Noa si concluderanno. A detta degli autori dovrebbero mancare due volumi alla conclusione. Se ho interpretato bene il catalogo Bao, a fine 2016 è uscito il quarto volume della saga (qui sono raccolti i primi tre, più degli extra) di 56 pagine in formato francese, al prezzo di 15€. Ancora nulla si sa dell'eventuale volume conclusivo.
Da leggere.
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