L'ex berretto verde John Martix si gode il suo ritiro dalle scene di guerra del mondo nella sua casa sperduta sulle montagne, insieme a sua figlia di 10 anni. Per gente come lui, però, i problemi sono dietro l'angolo. Infatti, qualcuno sta dando la caccia agli uomini della vecchia squadra di Matrix per ucciderlo. Il suo ex superiore, il Generale Kirby, non riesce ad avvisarlo in tempo ed i manigoldi riescono a rapire la piccola Jenny per ricattarlo, obbligandolo a svolgere un lavoro sporco. I rapitori, tra i quali vi è Bennet ex commilitone di Matrix creduto morto, gli intimano di uccidere il dittatore di Val Verde pena l'uccisione di Jenny.
Ma Matrix non ci sta. Sfugge alla guardia del corpo che doveva controllarlo. Gli rimangono undici ore per salvare la vita di sua figlia, troverà un aiuto in una hostess con il brevetto di volo di nome Cindy, che lui stesso coinvolgerà per caso nelle sue indagini.
Siamo negli anni ottanta del secolo scorso. Prendi Schwarzenegger. Dagli una bambina da proteggere (nel caso Alyssa Milano). Mettigli contro un esercito di uomini da massacrare ed un cattivo, anche poco credibile. Al suo fianco una topolona simpatica. Fagli recitare battute iconiche del tipo "No", "L'ho lasciato andare", "Prendiamo la sua macchina, tanto a lui non serve". Frulli il tutto. Ottieni un filmone cult che puoi riproporre in qualsiasi giorno della settimana a qualsiasi ora e sarai sicuro di avere pubblico. Qualche valore aggiunto lo trovi nella semplice regia di Mark Lester, negli esplosivi, anche se economici, effetti speciali, nella fotografia azzeccata di Leonetti. Sicuramente, senza ombra di dubbio, l'omacciosità dello Schwary fanno tanto e senza di lui il film non sarebbe stato quello che è. Insieme a Danko, Predator e qualche altro, è uno dei film dell'attore austriaco da vedere assolutamente.
Nel cast una giovane Alyssa Milano al suo secondo film, il primo che sarà conosciuto a livello internazionale, Rae Dawn Chong, nel momento più alto della sua carriera, e molti caratteristi di genere, a volte un po' fiacchi.
C'è Schwarzenegger. Fa i massacri. Si fa giusto un graffio. Lo devi vedere.
Titolo originale Commando
Paese USA
Anno 1985
Durata 90 min
Genere azione
Regia Mark L. Lester
Soggetto Jeph Loeb, Matthew Weisman, Steven E. de Souza
Sceneggiatura Steven E. de Souza
Produttore Joel Silver
Casa di produzione Twentieth Century Fox
Fotografia Matthew Leonetti
Montaggio Glenn Farr, Mark Goldblatt, John Link
Effetti speciali Doug Hubbard, Gary L. King, Jay King, Roger Lifsey, Bill Mattox, Henry Millar, Mike Millar, John Peyser, Rick Thompson
Musiche James Horner
Scenografia Robert Gould
Costumi Enid Harris, Kathie Gale, Robert B. Harris, Louis Infante
Trucco Joe McKinney, William Turner, Joy Zapata
Interpreti e personaggi
Arnold Schwarzenegger: Colonnello John Matrix
Rae Dawn Chong: Cindy
Dan Hedaya: Arius
Vernon Wells: Bennett
James Olson: Generale Franklin Kirby
David Patrick Kelly: Sully
Alyssa Milano: Jenny
Bill Duke: Cooke
Drew Snyder: Lawson
Sharon Wyatt: Leslie
Michael Delano: Forrestal
Bob Minor: Jackson, Uomo Di Kirby
Michael Adams: Harris, Uomo Di Kirby
Carlos Cervantes: Diaz
Ava Cadell: Ragazza del Motel
Bill Paxton: ufficiale controllo aereo
Doppiatori italiani
Glauco Onorato: Colonnello John Matrix
Monica Gravina: Cindy
Saverio Moriones: Arius
Paolo Lombardi: Bennett
Michele Kalamera: Generale Franklin Kirby
Carlo Valli: Sully
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