mercoledì 29 luglio 2015

Justice League 39


Justice League 39 
Autore: Geoff Johns, J.M. DeMatteis, Andrew Kreisberg, Ben Sokolowsky, Jason Fabok, Andres Guinaldo, Daniel Sampere
Contiene Justice League 36-37, Justice League Dark 36, Green Arrow 35 

Specifiche
Titolo: Justice League 39
Linea: Lion
Collana: Justice League 
ISBN: 9788869710766
ISSN: 9772280013001-50039
16,8×25,6, S, col., 84 pp
Pubblico: Per Tutti
Genere: Supereroi
Titolo da: edicola

Justice League

Il Virus Amazo, creato da Lex Luthor, in seguito ad un attacco alla Lexcorp per ucciderne il presidente è libero a Metropolis. La sua conseguenza è che centinaia di persone stanno morendo dopo averlo contratto. I suoi effetti sono la manifestazione di super poteri che consumano l'ospite fino ad ucciderlo.
L'unica speranza del mondo è che i pochi superstiti, non infettati, della Justice League riescano a trovare il paziente zero e, quindi, una cura.

Inizia la vita di Fabok come disegnatore ufficiale della Justice League. Mi devo abituare un po' alla sua Wonder Woman, forse un po' troppo, statica, ma è un grande come sempre. La nuova suite di Batman per le emergenze bio-hazard? Fantastica. I dettagli del volto di Superman? Il paziente zero?
A Jones, come sempre, il compito delle nuove storie per la League. L'incipit non è dei più originali, mi ha ricordato molto la Marvel e gli Inumani di un recente passato, ma sono cosciente che saprà sorprenderci.

Justice League Dark

Nightmare Nure, Swamp Thing, Fankestein e Andrew Bennet sono intrappolati in una realtà dove il tempo sembra finire. Avranno qualche speranza di sopravvivere o sono destinati a morte certa?

De Matteis ha deciso che è venuto il momento di conoscere per bene tutti i personaggi a sua disposizione. Li ha separati in avventure diverse, in piccolo gruppi, e ci sta provando. Non male questo gruppetto, rimango in attesa del prossimo.
I disegni di Guinaldo son sempre curati anche se, a volte, la qualità di alcuni dettagli può perplimere il lettore.

Freccia Verde ha un nuovo team ed un nuovo punto d'inizio. Andrew Kreisberg e Ben Sokolowsky, autori di alcune delle sceneggiature di Arrow, prendono in mano la storia, fanno piazza pulita di comprimari in eccesso e rimettono al centro Freccia Verde. L'incipit sembra decisamente meno noioso e monotono della precedente gestione. Peccato che ai disegni Daniel Sampere non abbia idea di come tirare a campare. Gli offrono la possibilità di disegnare due guest importanti e lui dimostra di non esserne capace. Speriamo migliori col tempo.

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