Dylan Dog N° : 380
Nessuno è innocente
Soggetto e Sceneggiatura: Paola Barbato
Disegni: Franco Saudelli
Copertina: Gigi Cavenago
Periodicità: mensile
uscita: 28/04/2018
Prezzo: 3.50€
Dylan Dog è in galera, Bloch è accusato di favoreggiamento ed un'altra estesa lista di crimini. Carpenter è in ospedale dopo un incidente, sicuri che sia solo un incidente?, d'auto: cieco. Rania è infuriata con Dylan Dog, che tutte le prove indicano come colpevole sia del tentato omicidio di Carpenter che di quello di diversi testimoni che lo accusano. L'unico felice della situazione è il nuovo Ispettore Capo Grossman, che ha, da sempre, un conto in sospeso con Dylan Dog e Bloch.
Paola Barbato cerca di dare un senso ai discorsi di, quelli che sembrano, secoli fa con i quali Recchioni aveva presentato il suo corso del personaggio creato da Tiziano Sclavi. Quello che imbastisce è un giallo che dovrebbe costruire un tassello della tanto sbandierata continuity. Riemergono personaggi dal passato, si modificano rapporti tra i protagonisti, si scoprono loro aspetti ancora non visti, vengono imbastite trame nascoste tra le pagine. La motivazione che spinge il colpevole a comportarsi nel modo che ha fatto sono, ad ora, un po' deboli; spero che siano basi gettate per essere approfondite. Per il resto, l'intrigo generato dalla fantasia della Barbato è interessante, coinvolgente ed, a tratti, suscita rabbia. Curioso quanti parenti interessanti abbia Jenckins.
Franco Saudelli di Latina è in sella in casa Bonelli da decenni, su Dylan Dog disegna dal 1996, ma era dal 2012 che non si vedeva sulle pagine dell'Indagatore dell'Incubo. Ha vissuto l'epoca Sclavi (per il quale ha disegnato quattro storie) ed ha visto praticamente tutti i curatori dall'inizio a Recchioni. Il tratto è classico. Ricorda, con le dovute distinzioni, i tratti di Piccatto, Montanari&Grassani ed altri che hanno indicato una via. E' stato piacevole rivederlo alle matite dopo tanto tempo.
Nessun commento:
Posta un commento