giovedì 9 maggio 2019

Batman 53/55

BATMAN 53 (166)
(contiene Batman 52, Nightwing Annual 1, DC House of Horror 1)

di Tom King, Benjamin Percy, Keith Giffen, Wrath James White, Lee Weeks, Otto Schmidt, Tom Raney

16,8×25,6, S, 72 pp, col.

9788829301904

€ 3,95

Siamo alla seconda parte di tre dell'episodio che vede Bruce Wayne nella giuria di cittadini di Gotham che deve giudicare Victor Fries per una serie di omicidi che Batman gli ha attribuito, in base alle prove ed a una confessione dello stesso Fries. In queste pagine si gioca tutto su un rimpallo di ipotesi e di voglia di accertarsi che il presunto colpevole lo sia oltre ogni ragionevole dubbio.

Tom King prosegue nel suo omaggio a Parola alla Giuria. La figura di Wayne emerge e cerca di confrontarsi con i suoi demoni interiori mente cerca di riparare al presunto torto che Batman ha commesso nei confronti di Mr. Freeze. Nonostante la storia si svolga solo all'interno della camera di consultazione della giuria, il numero non manca di dinamismo e le prospettive che mette in campo l'autore della storia permettono anche al lettore di riflettere su quanto accaduto.

Un Annual per Nightwing, come se ce ne fosse bisogno, ci permette di osservare l'ex acrobata flirtare con Vicki Vale e Barbara Gordon nello stesso episodio. Il tutto è solo un prosieguo della dimenticabile run basata su Wyrm e sul mistero cibernetico che ha coinvolto Blüdhaven nelle ultime settimane. Tra disegni di basso livello e storia che già aveva fatto fatica a riempire i numeri precedenti, non si giunge, ancora, alla conclusione.

Ultime pagine dedicate a Due Facce. Una storia breve, ma di gran significato. Un piccolo horror dalle due facce che fa piacere leggere.


BATMAN 54 (167)
(contiene Batman 53, Detective Comics 987, Nightwing 48)

di Tom King, Bryan Hill, Benjamin Percy, Lee Weeks, Miguel Mendonça, Amancay Nahuelpan

16,8×25,6, S, 72 pp, col.

9788829301911

€ 3,95

Chi è Batman? E' veramente infallibile, come la gente crede? O le sue emozioni lo possono portare a cadere in errore, come un uomo comune? Alla fine il processo a Victor Fries si rivela essere un processo interiore al modo di agire e di essere del Crociato Incappucciato. Ha sempre combattuto per redimere Gotham o cerca di punire se stesso per non essere stato in grado, quella notte, di salvare la sua famiglia?

La conclusione del processo a Mr. Freeze è la conferma delle abilità dialettiche di Tom King. Il processo, al criminale ed al Miglior Detective del Mondo, ci offre un nuovo punto di partenza interessante per le nuove avventure del Crociato di Gotham dopo la separazione da Selina Kyle.

Torna, su Detective Comics, il duello tra Karma e Batman. Batman deve ricorrere all'aiuto di Katana, Fulmine Nero e gli altri eroi che sono affidati alle cure del professore di Metropolis, per riuscire ad affrontare al meglio questo criminale potenziato da una maschera che legge i pensieri degli avversari e gli permetta di anticiparne le mosse.

Si conclude questa breve saga di Bryan Hill, ma lascia un aggancio aperto per sviluppi futuri. Non è stata male, ma non l'ho trovata brillare di originalità. Questi continui tentativi di costruire team Batman alternativi iniziano ad assomigliarsi un po' tutti.

Speravo che l'incipit di Nightwing ci portasse in una nuova direzione, invece... Invece, siamo su un'isola al largo dell'Irlanda dove una gara di moto si mischia allo sciamanesimo, al misticismo ed ai mondi aliene. Sembra che gli autori di questa saga non sappiano proprio che pesci pigliare e che debbano ricorrere a sostanze stupefacenti per inventare nuove storie dedicate a Dick Grayson.
Pessimi.


BATMAN 55 (168)
(contiene Batman 54, Detective Comics 988, Nightwing 49, Detective Comics v.2 27) 

di Tom King, James Robinson, Benjamin Percy, Brad Meltzer, Matt Wagner, Stephen Segovia, Amancay Nahuelpan, Bryan Hitch

16,8×25,6, S, 96 pp, col.

€ 5,50

Nei giorni in cui non era Batman, dopo l'abbandono di Selina, Bruce Wayne aveva lasciato il mantello a Dick Grayson. Ora che è tornato a perlustrare le strade è Dick a non perderlo di vista. E' tornato a vivere a Villa Wayne, lo accompagna durante le pattuglie notturne, insomma: gli fa un po' da badante.

Tom King, con il ritorno di Matt Wagner alle matite, ci offre un albo un po' speciale. Le pagine scritte da King ci permettono di esplorare un po' di più (come se ce ne fosse bisogno) il rapporto che lega Bruce a Dick e Batman al primo Robin. La storia che ne salta fuori è un alternarsi coeso di presente e flashback ben riuscito.

Su Detective Comics debutta James Robinson e mette il Crociato Incappucciato su una semplice indagine per omicidio. Un tizio qualunque, morto in un luogo qualunque. Giusto un modo per distrarsi da Selina e pensare ad altro. Solo che quando c'è in ballo il Detective Migliore del Mondo un omicidio non è mai qualunque. L'incipit di questo nuovo debutto non è dei più originali, ma si distacca da quanto visto nel recente passato. Vecchi nemici fanno la loro comparsa e uno sviluppo inatteso potrebbe rivelarsi fondamentale. Speriamo che la coppia Robinson/Segovia ci lascia una run interessante.

Nightwing è sempre alle prese con la corsa sull'Isola del Pericolo e con Silencer, che non si rivelerà essere così malvagia come pensiamo. Giunge al termine la corsa, con ovvietà finale, e anche l'interazione con personaggi malvagi del tipo Flamingo e dr. Pyg. 
Ovvia la delusione che continua a proporre la narrativa associata a questo supereroe che funziona meglio in team che da solo. Di interessante è lo spunto offerto da Silencer: vista in Metal (che recupererò appena avrà un'edizione cartonata) viene introdotta nel mondo delle serie regolari, con un ruolo ed uno scopo tendenzialmente nuovi.

La maggiorazione del prezzo di copertina è intesa a remunerare le 24 pagine in più che l'editore ha aggiunto. Il suo scopo è rendere omaggio ai grandi autori che hanno scritto e disegnato Batman. Si parte con Bryan Hitch (con Brad Melzer alla macchina da scrivere) che permette alla prima avventura mai apparsa di Batman, Il caso del Sindacato Chimico, di essere letta con un nuovo punto di vista.

Da tanto che non le cito, ma questa copertina di Fabok merita veramente di essere apprezzata. E' un classico della sintesi della nascita del Cavaliere Oscuro, ma la colorazione rosso sangue e la luce di speranza alle spalle del mezzo busto di Batman le donano un significato emotivo importante.

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