lunedì 12 ottobre 2015

Batman 41

BATMAN #41 (98)
(Contiene Batman 39, Detective Comics 39, Grayson 7)
di Scott Snyder, James Tynion IV, Francis Manapul, Tim Seeley, Tom King, Greg Capullo, Dustin Nguyen, Brian Buccellato, Stephen Mooney
9788869712074
9771887472334-50098
16,8×25,6, S, 72 pp, col.
€ 3,50

Batman

Il dionesio, l'unica sostanza in grado di contrastare il virus con il quale il Joker ha infettato la città di Gotham. Il solo problema è che la fonte più pura di questa sostanza, utilizzabile per la creazione di un vaccino, si trova proprio nella spina dorsale del clown. In cerca d'aiuto, Batman, deve rivolgersi ad alleati, avversari ed alla Corte dei Gufi. Sarà, il suo, un piano senza speranza o riuscirà a fermare l'eterno pagliaccio?

Forse non l'ho seguito bene io, ma la storia del dionesio mi sembra saltata fuori un po' così per caso, ma magari il leggere troppa roba mi sconfonde i neuroni. Tuttavia la storia di Snyder sembra cadere, pericolosamente, verso una banalizzazione della mitologia appena creata. L'ultima pagina, però, lascia speranze per un ultimo numero degno della saga. Capullo, oltre che della bella copertina in condivisione, si occupa, come sempre e speriamo ancora per molto di rendere reali le paure instillate dallo scrittore. Interessanti le sue versioni dei personaggi "nuovi" di cui si occupa. Come sempre piacevole la luminosità delle tavole che, anche nelle scene più buie, permettono di godere di tutti i dettagli.

La dottoressa Zaheer ed i folli che l'hanno sequestrata giungono al luogo dove il Joker voleva che arrivassero. Cosa scopriranno? Quale verità è pronto a rivelare loro il folle criminale?

Finisce, con un numero d'anticipo ed un finale interlocutorio, il folle viaggio dei personaggi in mano a Tynion IV e Nguyen. Una storia folle, con un finale amaro, ma che, grazia all'ottima gestione dell'alone della presenza del Joker, non manca di soddisfare. Un'avventura di poche pagine totali, ma di grande valore aggiunto sia per l'abilità narrativa che per il tratto grafico che l'ha accompagnata. 

Detective Comics

Anarky ha liberato, grazie alle maschere recapitate ad ogni abitante di Gotham, gli istinti più bassi della popolazione. La violenza imperversa per le strade, ma Batman ed un riottoso Bullock stanno cercando di contrastare gli eventi. Per farlo devono, nonostante la poca reciproca simpatia, collaborare e trovare indizi che svelino loro la vera identità del criminale. Secondo la teoria del Detective più abile del mondo, esiste un collegamento tra il Cappellaio Matto, e la sua ricerca di Alice, con Anarky. Forse, qualcosa nel loro passato li accomuna. Seguendo le tracce del Bianconiglio i due rischieranno la vita.

Contorta, intricata, ma di semplice lettura. La storia di Manapul esplora i tratti caratteriali di più personaggi in contemporanea, e come personaggio si intende anche il GCPD con i suoi segreti e le sue storture. Buccellato ha questo tratto violento ed aggressivo che ben si adatta alla storia.  Finora piacevole. La prova del fuoco sarà ala momento di tirare le conclusioni.

In Grayson, oltre all'avventura spaziale di Dick, vengono esaminati lati oscuri di Spiral, di Helena Bertinelli e quello meno oscuro di Midnighter. Finisce il primo arco narrativo dedicato al Pugno di Caino, che con il proseguire dei numeri ha dedicato sempre meno spazio alla trama orizzontale tra il signor Malone ed il suo infiltrato. Partito bene, inizia un po' ad adagiarsi sulle dinamiche narrative che hanno decretato la chiusura de "L'inutile Nightwing".

Nessun commento:

Posta un commento