Il Detective Joe Miller è un brav'uomo che sta vivendo un periodo difficile a causa della separazione della moglie. Il suo pensiero più grande è la causa per l'affidamento della piccola Anna, figlia della fu coppia, che per adesso vive con lui.
Il suo lavoro di poliziotto lo porta ad indagare su uno strano duplice omicidio verificatosi in un negozio La dinamica degli assassinii è strana ed, oltretutto, sembra esservi coinvolta una sua vecchia conoscenza. Le indagini lo portano sulle tracce di un giovane sud americano in possesso di un chiave particolare. Questa chiave, che sarà fonte di molti guai del Detective Joe Miller ha il potere di aprire qualunque porta e di permettere l'accesso ad una stanza di motel abbandonata. Aprendo la porta dall'interno della stanza, sempre con la chiave, si può accedere a qualunque posto già conosciuto in un attimo.
Questo oggetto magico non è l'unico in giro: la penna, gli occhiali, il pettine, la limetta per le unghie, la monetina, la fiaschetta, la custodia dell'orologio, la sveglia sono solo alcuni delle altre centinaia di oggetti usciti dalla stanza e che hanno poteri particolari. Ma la chiave è il più ricercato.
Cercando di sfuggire ad un losco individuo, Joe ed Anna, capitano in un guaio più grosso di loro. Infatti, pur di entrare in possesso della chiave il malfattore non esita chiudere Anna nella stanza . Il problema è che dalla stanza non si esce senza chiave, così, alla riapertura della porta la stanza risulta resettata e di Anna non vi è più traccia. L'ira acceca Joe che inizia a pestare a morte l'altro uomo. Una soluzione per riportare indietro Anna, comunque, c'è: bisogna trovare l'oggetto primario e farlo lavorare con la chiave.
Parte la ricerca di Joe dell'oggetto primario. Dovrà scendere a compromessi con tre potenti organizzazioni che collezionano, per scopi diversi, gli oggetti, :
I collezionisti, persone che cercano gli oggetti originali usciti dalla camera. Guidati da Arlene Conroy, la direttrice del Sunshine Motel , la maggior parte dei collezionisti sono stati uccisi o impazziscono dopo il disastro in camera 9 nel 1966. Coloro che erano sopravvissuti avevano nascosto gli oggetti recuperati in un luogo remoto e dimenticato. Un ex Collezionista è Karl Kreutzfeld, che vuole entrare in possesso della chiave, ma che si offrirà di aiutare Joe a salvare sua figlia prima di portargliela via.
La Legione, un'organizzazione dedicato alla raccolta degli oggetti in modo da impedire loro di causare più danni. Tre le loro regole vi è quella di non uccidere per acquisire un oggetto, ma questo dettame viene messo molte volte alla prova. Alla Legione appartiene Jennifer Bloom, colei che accompagnerà Joe alla ricerca della figlia.
L'Ordine del Risorgimento, Indicato anche come "L'Ordine" o "La nuova religione", credono che gli oggetti sono pezzi di Dio e devono essere riuniti. per poter parlare con Dio o divenire Dio stesso. Sono persone senza scrupoli che non esitano di uccidere.
La corsa contro il tempo dovrà essere veloce, gli avversari saranno indomabili, gli amici strani e non sempre fidati, ma Joe farà di tutto per cercare di riunirsi ad Anna e tutto ruoterà intorno a quella Stanza di Motel insistente del Motel Sunshine appena fuori Gallup, New Mexico ed agli eventi avvenuti alle 13:20:44 del 4 maggio 1961.
La miniserie di tre episodi The Lost Room è un piccolo capolavoro.
Certo non è dettagliata come Lost, lascia molti fili in sospeso, ma è l'argomento e la trama che lasciano stupefatti. Chi di noi non ha mai pensato che gli oggetti abbiano un qualche tipo di potere? Non esistono i portafortuna proprio per questo? I calzini bucati usati nella partita di pallone che abbiamo vinto, il cornetto toccato durante le estrazioni del lotto, l'osso occipitale che ci ha procurato il primo appuntamento, non sono tutti oggetti che riteniamo abbiano poteri? O più semplicemente: quella penna che abbiamo preso in mano anche se non ci serviva, l'abbiamo presa in mano di nostra sponte od è stata lei a voler essere raccolta?
Qui gli autori vanno oltre. Un misterioso rito, in una stanza di motel scomparsa fa si che gli oggetti che dall'interno vengono portati all'esterno acquisiscano potere strabilianti. L'idea di per se stessa e come viene sviluppate nelle quattro ore e mezza della serie sono coinvolgenti, come non capitava da anni.
Gli attori sono tutti bravi e tanti sono volti noti: Peter Krause arriva da Six Feet Under, Julianna Margulies da E.R. e The Good Wife, Elle Fanning (sorella di Dakota) farà Super8, Peter Jacobson da Dr. House, Roger Bart Howard da Desperate Housewife, Tim Guinee da tutte le serie di CSI e non tralasciamo qualche cameo sorpresa per gli affezionati.
Colonna sonora adatta, montaggio lineare e chiaro, tutto concorre a rendere The lost room una serie veramente godibile. Peccato duri così poco, ma, almeno, non cincischia in inutilità.
Da vedere e da non perdere.
I protagonisti
La miniserie è composta da 3 puntate della durata di 90 minuti ciascuna. Venne trasmessa in Italia in prima TV da Fox in 6 puntate da 45 minuti l'uno.
La camera magica
La sveglia
La caccia
L'uomo della foto
L'occhio
L'oggetto vivente
Paese Stati Uniti d'America
Anno 2006
Formato miniserie TV
Genere fantascienza
Stagioni 1
Puntate 3
Durata 90 min
Lingua originale inglese
Caratteristiche tecniche
Crediti
Ideatore Christopher Leone, Laura Harkcom, Paul Workman
Produttore Richard Hatem, Laura Harkcom, Christopher Leone, Paul Workman
Interpreti e personaggi
Peter Krause: Detective Joe Miller
Elle Fanning: Anna Miller
Chris Bauer: Detective Lou Destefano
April Grace: Detective Lee Bridgewater
Dennis Christopher: Dr. Martin Ruber
Julianna Margulies: Jennifer Bloom
Kevin Pollak: Karl Kreutzfeld
Jason Douglas: Anthony
Peter Jacobson: Wally Jabrowski
Ewen Bremner: Harold Stritzke
Roger Bart: Howard "The Weasel" Montague
Prima visione
Prima TV Stati Uniti d'America
Dal 11 dicembre 2006
Al 13 dicembre 2006
Rete televisiva Sci Fi Channel
Prima TV in italiano (gratuita)
Dal 3 dicembre 2008
Al 1º gennaio 2011
Rete televisiva Fox
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