Autori: Kieron Gillen, Greg Land, Peter David, Mike Del Mundo
Casa Editrice Italia: Panini Comics
Casa Editrice Stati Uniti: Marvel
17×26, S., 80 pp., col.
Genere: Supereroi
Prezzo: 1.99 (Prezzo Lancio), 5,50€ Variant PVC
Tony Stark: latin lover, milardario, filantropo. E supereroe in armatura. Nella sua misantropia, dopo essere stato rapito per riscatto e liberatosi costruendo un'armatura corazzata, è diventato il supereroe americano noto come Iron Man. Ex capo dello S.H.I.E.L.D., finanziatore de I Vendicatori, ha passato un brutto momento con il demone della bottiglia e con il virus Extremis. Ora che la sua identità, una volta segreta, è nota a tutti è costantemente impegnato a salvare l'umanità dai molteplici pericoli. Siano essi supercriminali, aliene, droghe, eventi naturali.
Dal passato torna il virus Extremis. Inizialmente studiato per permettere la guarigione di persone con gravi deficit grazie alla capacità ricombinativa del D.N.A. della sostanza sintetica. Purtroppo come ogni buona scoperta ha anche il rovescio della medaglia: la possibilià di potenziare esseri umani sani e donare loro speciali poteri. Grazie ad una messaggio della scopritrice del virus, Tony scopre che è in corso un'asta per assegnare una nuova fornitura di Extremis. Una volta infiltratosi scopre chi sono i compratori. Come missione personale si incarica di estirpare alla radice ogni focolaio di Extremis.
Iron Man è il primo esempio di quello che Marvel vuole mettere in pratica con il suo progetto Marvel Now! Non è un reboot, non è un rilancio, non è un azzeramento di alcuna testata. Quello che vedremo accadere sarà un profondo rinnovamento dei team artistici e creativi che si incroceranno sulle molteplici testate. Infatti, questa testa viene affiadata a Kieron Gillen e Greg Land, già noti per la gestione degli Uncanny X-Men agli appassionati di fumetti americani.
A Kieron Gillen è affidata al parte di scrittura delle nuove armature del vendicatore in armatura. Quello che pare da questo primo numero è una forte coesione con il personaggio cinematografico portato sul grande schermo da Robert Downey Jr. Non a caso il fumetto è uscito in netto anticipo rispetto a tutto il resto del Now! per cavalcare l'onda del nuovo episodio cinematografico. Forse un po' forzato il tutto, chi leggerà il fumetto ed avrà visto il film capirà, ma con dialoghi sensati,mai eccessivamente verbosi ed un buon ritmo.
La parte grafica è discutibile. Greg Land utilizza uno stile estremamente fotografico che si rivela veramente pesante ed indigesto durante le scene con i personaggi in carne ed ossa: ottiene un effetto "ricalco" da fotografie di riviste d'alta modo tale da sembrare ridicolo. Si riscatta, però, nelle parti in cui il mecha delle armature è predominante. I colori sono piacevoli in entrambe le occasioni, ma non riescono ad attenuare l'effetto fotoromanzo quando Tony ed i suoi co-protagonisti sono raffigurati. Scelta curiosa quella di proporre in questo primo numero del nuovo corso ( in cui sono contentuti 3 episdi di una storia di 5) un'esagerazione di nuove armature. Quella stealt grigia e con i led blu sarà pur bella, ma da li ad essere stealt...
A corollario del numero 1 di Iron Man troviamo una storiella di Peter David, Mike Del Mundo con un team-up tra Vendicatori e X-Men. Tony Stark offre ad una raffreddatta Kitty Pride un lavoro, ma le cose non vanno proprio per il meglio. La storia di David è semplice e lineare, senza troppe pretese. I disegni di Del Mundo ricordano vagamente quelli di Elektra Assassins, ma sono meno onirici, più acquarellati e sgraziati.
Una testata di cui mi ha fatto piacere prendere il n.1 in variant cover PVC, ma che non entrerà tra i miei acquisti periodici.
Nessun commento:
Posta un commento