martedì 11 gennaio 2011

FlashForward - Stagione 1

« Il 6 ottobre, il pianeta è andato in black-out per due minuti e diciassette secondi. Tutto il mondo ha visto il futuro. »

Il 6 ottobre 2009 tutta l'umanità ha perso coscienza per 137". In quel tempo alcuni hanno visto il loro futuro, due minuti e diciassette secondi del 29 Aprile 2010, altri il buio. Negli stessi istanti 20 milioni di persone sono morte.
Mark Benford è un agente della FBI di Los Angeles che ha avuto una visione di se stesso che indagherà su questo fenomeno misterioso, chiamato Flashforward. Il suo superiore gli metterà a disposizione una squadra per investigare, ma lui stesso dovrà sacrificare la sua famiglia per avvicinarsi il più possibile alla soluzione del mistero e trovare i colpevoli del blackout entro il 29 Aprile. Fondamentale per la sua indagine sarà la ricostruzione della bacheca del suo ufficio, vista nel salto nel futuro, sulla quale verranno appuntati tutti i progressi relativi all'indagine.

FlashForward basata sul romanzo Avanti nel tempo (Flashforward) dello scrittore canadese Robert J. Sawyer, e questo è un dato di fatto. La serie è stata sviluppata da due veterani tra gli sceneggiatori americani: Brannon Braga, David S. Goyer. Il primo con una grande esperienza in serial televisivi (ha debuttato in Star Trek: The Next Generation, lavorando poi ai film di Star Trek Generazioni e Primo Contatto e proseguendo nello stesso universo con Voyager ed Enterprise, in più ha lavorato alla sceneggiatura di Mission Impossible II), il secondo più produttore che sceneggiatore e con esperienze anche da regista (i primi episodi della serie sono diretti da lui).
Secondo l'idea dei creatori la serie sarebbe dovuta andare avanti tra i tre ed i sette anni, a seconda del successo riscosso. E' durata una sola stagione. Perchè?
La storia è originale, molto. Gli argomenti trattati, acceleratore di particelle, tachioni, balzi temporali, QED sono complessi, abbastanza. Le storie parallele, sentimentali, personali, rendono i protagonisti umani, il giusto.
La stesura delle sceneggiature ha qualche pecca di troppo. Si mette molta carne al fuoco, ma ci si scorda di girare le bistecche. Tante volte, sopratutto nella parte centrale della stagione, abbiamo a che fare con storie che dovrebbero svolgersi in parallelo, ma capita spesso che avanzino indipendentemente l'una dall'altra. L'impianto generale della serie è forte, forse uno degli errori è stato quello di affidarsi a sceneggiatori poco adatti a portare avanti il concetto originale.
Nei 22 episodi che compongono la serie e che coprono sei mesi di vita dei personaggi si salta da Novembre a Marzo come se niente fosse, come se le indagini fossero rimaste ferme per quattro mesi senza che succedesse nulla. Ci troviamo a ridosso del 15 di Marzo all'improvviso e sempre più di corsa ci avviciniamo al 29 di Aprile, il D-Day. In questo tempo vediamo crescere bene alcuni personaggi tante volte secondari (Keiko, Demetri, Lloyd) e perdiamo di vista alcuni aspetti dei protagonisti (Mark stesso). Le storie che si alternano sullo sfondo della vicenda principale sono tante, poiché tanti sono i personaggi e se ne vuole indagare qualche aspetto di ognuno, ma a volte anche inutili. E' bella l'idea della storia d'amore che potrebbe crearsi nel futuro tra Bryce e Keiko, ma quanto è utile al fine della storia? Così come l'introspezione di Nicole, se fosse stata vissuta da un personaggio principale non avrebbe sveltito la storia? Se non si fossero sviluppate quelle sottotrame e si fosse dedicato più tempo ad altre più importanti pre l'intreccio generale, quella di Aaron e Tracy o quella del Presidente e del Vice Presidente degli Stati Uniti, non si sarebbe avuta una storia più snella e coinvolgente?
Sono errori, a mio parere, che comunque hanno dato origine ad una bella serie (sostengo che, per i motivi che scoprirete vedendo la serie, il FlashForward di Keiko e Bryce sia uno dei più belli) che purtroppo lascia con lo stupore e l'attesa in bocca alla sua conclusione. Dopo, oltretutto, un gran episodio finale.
Tanti punti di domanda ancora da risolvere, tante domande aperte nell'ultimo episodio, a cui si spera la ABC risponda almeno con un film Tv od una miniserie conclusiva.

Da vedere e rimanerci male per la stupidità dei vertici televisivi americani.

Titolo originale: FlashForward
Paese: Stati Uniti d'America
Anno: 2009-2010
Formato: serie TV
Genere: azione, fantascienza
Stagioni: 1
Puntate/episodi: 22
Durata: 42 min (episodio)
Lingua originale: inglese

Crediti
Ideatore: Brannon Braga, David S. Goyer

Interpreti e personaggi
Joseph Fiennes: Mark Benford
John Cho: Demetri Noh
Jack Davenport: Lloyd Simcoe
Dominic Monaghan: Simon Campos
Zachary Knighton: Bryce Varley
Peyton List: Nicole Kirby
Brían F. O'Byrne: Aaron Stark
Courtney B. Vance: Stan Wedeck
Sonya Walger: Olivia Benford
Christine Woods: Janis Hawk

Doppiatori e personaggi
Fabio Boccanera: Mark Benford
Gianfranco Miranda: Demetri Noh
Francesco Prando: Lloyd Simcoe
Stefano Crescentini: Bryce Varley
Francesca Manicone: Nicole Kirby
Danilo De Girolamo: Aaron Stark
Stefano Mondini: Stan Wedeck
Roberta Greganti: Olivia Benford
Ilaria Latini: Janis Hawk
Andrea Mete: Simon Campos

Produttore esecutivo: Brannon Braga, David S. Goyer, Marc Guggenheim
Casa di produzione: ABC Studios
Prima visione
Prima TV Stati Uniti d'America
Dal: 24 settembre 2009
Al: 27 maggio 2010
Rete televisiva: ABC
Prima TV in italiano (gratuita)
dal: 18 luglio 2010
al: 10 ottobre 2010
rete televisiva: RSI LA2
Prima TV in italiano (pay TV)
dal: 5 ottobre 2009
al: 4 giugno 2010
rete televisiva: Fox

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