Speciale Orfani N° : 1
A proposito del futuro
Soggetto: Giovanni Masi, Matteo Mammucari, Emiliano Mammucari, Mauro Uzzeo
Sceneggiatura: Matteo Mammucari, Emiliano Mammucari
Disegni: Luca Genovese
Copertina: Emiliano Mammucari
Colori: Luca Saponti
Periodicità: annuale
uscita: 14/07/2018
Prezzo: 6.3€
Max, Cain e Miranda vivono nelle grotte in riva al mare sotto alla Città delle Luci. Hanno perso Bug, ma non la speranza di ritrovarlo. Il problema è che Miranda sta male e che non hanno le medicine per curarla. Max si decide ad andare nella parte accessibile della città per procurare le medicine per la ragazza, mentre Cain rimane con lei. Le loro attività, però, non sono rimaste inosservate e si ritrovano ad essere presi in mezzo a quelli che potrebbero essere i primi fuochi della ribellione dei poveri contro i Colonnelli.
Cos'era? Gli inizi del 2017, quando è uscita la miniserie Terra di Orfani? Credo di sì. Allora, la conclusione di quegli albi aveva lasciato aperte più porte di quante ne avesse chiuse. Che fine faranno i ragazzi dopo essere fuggiti verso la loro Mecca? Bene, questo, primo, Speciale di Orfani inizia a dare delle risposte. Lo fa con al timone della barca Giovanni Masi, Matteo Mammucari, Emiliano Mammucari, Mauro Uzzeo, dei quattro i due Mammucari sono anche gli autori della sceneggiatura di questo albo. Un sceneggiatura con un ritmo serrato, che non si fa mancare nulla (anche un paio di colpi di scena decisamente telefonati). I fratelli riprendono la storia da poco dopo dove l'avevamo lasciata e partono col turbo a raccontare le difficili situazioni che aspettano il nostro gruppo di Orfani.
Ai disegni Luca Genovese, di Montebellula, venuto alla luce con Beta, già autore del numero 2 di questa serie e del numero 7 di Ringo. Vogliamo davvero discuterne? Ogni tavola è curata al millimetro. Il ritmo delle lotte è coinvolgente. I dettagli sono impressionanti, i mecha, la città, i vicoli: non c'è niente di tirato via tanto per fare. I personaggi principale e, se possibile, ancora di più i secondari, hanno la loro fisionomia e se la portano fino alla tomba; tanti appaiono solo per una o due vignette, ma nessuno è disegnato tanto per fare. Ognuno ha il diritto di essere persona.
Luca Saponti si occupa dei colori, e si sbizzarrisce. Toni caldi, freddi, alba, notte, esplosioni, spari, tutto ha la sua cromia dedicata. La violenza richiesta da sceneggiatori e disegnatore non viene attenuata dalla presenza del colore che, anzi, ne è valido viatico divulgativo.
Decisamente ricca di sentimento è la copertina di Emiliano Mammucari.
Orfani: Terra si distanzia dal lavoro originale di Recchioni per il lancio della collana. Si potrebbe vedere come un Kiko soseiki Mospeada dentro Macross nella sua versione Robotech. Se dovesse mantenere questo standard qualitativo potrebbe diventare un appuntamento Speciale fisso.
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