giovedì 27 maggio 2010

Brothers

Il capitano Sam Cahill (Tobey Maguire) è richiamato a servire la patria in Afghanistan per l'ennesima volta. Sposato con Grace (Natalie Portman), padre di due figlie, Isabelle and Maggie (Bailee Madison, Taylor Grace Geare) crede fermamente nella sua missione e nessun dubbio lo ferma.
Suo fratello Tommy (Jake Gyllenhaal) viene rilasciato di prigione giusto qualche giorno prima, e fa il suo rientro in famiglia in una cena con suo padre e la sua seconda moglie. Sam è l'eroe che serve la patria, mentre Tommy la pecora nera della famiglia, e la cena rivela la freddezza della situazione.
La nuova missione in Afghanistan sembra essere tranquilla per Sam fino al giorno in cui i ribelli afgani non abbattono il suo elicottero in ricognizione.
La notizia della morte del Capitano Cahill sconvolge la vita di Grace e tutti gli altri.
Con il passare dei mesi Tommy si avvicina alle bambine del fratello e la tensione inizia ad alleviarsi. Grace che prima non lo vedeva di buon occhio inizia ad apprezzarlo ed anche lui inizia a credere un po' di più nei suoi mezzi. Grazie alla nuova situazione creatasi anche il rapporto con il padre inizia a migliorare.
Nel frattempo, in Afghanistan, Sam ed il soldato Joe Willis (Patrick Flueger) non sono morti. Catturati dopo l'attacco all'elicottero sono venduti di tribù in tribù finché non giungono nelle mani di un capo territoriale. Qui vengono segregati, privati del cibo, torturati per estorcergli un'abiura sul loro comportamento, da registrare ed inviare poi al governo americano. Il primo a cedere è il soldato Willis. Vista la resistenza del Capitano Cahill i rapitori cercano di piegarlo offrendogli una possibilità di salvezza: gli consegnano un tubo di acciaio con il quale dovrà colpire a morte il suo compagno se vuole poter tornare a casa. Sam cede e disperato uccide il soldato.
Pochi giorni dopo un raid aereo dell'esercito americano scopre l'accampamento in cui Sam è tenuto prigioniero; i rapitori vengono uccisi e lui liberato.
Il suo ritorno a casa metterà in evidenza tutte le difficoltà di un veterano di guerra ad adattarsi alla vita normale.

Il film è un remake americano del film danese di Susanne Bier del 2004 Brødre. Diretto da Jim Sheridan, che porta a casa un film intenso ed una regia pulita, la storia, scritta da David Benioff , si regge da sola.
Alla fine del film si rimane a pensare che agli accadimenti che coinvolgono Sam sono eventi che nella realtà avvengono su soldati prigionieri delle forze locali. Il secondo pensiero è che la storia è quella che ha tenuto insieme il film. Buon ritmo e scrittura intensa non permettono allo spettatore di distrarsi. Terzo pensiero è come questo film potesse essere interpretato da chiunque. Aver messo in gioco i giovani attori del cinema americano Tobey Maguire, Jake Gyllenhaal e Natalie Portman è servito ad attirare attenzione su una pellicola che merita di essere vista. Scegliere attori sconosciuti avrebbe rinchiuso questa produzione in una nicchia. Ad onor del merito grazie alla sua interpretazione del Capitano Cahill Tobey Maguire ha vinto il Golden Globe come miglior attore, purtroppo non so con chi fosse in competizione (ma mi informerò). Una menzione particolare va alle due piccole attrici che recitano nel ruolo delle figlie si Sam e Grace, sopratutto la minore, sono veramente molto brave.
Un film da vedere almeno una volta. Interessante e coinvolgente è sicuramente meglio di The Hurt Locker della Bigelow vincitore dell'Oscar come miglior film nel 2010.

Brothers con Tobey Maguire, Jake Gyllenhaal e Natalie Portman, regia di Jim Sheridan, 2009 , Lionsgate

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