lunedì 5 marzo 2012

Boogeyman

Quindici anni fa Tim era un bambino spaventato dall'uomo nero. A ragion veduta, a ben vedere, in quanto la creatura che vive negli armadi e sotto i letti gli aveva ucciso, risucchiandolo nella sua dimensione, il padre, facendo impazzire sua madre e creando in lui un grosso trauma. Infatti, adesso, la sua casa in città non ha porte e tutte le antine, frigo, armadietti ecc, sono trasparenti.
Il giorno del ringraziamento è a pranzo dai genitori della sua fidanzata, ma una telefonata che gli annuncia la morte di sua madre lo strappa alla celebrazione. Recatosi nella cittadina natale per le esequie viene minacciato, ancora, dal Boogeyman che vuole portare a termine il lavoro iniziato anni fa, adesso che il ragazzo è più vulnerabile.

Eric Kripke scrive una boiata e Stephen Kay cerca di metterci una pezza. Una storia scontata di come non se ne vedevano da tempo, con personaggi che vanno e vengono, apparendo e scomparendo, messi li un po' a caso. Un uomo nero che si vede negli ultimi dieci minuti, fotografia che non permette mai di capire in che ora del giorno ci si trovi ed ossessiva presenza sullo schermo di Tim (Barry Watson) che, francamente, smarona un po'. Solo l'ultimo quarto d'ora, venti minuti, si salvano. La sequenza che vede Tim entrare da una porta in casa sua uscirne al motel rientrarvi ed uscire da sotto il letto dell'amica Kate è dinamica e soprannaturale; quello che ci vuole per togliere ogni dubbio che non sia la solita bufala sullo psicopatico che non sa di esserlo (Alta tensione, link, ne è un esempio).

Ho detto che è una boiata? Vedetevi gli ultimi venti minuti, tenendo presente quello che vi ho raccontato qui sopra, e sarete a posto. Ah, hanno fatto anche il 2.

Titolo originale Boogeyman
Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti d'America, Nuova Zelanda, Germania
Anno 2005
Durata 89 min
Genere J-horror

Regia Stephen Kay
Soggetto Eric Kripke
Produttore Sam Raimi, Rob Tapert, Joe Drake, Steve Hein, Gary Bryman
Fotografia Bobby Bukowski
Montaggio John Axelrad
Effetti speciali Brendon Durey, Dan Perry, Felix Q. Ponce
Musiche Joseph LoDuca
Scenografia Jill Cormack, Jackie Gilmore
Costumi Jane Holland

Interpreti e personaggi
Barry Watson: Tim
Emily Deschanel: Kate
Skye McCole Bartusiak: Franny
Tory Mussett: Jessica
Andrew Glover: Boogeyman
Lucy Lawless: Madre di Tim
Charles Mesure: Padre di Tim
Philip Gordon: Zio Mike

Doppiatori italiani
Roberto Gammino: Tim
Alessandra Grado: Kate
Claudia Mazza: Franny
Perla Liberatori: Jessica
Francesco Pannofino: Padre di Tim
Pasquale Anselmo: Zio Mike

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