Codice Genesi

Eli viaggia per gli Stati Uniti post catastrofe atomica per raggiungere l'Ovest. La sua missione, ispirata da Dio, è quella di portare l'ultima Bibbia rimasta sulla Terra, tutte le altre sono state distrutti in quanto ritenute responsabili della catastrofe, in un luogo sicuro dove possa essere riprodotta e diffusa. La sua strada sarà ricca di pericoli e tentazioni. L'osso più duro da sconfiggere sarà Carnagie, dittatore di una città di frontiera anche lui alla ricerca dell'ultima Bibbia che gli permetta di soggiogare le persone, che con i suoi uomini e le sue forze farà di tutto per soggiogare Eli.

Erano più di due anni che volevo vedere questo film, non ho trovato il tempo per pagare e vederlo al cinema, ogni volta che andavo al video noleggio per pagare e vederlo non era disponibile. Ieri sera era gratis su Rai3: finalmente un film interessante.
Una ciofeca allucinante. Un western misto a Mad Max incrociato con Furia Cieca, il tutto spruzzato da Fallout (videogioco per Xbox360) con l'aggiunta di toni da Io sono Leggenda, ma di un noioso, ma di un noioso, che pure Breaking Dawn sembrava essere un film vivace.
Confesso che non sono riuscito a vederlo tutto. Dopo la prima mezz'ora mi era sembrato di aver visto tutti e tre i capitoli della trilogia de Il Signore degli Anelli, in Extended Version, per tre volte! Allora ho girato su CSI, ho visto i due episodi, e, poi, sono tornato a vedere a che punto eravamo. Ho visto il primo finale, quando ho visto che ce n'era un secondo, che poteva preludere ad un terzo, ho spento.
Il film è lento e noioso, nonostante l'interpretazione intensa e violenta, anche se un po' monocorde, di Denzel Washington, ma il merito dell'affossamento totale va al direttore della fotografia Don Burgess, uno che ci ha messo il carico. Va bene che siamo in un futuro post guerra mondiale, ma lo spettatore deve vedere quello che succede sullo schermo. Nero! Assenza di contrasto e luminosità! Per capire qualcosa di quello che succedeva sullo schermo, per godere di qualche dettaglio dei set e dei costumi, ho dovuto alzare al massimo la luminosità dello schermo. Inaccettabile.

Il film è scontato, una delusione difficile da vedere anche per i suoi demeriti tecnici. La regia dei fratelli Huges (il cui ultimo lavoro risaliva al 2001 con La vera storia di Jack lo squartatore - From the Hell, anche lui non esattamente un successo) è noiosa e monotona. Un film da dimenticare, se l'avete visto, da evitare se vi saltasse in testa di vederlo.

Titolo originale The Book of Eli
Lingua originale inglese
Paese USA
Anno 2010
Durata 117 min
Genere fantascienza

Regia Albert ed Allen Hughes
Sceneggiatura Gary Whitta
Produttore Joel Silver, Denzel Washington, Broderick Johnson, Andrew A. Kosove, David Valdes
Produttore esecutivo Steve Richards, Susan Downey, Erik Olsen
Casa di produzione Alcon Entertainment, Silver Pictures
Distribuzione (Italia) 01 Distribution
Fotografia Don Burgess
Montaggio Cindy Mollo
Musiche Atticus Ross, Claudia Sarne e Leopold Ross
Scenografia Gae S. Buckley
Costumi Sharen Davis

Interpreti e personaggi
Denzel Washington: Eli
Gary Oldman: Carnegie
Mila Kunis: Solara
Ray Stevenson: Redridge
Jennifer Beals: Claudia
Evan Jones: Martz
Joe Pingue: Hott
Frances de la Tour: Martha
Michael Gambon: George
Tom Waits: Engineer
Malcolm McDowell (non accreditato): Lombardi

Doppiatori italiani
Francesco Pannofino: Eli
Massimo Lodolo: Carnegie
Domitilla D'Amico: Solara
Emanuela Rossi: Claudia