L'evento era in programma per le 19, ma non ė andato come sperato. Di appassionati o venuti per l'occasione eravamo veramente pochi, ma il locale ha fatto la differenza. Accogliente, buona birra ambrata artigianale, interessanti stuzzichini per l'happy hour e tanti, ma tanti gadget e ricordi degli anni '70 e '80 da far venire i lacrimoni agli occhi. Oltre l'allestimento in stile Star Wars (Millennium Falcon, Morte Nera, Tie Fighter, personaggi da collezione, poster e dischi in vinile) si trovano delle chicche come la Yamato, radio Brionvega, amplificatori, pupazzi degli X-men e tanto altro da vedere. Voi li avevate mai visti i pupazzi di Mork & Mindy in stile Big Jim? Io, per la prima volta, ieri sera.
Come detto la nota stonata ė stato il poco afflusso di appassionati della saga. Mi aspettavo partecipazione dai fan della 501st legione italica, qualcuno in costume, ma Milano non ė Londra e far muovere qualcuno in settimana, anche se di sera, ė molto difficile. Peccato. In compenso ho fatto la conoscenza del Duca di Insubria. Un ragazzo di Saronno, di grande cultura storica e steampunk, che entrerà a far parte dei Mille Eroi di Dark Resurrection Vol.2, ma vedremo poi come.
Vinile - Via Tadino 17, da provare.
Fabrizio Rizzolo, produttore esecutivo di Dark Resurrection intervistato al cinema Arcobaleno
Dopo la proiezione della pellicola, cupa, aggressiva e ben recitata, c'ė stato tempo anche per la visione del back stage. Qui l'ironia e la voglia di divertirsi di tutta la troupe ė evidente. Il progetto ė serio, ma non per questo il protagonisti non hanno trovato il tempo set per prendersi a ridere, ed a mazzate con le spade laser.
Tra la proiezione del film e del back stage sono stati presentati alcuni attori, il giovane e bravo compositore delle musiche e della colonna sonora ed altri membri della truppa. L'attenzione ė stata posta anche sulla raccolta di fondi per il Vol.2. Si perchė questo progetto ė caratterizzato dall'autofinanziamente e dal no profit. Quindi Fabrizio Rizzolo ha creato l'idea dei Mille Eroi, persone che donino un contributo per la realizzazione del capitolo finale. Protagonista in atteso di questo momento ė stato il generoso Duca di Insubria. Salito d'impeto sul palco ha consegnato nelle mani di Fenner, Fabrizio Rizzolo e Mattia Scancanelli (Thor nel film), i 100€ per partecipare all'iniziativa. Il suo spirito ė quello che deve muovere le persone in momenti difficili come quelli che la nostra società sta per affrontare. La generosità e l'altruismo devono essere bandiera di tutti. Ognuno di noi dia il suo in ciò che crede per migliorare il mondo in cui viviamo. Che il Duca di Insubria ci sia di esempio.
Una serata piacevole, gente disponibile, bel film. Un evento riuscito a metá, ma la senza troppo rammarico perché del positivo si è trovato in ogni momento dell'iniziativa.
Domani con il post sulla prima giornata in fiera entriamo nel vivo di Cartoomics.
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