Lo scontro finale sarà inevitabile. Riuscirà Harry Potter nel compito più importante della sua vita?
Dopo dieci anni di attesa ce l'abbiamo fatta: siamo giunti al capitolo finale. Ad essere sinceri alla seconda parte del capitolo finale. Come ben sanno tutti coloro che ne hanno sentito parlare almeno una volta, l'ultimo libro, le sue 700 e passa pagine, sono state raccontate in due film per
Come d'ovvio in ogni trasposizione cinematografica di un libro di successo non bisogna guardare alla fedeltà degli eventi, ma all'efficacia narrativa con la quale lo sceneggiatore ha reso l'opera. Il lavoro di Steve Kloves è di buona fattura, nonostante qualche buco narrativo che si riesce a chiudere solo avendo letto il libro, mixato con la conoscenza della saga acquisita da David Yates il tutto si traduce in un film di più di quasi tre ore, ma molto piacevole. I toni cupi che hanno caratterizzato le pellicole precedenti si alleggeriscono parecchio. Nonostante il grigio domini per quasi tutta la durata e la preoccupazione per il futuro sia alta la convinzione, ed il coraggio, che i tre protagonisti portano dentro di loro riesce a spezzare quella che potrebbe rivelarsi un'aura oscura. Personaggi di secondo piano acquisiscono spessore e nuovi ne vengono posti alla nostra attenzione. I dialoghi a volte risultano essere scontati, ma nel complesso si mantengono su un buon livello. La colonna sonora sembra non essere il solito compitino portato avanti per anni da Alexandre Desplat, ma pare che il compositore si sia dato un po' da fare meritandosi l'ultimo stipendio.
Gli effetti speciali sono di alto livello. Draghi, incendi, distruzione, magie tutto reso con qualità e professionalità. Una festa per gli occhi. Il film è tutto un'ultima battaglia tra i signore del male ed il predestinato che raggiunge il suo culmine con il duello vero e proprio. Non è rocambolesco come si potrebbe immaginare, ma adatto alla saga tutta.
I ragazzi sono cresciuti. Hanno perso l'innocenza recitativa dei primi film ed hanno acquisito professionalità. Non solo per essere in vista come protagonista, ma il più dotato sembra essere proprio Daniel Radcliffe, a suo agio nel personaggio che è cresciuto con lui. Il meno migliorato dagli inizi, anzi forse persino staticizzato un po', è il suo migliore amico Rupert Grint che, però, truccato da adulto potrebbe migliorare. La terza del trio Emma Watson, nata a Parigi nel 1982, una delle donne più ricche d'Inghilterra, copre un ruolo con meno "chiacchiera" del solito e forse un po' limitato. L'assenza di varietà d'espressione la limita un po', ma ha altre armi con le quali aprirsi una sua strada nel mondo del cinema internazionale.
Una nota sul 3D. Come al solito io ho visto la versione 2D: sala esaurita e tutta soddisfatta. Mi sono immaginato quali scene potessero essere quelle d'effetto nella visione del film con gli occhialini. A parte i titoli di testa, e forse quelli di coda, forse, troverete due o tre scene in cui la tecnica possa essere resa ad un buon livello (una è quella della Gringott) per il resto non penso che il sovrapprezzo ne valga la pena. Anche perchè tenere 144 minuti gli occhialetti... Sta di fatto che, secondo la mia solita e ben conosciuta teoria, chi giova del girato in 3D (perchè questa volta è nativo e non integrato in post produzione) è lo spettatore del 2D: aumento delle profondità delle immagini ed una leggera stereoscopia che non fa male.
Non si può non vedere, si può vedere senza ripassare i precedenti, ma se proprio dovete anche solo Wikipedia offre ottimi riassunti.
Titolo originale Harry Potter and the Deathly Hallows: Part II
Lingua originale inglese
Paese Regno Unito, USA
Anno 2011
Durata 144 minuti
Colore colore
Audio sonoro
Rapporto 2,35:1
Genere fantastico ,azione,
Regia David Yates
Soggetto J. K. Rowling (romanzo)
Sceneggiatura Steve Kloves
Produttore David Barron, David Heyman, JK Rowling
Casa di produzione Heyday Films, Warner Bros
Fotografia Eduardo Serra
Montaggio Mark Day
Musiche Alexandre Desplat
Tema musicale John Williams
Scenografia Stuart Craig
Costumi Jany Temime
Trucco Amanda Burns, Mark Coulier, Katy Fray, Shaune Harrison, Beth John, Jenna Wyatt
Interpreti e personaggi
Daniel Radcliffe: Harry Potter
Rupert Grint: Ron Weasley
Emma Watson: Hermione Granger
Ralph Fiennes: Lord Voldemort
Alan Rickman: Severus Piton
Helena Bonham Carter: Bellatrix Lestrange
Maggie Smith: Minerva McGranitt
Jason Isaacs: Lucius Malfoy
Tom Felton: Draco Malfoy
Helen McCrory: Narcissa Malfoy
Bonnie Wright: Ginny Weasley
Matthew Lewis: Neville Paciock
Evanna Lynch: Luna Lovegood
James Phelps: Fred Weasley
Oliver Phelps: George Weasley
Mark Williams: Arthur Weasley
Julie Walters: Molly Weasley
Domhnall Gleeson: Bill Weasley
Clémence Poésy: Fleur Delacour
Robbie Coltrane: Rubeus Hagrid
David Thewlis: Remus Lupin
Natalia Tena: Ninfadora Tonks
George Harris: Kingsley Shacklebolt
Jim Broadbent: Horace Lumacorno
Warwick Davis: Filius Vitious
Miriam Margolyes: Pomona Sprite
Timothy Spall: Peter Minus
John Hurt: Olivander
Kelly MacDonald: Dama Grigia
Warwick Davis: Griphook
Dave Legeno: Fenrir Greyback
Freddie Stroma: Cormac McLaggen
Michael Gambon: Albus Silente
Bertie Gilbert: Scorpius Malfoy
Arthur Bowen: Albus Severus Potter
Ryan Turner: Hugo Weasley
Ellie Darcey-Alden: Lily Evans (da giovane)
Rohan Gotobed: Sirius Black (da giovane)
Will Dunn: James Sirius Potter
Luke Newberry: Ted Lupin
Benedict Clark: Severus Piton (da giovane)
Toby Regbo: Albus Silente (da giovane)
Helena Barlow: Rose Weasley
Doppiatori italiani
Alessio Puccio: Harry Potter
Giulio Renzi Ricci: Ron Weasley
Letizia Ciampa: Hermione Granger
Massimo Popolizio: Lord Voldemort
Francesco Vairano: Severus Piton
Laura Boccanera: Bellatrix Lestrange
Paola Mannoni: Minerva McGranitt
Massimo Lodolo: Lucius Malfoy
Flavio Aquilone: Draco Malfoy
Franca D'Amato: Narcissa Malfoy
Erica Necci: Ginny Weasley
Lorenzo De Angelis: Fred Weasley,George Weasley
Mino Caprio: Arthur Weasley
Anna Rita Pasanisi: Molly Weasley
Francesco Pannofino: Rubeus Hagrid
Danilo De Girolamo: Remus Lupin
Domitilla D'Amico: Ninfadora Tonks
Fabrizio Pucci: Kingsley Shacklebolt
Gabriele Patriarca: Neville Paciock
Veronica Puccio: Luna Lovegood
Carlo Valli: Horace Lumacorno
Vittorio Stagni: Filius Vitious
Giorgio Lopez: Olivander
Episodi
Preceduto da I Doni della Morte: Parte I (2010)
Premi
1 National Movie Awards 2010 : Film dell'estate da vedere
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