I Vendicatori/Secret Warriors - La Lista 4 di 4
Editore: Marvel Italia - Panini Comics
Collana: Marvel Miniserie
Target: tutto il pubblico
Formato: 17x26, 56 pp., col.
Confezione: brossurato
Pubblicazione: mensile
Clint Barton, ex Occhio di Falco ed ora Ronin, ha un conto in sospeso con Osborn. Ora che il suo avversario è da tutti considerato il salvatore del mondo moderno è per lui giunto il momento di regolare la faccenda. La notte si reca alla torre dei Vendicatori Oscuri e inizia a metterli fuori combattimento uno dopo l'altro fino ad arrivare al loro capo. Uccidere Norman Osborn, però, non è così facile. Ares riesce a mettere Ronin fuori combattimento. Un secondo punto sulla lista dal capo della H.A.M.M.E.R. è andato a buon fine.
Nick Fury non vuole lasciare che solo Osborn abbia una lista. Anche lui ne ha una sua e per portare a compimento i tre punti che la compongono ha bisogno di un aiuto inaspettato: l'aiuto dell'ex Goblin. Il fatto che il nome di Fury stesso sia sulla lista di Osborn facilità l'incontro tra i due. Quando poi lo scopo è di estorcere informazioni per venire a conoscenza di un'organizzazione segreta l'alleanza è d'obbligo.
All'opera in questo ultimo albo introduttivo al Dark Reign ci sono due coppie di bravi ragazzi, Il primo episodio è scritto da Bendis e disegnato da Djurdjevic. Tutto sommato una coppia ben assortito. Anche se... Certo Barton è uno dei Vendicatore da anni, ma, da quanto ho capito, non si può considerare uno dei più forti. Nella storia scritta da Bendis riesca ad arrivare, da solo, ad un passo dall'uccidere Osborn, spianandosi la strada di tutti gli Oscuri Vendicatori senza troppi problemi, e questo appare un po' poco credibile, Disegni di grande livello rendono la storia piacevole.
Il testo di Hickman ed i disegni, molto belli ed azzeccati per le atmosfere descritte, di McGuinnes mi permettono di assistere, per la prima volta, a come opera Nick Fury. Un personaggio che abbiamo già, marginalmente, incontrato su qualche albo delle Grandi Saghe e che qui, in poche pagine, mette sotto sopra le certezze di un uomo che vuole ucciderlo. Per scrivere di questo personaggio non bisogna mai essere ovvi, bisogna tenere a mente ogni scappatoie ed ogni doppio gioco possibile. Inserire elementi importanti di cui durante la lettura dell'albo il lettore deve dimenticarsi, per poi mettergliele sotto il naso al momento opportuno. Hickman fa tutto questo molto bene.
Discutibile l'idea della Panini di far uscire secondo la cronologia del momento (2009) gli episodi della Lista. Leggerli adesso in ordine non cronologico crea qualche disagio. Come direbbe Facchinetti, però, quel che è factus è factus.
Tutto sommato per farsi un'idea del clima del Dark Reign, senza comprarsi centinaia di albi, questi quattro volumetti e poco altro sono sufficienti.
Ne vale la pena.
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